27 ottobre 2016 – Salmo 74

dopo aver invocato lo Spirito Santo

rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 74

1 Maskil. Di Asaf.
O Dio, perché ci respingi per sempre,
fumante di collera
contro il gregge del tuo pascolo?
2 Ricòrdati della comunità
che ti sei acquistata nei tempi antichi.
Hai riscattato la tribù che è tua proprietà,
il monte Sion, dove hai preso dimora.
3 Volgi i tuoi passi a queste rovine eterne:
il nemico ha devastato tutto nel santuario.
4 Ruggirono i tuoi avversari nella tua assemblea,
issarono le loro bandiere come insegna.
5 Come gente che s’apre un varco verso l’alto
con la scure nel folto della selva,
6 con l’ascia e con le mazze
frantumavano le sue porte.
7 Hanno dato alle fiamme il tuo santuario,
hanno profanato e demolito la dimora del tuo nome;
8 pensavano: «Distruggiamoli tutti».
Hanno incendiato nel paese tutte le dimore di Dio.
9 Non vediamo più le nostre bandiere,
non ci sono più profeti
e tra noi nessuno sa fino a quando.
10 Fino a quando, o Dio, insulterà l’avversario?
Il nemico disprezzerà per sempre il tuo nome?
11 Perché ritiri la tua mano
e trattieni in seno la tua destra?
12 Eppure Dio è nostro re dai tempi antichi,
ha operato la salvezza nella nostra terra.
13 Tu con potenza hai diviso il mare,
hai spezzato la testa dei draghi sulle acque.
14 Tu hai frantumato le teste di Leviatàn,
lo hai dato in pasto a un branco di belve.
15 Tu hai fatto scaturire fonti e torrenti,
tu hai inaridito fiumi perenni.
16 Tuo è il giorno e tua è la notte,
tu hai fissato la luna e il sole;
17 tu hai stabilito i confini della terra,
l’estate e l’inverno tu li hai plasmati.
18 Ricòrdati di questo:
il nemico ha insultato il Signore,
un popolo stolto ha disprezzato il tuo nome.
19 Non abbandonare ai rapaci la vita della tua tortora,
non dimenticare per sempre la vita dei tuoi poveri.
20 Volgi lo sguardo alla tua alleanza;
gli angoli della terra sono covi di violenza.
21 L’oppresso non ritorni confuso,
il povero e il misero lodino il tuo nome.
22 Àlzati, o Dio, difendi la mia causa,
ricorda che lo stolto ti insulta tutto il giorno.
23 Non dimenticare il clamore dei tuoi nemici;
il tumulto dei tuoi avversari cresce senza fine.


P-MOSES_CALLS_TUNNEL

Il Padre richiama tutti coloro che vivono e lavorano nella sua vigna,

cioè nella sua Chiesa,

perché tutti si comportino dignitosamente e vivano in pace.

Si avvicina maggiormente a chi lo cerca

e a chi prega elevando il suo spirito,

è nel cuore di questi che egli viene e prende dimora…

è con ognuno di questi che diviene un tutt’uno.

Il peccato degli uomini,

il tradimento dei fratelli,

la caducità di chi viene preso dalle tentazioni produce tanti crolli…

e mette in rovina tante parti della Chiesa.

Satana ci insegue,

vuol farsi preda degli uomini riportandoli ad una condizione di schiavitù di se stessi…

di dipendenza dalle cose di questo mondo,

vuole la distruzione totale di ciò che può essere dimora per il Padre in noi. 

Ma il Padre interviene

a chi è in cammino verso i luoghi del riposo dell’anima

…per essi apre il mare,

come a Mosè apri il mar Rosso…,

apre cioè un passaggio

capace di portare la nostra anima al sicuro

in un luogo che sarà irraggiungibile dalle tentazioni

e dal desiderio di peccare…

che ci libera da ogni condizione di schiavitù.


Preghiera

L’amore per te e per il prossimo,

la preghiera

il cammino spirituale

la distanza da ogni bene terreno

apre di fronte a me spazi sconfinati

luoghi di riposo e di pace interiore

vera libertà.

Aiutami Padre a vivere così libero.

Amen

27 ottobre 2016 – Salmo 74ultima modifica: 2016-10-27T08:44:01+02:00da preghiamo_coi_salmi