Il 16 marzo 2017 uscirà il nuovo film Disney “La bella e la bestia” con Emma Watson. Ma due settimane prima della prima, la distribuzione del film era in pericolo a causa del fatto che uno dei personaggi – l’assistente dell’antagonista principale Gaston – viene presentato come omosessuale.

Dopo che i media lo hanno riferito, la proiezione stampa odierna del dipinto a Mosca è stata annullata e il deputato della Duma di Stato Vitaly Milonov aveva già chiesto al ministro della Cultura Vladimir Medinsky di condurre un controllo approfondito del dipinto per propaganda omosessuale.

Ma l’ondata di indignazione ha travolto non solo i servi del popolo russo: anche alcuni cinema in un paese apparentemente liberale come gli Stati Uniti hanno minacciato di boicottare il film. In particolare, il teatro in Alabama ha già rifiutato di pubblicare il musical.

Ancora più carburante è stato aggiunto al fuoco intorno alla foto dallo scandalo, la cui eroina era l’interprete del ruolo di Belle, Emma Watson, accusata di tradire le idee del femminismo. Il motivo di questa accusa era che l’attrice ha recitato in un candido servizio fotografico per la copertina della rivista Vanity Fair, in una delle foto in cui posa senza reggiseno.

Sarebbe un peccato se il film non uscisse ancora nella distribuzione russa, perché, a giudicare dal trailer, si è rivelato molto bello, come dimostrano anche i numeri. Il primo trailer del musical, apparso sul Web lo scorso anno, ha stabilito un record per il numero di visualizzazioni in 24 ore – il video ha ottenuto 127,6 milioni di visualizzazioni. Quindi godiamoci la bella immagine e speriamo che, nonostante tutto, potremo vedere sui grandi schermi questa commovente storia, la cui trama è familiare fin dall’infanzia.