Hai dei buchi?
In modo tale che improvvisamente il mondo collassa in un buco nero ed è meglio vivere morti.
Smetti di pensare, smetti di sentire, nasconditi e non esistere. Ridi, ascolti musica, ti diverti e all’improvviso succede… Non si sa perché. Qualche pensiero, memoria, parola, aspetto. Ti metti il cappuccio in testa, ti nascondi sotto le coperte,
stai cercando di addormentarti e niente.
Prendo la Tastiera, suono più forte, sbatto le dita, trasformo l’aggressività, l’insensatezza, la tristezza del mondo, la mia tristezza. Cerco di non esistere e allo stesso tempo catturo il significato del momento in una poesia indifesa.
Questo è il mio pane quotidiano intervallato da gioia sciocca e … delizia: )
Quando esco dalla fossa, penso – era qualcosa. E la soddisfazione di provare qualcos’altro, mi sento. Sono; ) Perché si dice che la sofferenza nobiliti. Quindi devi cadere per provare la gioia di andartene…