Cosmetici antietà e trattamenti antietà ci regalano momenti positivi. Tuttavia, non tutti possono trarre vantaggio dai risultati della cosmetologia, anche con l’enorme scelta di oggi. Si tratta di problemi dermatologici.
Non è facile scegliere una procedura estetica per le persone con malattie della pelle. Le estetiste tendono ad essere piuttosto limitate in ciò che possono fare. Le procedure di iniezione e hardware che violano l’integrità della pelle, comprese molte pulizie, possono provocare un’esacerbazione di un processo cronico, pertanto, per la maggior parte, è vietato.
La psoriasi è una malattia cronica della pelle di natura autoimmune. Molto spesso è ereditario e si manifesta sulla pelle sotto forma di placche rosa ricoperte di squame bianche ed è accompagnato da prurito e infiammazione. Secondo le statistiche, ci sono molti residenti nella Federazione Russa che soffrono di psoriasi – circa il 7%. Allo stesso tempo, vogliono tutti apparire belli e giovani. Cosa fare?
Naturalmente, la prima cosa molto importante è una consultazione dettagliata. Il medico dovrebbe assolutamente chiedere, e dovresti dire quanto è durata l’esacerbazione, quali farmaci prendi, cosa di solito provoca un focolaio e così via. È necessario scegliere il momento in cui la malattia non è esacerbata, per una terapia estetica sicura ed efficace. Se al momento stai assumendo corticosteroidi o retinoidi, per il momento dovresti astenersi dalle procedure antietà: è meglio recuperare. Se sei in remissione, puoi provare alcune opzioni.
Tra questi ci sono bucce acide speciali. Il lieve effetto di una concentrazione appositamente selezionata di acidi AHA per pelli sensibili in combinazione con vari componenti nutrizionali – micro e macro elementi, aminoacidi, acido ialuronico – consente di esfoliare le squame delle placche psoriasiche, rinnovare la pelle e ridurre l’infiammazione. Il peeling può essere applicato anche al cuoio capelluto, dove spesso si notano anche cambiamenti antiestetici. Grazie al peeling con una ricca composizione nutrizionale, la pelle problematica sarà satura di sostanze importanti carenti. Allo stesso tempo, l’epidermide sarà rinnovata e purificata da secchezza e infiammazione.
Inoltre, una sfumatura importante per le persone con psoriasi è il comfort della procedura. Molte esposizioni possono causare dolore alla pelle irritata e sensibile. Mentre il peeling delicato è tollerato senza disagio, il leggero formicolio e il calore rientrano nell’intervallo normale.
Un altro modo efficace per influenzare la pelle problematica e stimolare i processi di ringiovanimento in essa è la terapia PRP. Questo metodo di iniezione ipoallergenico per introdurre il plasma del paziente, nonostante i danni alla pelle (durante l’iniezione), ha un alto potenziale rigenerativo ed è adatto non solo per il rinnovamento e il ringiovanimento, ma anche per il trattamento effettivo dei problemi dermatologici, inclusa la psoriasi. La terapia con PRP avvia la fisiologica rigenerazione e riparazione dei tessuti, arresta il processo infiammatorio, migliora il turgore cutaneo e ne uniforma il tono.