Il senatore Ncd pretende di essere salvato dal processo penale per calunnia aggravata ai danni del magistrato Robledo: “Se la maggioranza non mi sostiene tolgo i miei voti”. Il caso, raccontato da Repubblica, esplode nella giunta per le immunità del Senato. Ma è solo l’antipasto di quel che succederà con la riforma che estende agli amministratori le prerogative parlamentari. “Un nodo irrisolto e pericoloso”, spiega il costituzionalista Antonio D’Andrea
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