Olga Dyadiv in collegamento con “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone da Cherson, cittadina ucraina occupata dai russi. Una grande ansia per il soprano, costretta in casa dalle forze nemiche: «Siamo circondati e non possiamo andare via».
Olga Dyadiv, l'ansia della soprano in collegamento dall'Ucraina: «Noi circondati, non possiamo andare via»
Olga Dyadiv in collegamento con “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone da Cherson, cittadina ucraina occupata dai russi. Una grande ansia per il soprano, costretta in casa dalle forze nemiche: «Siamo circondati e non possiamo andare via».