dopo aver invocato lo Spirito Santo
rileggiamo e preghiamo il testo:
LIBRO DEI SALMI – Salmo 61
1 Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Di Davide.
2 Ascolta, o Dio, il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
3 Sull’orlo dell’abisso io t’invoco,
mentre sento che il cuore mi manca:
guidami tu sulla rupe per me troppo alta.
4 Per me sei diventato un rifugio,
una torre fortificata davanti al nemico.
5 Vorrei abitare nella tua tenda per sempre,
vorrei rifugiarmi all’ombra delle tue ali.
6 Tu, o Dio, hai accolto i miei voti,
mi hai dato l’eredità di chi teme il tuo nome.
7 Ai giorni del re aggiungi altri giorni,
per molte generazioni siano i suoi anni!
8 Regni per sempre sotto gli occhi di Dio;
comanda che amore e fedeltà lo custodiscano.
9 Così canterò inni al tuo nome per sempre,
adempiendo i miei voti giorno per giorno.
Vivere nei luoghi dell’anima,
palpare la vicinanza col Padre
mentre raggiungiamo altezze sempre più elevate del nostro spirito…
sentiamo che il nostro amore è sempre insufficiente…
il cuore manca,
ha bisogno di amare ancora di più…
ancora con più intensità…
il Padre abita in luoghi sempre più elevati
e difficili da raggiungere
perché i passaggi “montani” dell’elevazione spirituale appaiono
adatti solo a più per esperti “alpinisti”
e possono essere raggiunti solo con un buon equipaggiamento
ed anche con tanta pazienza ed esperienza.
Il desiderio di vivere al rifugio
con la presenza del Padre
diventa man mano che si sale
una vera e propria esigenza dell’anima.
Vorremmo vivere solo nella Chiesa,
perchè è solo lì che ci sentiamo al sicuro
come in un rifugio di montagna ad alta quota
come in una fortezza capace di resistere a tutto.
Carità, amore e fede custodiscono la chiesa
e tutto il suo popolo rappresenta il regno del Cristo vivente
che canta a lui le lodi ogni giorno
e adempiendo ai compiti che nella chiesa stessa
tutti noi siamo chiamati a svolgere ogni giorno.
Preghiera
Il cammino si fa difficile
la paura di cadere e di sbagliare è tanta
la paura di non farcela e trovarmi costretto a ricominciare
mi toglie il fiato.
Aiutami a non demordere o Padre
solo con te accanto e con la tua “corda” stretta ai miei fianchi
e ben collegata al luogo dove sei Tu mi sento sicuro.
Solo non mi lasciare mai,
al più presto fa che possa trovare rifugio in te in luoghi di riposo
nella tua Chiesa voglio vivere tutti i giorni della mia vita.
Amen