22 novembre 2016 – Salmo 88

dopo aver invocato lo Spirito Santo

rileggiamo e preghiamo il testo:

LIBRO DEI SALMI – Salmo 88

1 Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro del coro. Sull’aria di «Macalàt leannòt». Maskil. Di Eman, l’Ezraita.
2 Signore, Dio della mia salvezza,
davanti a te grido giorno e notte.
3 Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l’orecchio alla mia supplica.
4 Io sono sazio di sventure,
la mia vita è sull’orlo degli inferi.
5 Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa,
sono come un uomo ormai senza forze.
6 Sono libero, ma tra i morti,
come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali non conservi più il ricordo,
recisi dalla tua mano.
7 Mi hai gettato nella fossa più profonda,
negli abissi tenebrosi.
8 Pesa su di me il tuo furore
e mi opprimi con tutti i tuoi flutti.
9 Hai allontanato da me i miei compagni,
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo,
10 si consumano i miei occhi nel patire.
Tutto il giorno ti chiamo, Signore,
verso di te protendo le mie mani.
11 Compi forse prodigi per i morti?
O si alzano le ombre a darti lode?
12 Si narra forse la tua bontà nel sepolcro,
la tua fedeltà nel regno della morte?
13 Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi,
la tua giustizia nella terra dell’oblio?
14 Ma io, Signore, a te grido aiuto
e al mattino viene incontro a te la mia preghiera.
15 Perché, Signore, mi respingi?
Perché mi nascondi il tuo volto?
16 Sin dall’infanzia sono povero e vicino alla morte,
sfinito sotto il peso dei tuoi terrori.
17 Sopra di me è passata la tua collera,
i tuoi spaventi mi hanno annientato,
18 mi circondano come acqua tutto il giorno,
tutti insieme mi avvolgono.
19 Hai allontanato da me amici e conoscenti,
mi fanno compagnia soltanto le tenebre.


 

rover salita

La méta cui tutti siamo diretti è l’amore per il Padre il Figlio e lo Spirito Santo.

Verso questo amore tutti i popoli procedono pellegrini su questa terra

secondo il disegno del Padre.

Tutti coloro che cercano Dio giungeranno alla come-unione col Padre.

La forza per compiere questo cammino di fede è nell’amore,

nella carità e nella misericordia,

è l’amore di Cristo che ci spinge. (cfr. 2 Cor 5,14).

Il Padre desidera che tutti i suoi figli siano salvati

e arrivino alla conoscenza della verità tutta intera (cfr 1 Tm 2,4).

Tutti noi che formiamo insieme un solo corpo,

una sola comunità,

procediamo lungo la stessa strada seguita da Cristo.

Una strada di essenzialità, povertà,

intrisa di servizio e di sacrificio,

sacrificio fino alla morte se fosse necessario.

Consapevoli che se moriremo con Cristo con lui risorgeremo!

E’ difficile questa strada,

è stretto il suo ingresso…

è tortuosa questa strada…

è in salita…

è faticosa.

Quanto appare ancora lunga la via

per tutti noi pellegrini!

Il Padre non ci lascia però…

…se si fa buio nel nostro cuore

…mentre perdiamo di vista i nostri compagni di strada

…mentre ci sembra che vi sia solo dolore,

fatica, sudore, pianto, morte,

mentre invochiamo gridando il nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo,

lui è sempre accanto a noi.


Preghiera

Aiutami, Padre a sopportare la fatica, l’attesa snervante,

la prova, il dolore mio e quello di chi mi è caro,

il lutto.

Dammi forza e serenità

fa che io tenga sempre a mente che soffrire è per un periodo

ma se mollassi sarebbe una rinunzia per sempre.

Che io possa compiere ogni giorno i miei passi

mentre salgo con i miei fratelli verso di Te,

consapevole della tua presenza e del tuo amore.

Amen

22 novembre 2016 – Salmo 88ultima modifica: 2016-11-22T08:41:03+01:00da preghiamo_coi_salmi