Cos’è la radiofrequenza?
La radiofrequenza è il termine dato a qualsiasi corrente elettrica alternata che, se applicata a un’antenna, crea un campo elettromagnetico che si propaga nello spazio nell’area circostante. Le frequenze delle onde radio in questo gruppo possono essere qualsiasi cosa da 3 kilohertz (kHz) – un’unità di corrente alternata o frequenza d’onda elettromagnetica pari a mille hertz – a 300 gigahertz (GHz) – unità di frequenza alternata o frequenza d’onda elettromagnetica uguale a mille milioni di hertz. Lo spettro della radiofrequenza può essere diviso in bande, a volte indicate come lo spettro delle microonde, che vanno da frequenze molto basse (da 3 a 30 kHz) a frequenze estremamente alte (da 30 a 300 GHz). Questo spettro è inversamente proporzionale allo spazio libero che queste lunghezze d’onda possono trasmettere, ad esempio, le frequenze molto basse possono trasmettere tra 10-33 km di distanza mentre le frequenze estremamente alte possono trasmettere solo 1-10 mm. Il vantaggio di questo principio in medicina è che l’energia generata in questo modo può essere trasmessa da tale antenna e applicata direttamente ai tessuti, in modo che questa energia possa essere diretta e assorbita e persino ritrasmessa per una varietà di scopi. Il motivo principale per l’utilizzo della radiofrequenza su altri dispositivi sulla pelle per il ringiovanimento è che può essere utilizzato per fornire energia termica ai tessuti in modo non specifico, a differenza dei laser, che dipendono dai cromofori.
L’energia a radiofrequenza può essere erogata alla pelle in una varietà di modi, il più comune è il monopolare, in cui la radiofrequenza viene erogata tramite una singola sonda posizionata sulla pelle con un cuscinetto di messa a terra distante da questo sito; o bipolare, in cui la RF viene erogata da una sonda con due elettrodi posizionati sopra l’area di trattamento. I dispositivi multipolari sono anche disponibili su alcune piattaforme e sono simili al bipolare ma sono costituiti da tre o più elettrodi. La profondità di penetrazione quando si usa la RF monopolare dipende dall’impedenza del tessuto (che varia minimamente da persona a persona) e dall’area della sezione trasversale della sonda monopolare, mentre la profondità di penetrazione della RF bipolare dipende dalla distanza tra i due elettrodi sulla sonda, con l’aumentare della distanza con conseguente aumento della profondità di penetrazione.
