#Testdrive #testroad con la #VW #Golf #Alltrack da 184 CV sull’altopiano del Cansiglio

La versione più potente diesel con la trazione integrale 4Motion e doppia frizione DSG ne fanno un’auto dalle prestazioni sportive brillanti

Un’auto familiare veloce per sfidare una delle salite care ai ciclisti del Giro d’Italia

Riepilogando, una #Volkswagen ‘familiare’, che tradisce la sua grinta soltanto per i rivestimenti in materiale antiurto dei parafanghi e del sottoscocca. E per l’assetto, che assieme alle ruote leggermente sovradimensionate rispetto a quelle di una #Golf Variant fa trasparire la sua vocazione. Per capirla, è sufficiente salire a bordo e mettersi al volante. il sedile è avvolgente quanto basta per farvi sentire a vostro agio se affronterete un percorso impegnativo. Il volante assicura una buona presa. La guida assistita asseconda la guida più rilassata. Si riparte, dunque.

Il motore diesel 2000 ci tranquillizza:

anche se è un’auto wagon che cela un cuore sportivo, i suoi consumi con la guida normale sono davvero contenuti. Il cambio automatico Digitronic a 7 marce li mantiene nella media, anche se decidiamo di dare una ‘sgasata’. Guidando la nostra Golf Alltrack, non ci spieghiamo come mai il motore diesel non sia mai stato sviluppato in tutte le sue potenzialità anche nell’automobilismo sportivo. Sembra che l’orientamento di alcune Case automobilistiche sia quello di abbandonare, entro pochi anni, i motori diesel, per mantenere in uso quelli a benzina. Perché il modello che stiamo provando, il più alto della gamma Golf Variant,

ha potenzialità quasi corsaiole.

Per verificarne i contenuti, ci serve una strada di montagna, magari vicina alla città. E possibilmente percorsa da eventi sportivi delle quattro o delle due ruote, per motivarci ancora di più. A cavallo tra Friuli Venezia Giulia e Veneto Orientale, c’è un sito montano che presenta caratteristiche ideali. Anche perché la sua risalita, ci farà guadagnare paesaggi sempre più appaganti. È la strada verso l’altopiano del Cansiglio. Si può raggiungere da Sacile, splendida località con netta influenza veneziana, che sorge sulle rive del Livenza. Quasi al ‘confine’ tra le Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. Rive, quelle del Livenza, che regalano scorci davvero suggestivi. Da lì si raggiunge

Sarone di Caneva, e si inizia la salta attraverso la foresta,

principalmente un bosco di latifoglie, soprattutto faggi, e in parte di conifere che ricopre il Cansiglio, esteso fino al monte Cavallo. Dicevamo, Alltrack, è figlia della settima generazione di Golf, che è stata proposta nel 2012. Indossa la veste sportiva. Che si denota dai fari, dai fanali, dai paraurti. Monta la trazione integrale 4Motion e il cambio a doppia frizione DSG. L’abitacolo è spazioso, e ben rifinito, con il cruscotto digitale. Il cruise control è adattivo, con il mantenimento di corsia e il riconoscimento dei cartelli stradali, dai limiti di velocità ai divieti di sorpasso. Ammortizzatori a controllo elettronico assicurano ulteriore confort di marcia, ma anche una tenuta di strada rassicurante, pure nella guida veloce. Un confort previsto dai progettisti, che ha indotto la #VW a dotare di serie anche la Golf Alltrack dell’avviso anti ‘colpo di sonno’. I rapporti del cambio automatico, o manuale con comandi con palette al volante, sono così ben calibrati, che nonostante la potenza notevole della Golf Alltrack, con una guida ‘normale’

consuma in media meno di 5 litri per cento chilometri: più di 20 km/l.

Nemmeno spingendo sull’acceleratore con decisione i consumi salgono in modo significativo. Per un’auto diesel che supera i 230 km/h. Detto questo, saliamo. Superato il Castello di Caneva, da visitare, se a fine estate è possibile assaggiare nella zona una varietà di fico (in dialetto veneto ‘Figo moro de Caneva’) nero, molto adatta per la preparazione dei dolci e dei gelati, si sale a Sarone. Da quindi ci si inerpica lungo una strada comoda e veloce. Verso la cima un agriturismo con vista sulla pianura rivierasca, che con il bel tempo si apre fino al mare, alla Laguna di #Venezia, alla #RivieraFriulana. Quasi in cima, una serie di strade

tra le malghe del Cansiglio, biologiche, anche con prodotti di capra,

ci permette di provare la Alltrack anche sullo sterrato: quasi non si nota la differenza rispetto all’asfalto. Salto poter prendere velocità e guidarla come un’auto da rally. Quassù, troviamo refrigerio e riparo dalla torrida estate. Ma anche l’occasione per compiere escursioni a piedi o in bicicletta, sui percorsi in mezzo al bosco o a mezza costa. Aprendo il portellone della Golf Alltrack avevamo infatti scoperto che ci si possono carica comodamente due biciclette. In un paio di malghe si può anche pernottare. E quasi quasi, vista l’ora e la temperatura davvero gradevole approfitteremo di questa opportunità. Per goderci una escursione, l’indomani mattina, nella foresta del Cansiglio, la seconda d’Italia per estensione, suddivisa tra le province di Belluno, di Treviso e il pordenonese.

In cima, una conca oltre i 1000 metri di quota,

si trovano un centro caseario, con spaccio di prodotti di montagna e degustazione, il museo della foresta, strutture ricettive, un campo da Golf e altri impianti sportivi. Sulla sommità, assieme ai faggi, la foresta è completata dall’abete rosso. In questo ambiente era sopravvissuta fin dai tempi antichi la popolazione dei cimbri. E la Golf? La salita è stata proprio divertente. Più tardi vedremo che cosa succede in discesa.

#charlieinauto111