6 ottobre 2016 – Salmo 62

dopo aver invocato lo Spirito Santo

rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 62

Al maestro del coro. Su «Iedutùn». Salmo. Di Davide.
2 Solo in Dio riposa l’anima mia:
da lui la mia salvezza.
3 Lui solo è mia roccia e mia salvezza,
mia difesa: mai potrò vacillare.
4 Fino a quando vi scaglierete contro un uomo, per abbatterlo tutti insieme
come un muro cadente,
come un recinto che crolla?
5 Tramano solo di precipitarlo dall’alto,
godono della menzogna.
Con la bocca benedicono,
nel loro intimo maledicono.
6 Solo in Dio riposa l’anima mia:
da lui la mia speranza.
7 Lui solo è mia roccia e mia salvezza,
mia difesa: non potrò vacillare.
8 In Dio è la mia salvezza e la mia gloria;
il mio riparo sicuro, il mio rifugio è in Dio.
9 Confida in lui, o popolo, in ogni tempo;
davanti a lui aprite il vostro cuore:
nostro rifugio è Dio.
10 Sì, sono un soffio i figli di Adamo,
una menzogna tutti gli uomini:
tutti insieme, posti sulla bilancia,
sono più lievi di un soffio.
11 Non confidate nella violenza,
non illudetevi della rapina;
alla ricchezza, anche se abbonda,
non attaccate il cuore.
12 Una parola ha detto Dio,
due ne ho udite:
la forza appartiene a Dio,
13 tua è la fedeltà, Signore;
secondo le sue opere
tu ripaghi ogni uomo.


castello

Giunti al Padre,

in vetta,

siamo finalmente al riposo.

Siamo salvi,

siamo come in una fortezza.

Siamo nella sua Chiesa.

Ma la chiesa è peccatrice, perchè noi stessi ne siamo le sue mura…

siamo le sue pietre vive.

E quindi la fortezza va difesa, controllata, restaurata dove occorre…

occorrono le nostre correzioni fraterne…

Bisogna gridare a gran voce contro chi trama di buttar giù un muro della nostra fortezza

bisogna far fare attenzione a chi sta crollando perchè non ha più le forze…

bisogna stare attenti a chi cambia nel suo animo

forse perchè vinto dalle proprie tentazioni

bisogna fermare chi potrebbe anche voler buttar fuori dalla comunità un fratello

magari ritenendolo scomodo

o semplicemente perchè non lo ha amato abbastanza.

Nella Chiesa come dentro ciascuno di noi…

serpeggiano in mezzo al bene ed alle opere buone

anche falsità ed ipocrisia.

Nel tramare a questo modo,

mentre con la bocca si attesta di appartenere alla famiglia del Padre

nel cuore di qualcuno c’è veleno.

Bisogna cambiare questi atteggiamenti!

Aggrapparsi quindi con tutte le forze al Padre,

ai suoi consigli, al suo volere,

aprendo il cuore a lui ed a tutti i fratelli come lui desidera,

come lui ci ha insegnato.

Via la violenza,

via ogni ricerca di ricchezza materiale

via gli interessi personali.

Liberi di riempirci soltanto

della forza che acquisiamo nella fedeltà al Padre

quella forza che a ciascuno darà…

…secondo le opere di misericordia che avrà compiuto…

…avevo fame e mi hai dato da mangiare…

…avevo sete e mi hai dato da bere…


Preghiera

Fammi attento o Padre ai bisogni di chi mi è vicino

perchè nessuno crolli

perchè possa aiutarli a restare in piedi

fammi attento a chi ha bisogno di aiuto.

I bisogni di ciascuno sono infatti i nostri stessi bisogni

sono la sicurezza di tutta la Chiesa.

Amen

6 ottobre 2016 – Salmo 62ultima modifica: 2016-10-06T11:28:39+02:00da preghiamo_coi_salmi