Lo smalto protegge i denti dagli effetti negativi di fattori distruttivi sia esterni che interni. È un tessuto duro e molto resistente. Ma, nonostante ciò, il rivestimento smaltato è ancora soggetto a distruzione.

Si ritiene che lo smalto dei denti sia il tessuto più resistente del corpo. Ma spesso non resiste al nostro modo di vivere e comincia a crollare. In alcuni casi, si arriva al fatto che è necessaria una procedura per ripristinare lo smalto dei denti. Sarà più efficace farlo nelle fasi iniziali, quindi è importante rispondere in tempo allo sviluppo del processo patologico.

Sintomi di distruzione dello smalto

• aumento della sensibilità dei denti (dolore al contatto con cibi caldi, freddi, acidi);
• la comparsa di macchie sullo smalto dei denti;
• Cambiamento della tonalità dello smalto, perdita di brillantezza.

Ognuno di questi sintomi è un buon motivo per consultare uno specialista. Altrimenti, ignorarli può portare a gravi malattie dentali. In primo luogo, la distruzione dello smalto è il primo segno di carie. Inoltre, la distruzione può avere altre cause, tra cui una carenza di fluoro e calcio nel corpo, fluorosi (eccesso di fluoro), procedure di sbiancamento non professionali, igiene orale impropria, cattive abitudini (compresa l’infatuazione per i dolci), malattie del tratto gastrointestinale .

Come agire

Innanzitutto, è necessario identificare ed eliminare la causa della distruzione dello smalto, in modo che l’effetto dopo il trattamento sia preservato a lungo. In odontoiatria, ci sono diverse opzioni per il ripristino dello smalto.

1. Remineralizzazione. Il metodo consiste nel trattare i denti con un agente speciale, che include fluoro, calcio e altri oligoelementi che rafforzano lo smalto. La procedura consente di ridurre la sensibilità, far fronte a diradamenti e piccoli difetti.

2. Fluorizzazione. Questa opzione prevede il trattamento dei denti con un agente contenente fluoro che rafforza lo smalto, elimina crepe, assottigliamento ed è la prevenzione della carie.

3. Restauro in composito. Questo materiale (essenzialmente un riempitivo) viene utilizzato sia per otturare i denti che per ripristinare lo smalto in caso di scheggiature, graffi e altri difetti. Tuttavia, con questa opzione di correzione, il tuo smalto potrebbe risentirne.

4. Ripristino del colore. Ciò include lo sbiancamento dei denti hardware, che consente di rimuovere le macchie, ravvivare lo smalto e ripristinare la sua lucentezza naturale. Solitamente fatto dopo una pulizia professionale.

5. Installazione di impiallacciature o lumineers. Questi sottili rivestimenti sono generalmente attaccati alla superficie dei denti anteriori nell’area del sorriso. Danno loro il colore desiderato e correggono la forma. Tuttavia, non curano nulla da soli. Le faccette vengono mostrate quando tutti i possibili metodi di terapia di distruzione dello smalto diventano inefficaci.

A proposito

Va notato che se la cavità orale è in una condizione insoddisfacente: c’è carie o malattie infiammatorie, allora il dentista può posticipare la procedura. Inoltre, ad esempio, la fluorizzazione dei denti non è raccomandata se vi è un aumentato rischio di fluorosi, in particolare quando si utilizza acqua con un alto contenuto di fluoro.