D’accordo: anche un piccolo brufolo può rovinare il nostro umore. E quando non è solo‚ e non piccolo… L’acne‚ o acne‚ è un’infiammazione delle ghiandole sebacee. Si ritiene che, dopo aver lasciato l’adolescenza, ci separiamo automaticamente dalla “fioritura” della pelle, ma questa regola non si applica a circa il 40% delle persone. Il laser nel trattamento dell’acne è usato relativamente di recente. Alcuni considerano questo metodo una panacea, altri una procedura dubbia e pericolosa. E cosa dicono gli esperti?

Risposta:

Rufina Kolesnikova, Cosmetologa-dermatologa del Centro Estetico Arcadia;

Olga Maslennikova, Dermatocosmetologa, Beauty Medical Clinic

• Il laser rimuove completamente le ghiandole sebacee infiammate, pertanto, dopo l’esposizione ad esso, la pelle inizia ad invecchiare rapidamente.

Rufina Kolesnikova: No, è un mito. Il laser non rimuove la ghiandola sebacea, ma ne riduce l’attività. Questa tecnica normalizza la produzione di sebo, elimina l’infezione, riduce l’infiammazione e l’eccessiva cheratinizzazione della pelle. Inoltre, previene efficacemente lo sviluppo di complicanze dell’acne difficili da trattare: cicatrici e macchie bluastre. La radiazione laser non solo elimina l’acne, ma migliora anche significativamente le condizioni generali della pelle.

• La terapia laser può essere utilizzata solo sulla pelle del viso.

Olga Maslennikova: Niente del genere. Ovunque si trovi l’acne – sul viso, nel décolleté o sulla schiena – la loro natura è la stessa. Pertanto, il trattamento laser dimostra risultati positivi pronunciati su qualsiasi area della pelle con acne.

• Il trattamento più efficaceacne è la terapia laser per via endovenosa.

R.K.: In alcuni casi sì. Il decorso cronico dell’acne di solito comporta una diminuzione dell’immunità e il suo ripristino diventa uno dei compiti più importanti della terapia. L’irradiazione del sangue con laser endovenoso (ILBI) è un metodo di influenza fotobiologica sugli elementi del sangue. Di conseguenza, tutti i sistemi del corpo vengono attivati per correggere i disturbi esistenti. L’effetto della procedura ILBI è multiforme: è un effetto analgesico e antinfiammatorio, normalizzazione degli indicatori immunitari e molto altro. Ma le forme gravi di acne richiedono un trattamento complesso che combini l’uso di farmaci orali e topici.

• L’esposizione al laser non può essere considerata un trattamento completo acne, poiché la causa della malattia è interna .

R.K.: In parte è vero. Nella stragrande maggioranza dei casi, le cause dell’acne risiedono in varie violazioni degli organi interni. Tuttavia, la terapia laser risolve il compito più importante: purifica la pelle dai patogeni che causano l’acne. Con l’eliminazione della microflora patogena, l’infiammazione e il gonfiore scompaiono, i sigilli iniziano a dissolversi. Inoltre, la radiazione laser attiva i processi metabolici della pelle, la sintesi di nuove cellule e l’esfoliazione delle cellule morte. Certo, il laser non è una panacea, ma nel complesso trattamento dell’acne dà ottimi risultati.

• In estate, l’acne non può essere trattata con un laser.

R.K.: Questa è un’illusione. Le esacerbazioni dell’acne sono davvero legate al periodo dell’anno: nel periodo autunno-inverno sono provocate dal freddo, in estate dal caldo e dai raggi UV. Ma non ci sono restrizioni stagionali per la terapia laser acne.

• Le procedure di terapia laser per acne sono molto dolorose.

R.K.: Non è vero. La luce del laser, influenzando attivamente l’acne nella fase acuta, consente di eliminare in modo indolore e rapido gli elementi infiammatori che causano così tanti problemi.

• Se l’acne compare in età adulta, la terapia laser è impotente: solo il trattamento ormonale aiuta.

O.M.: Non è così. La comparsa dell’acne “adulta” è infatti spesso associata a un cambiamento dello stato ormonale. Nelle donne, possono verificarsi in una certa fase del ciclo mestruale, durante la gravidanza o l’allattamento, e anche a causa di malattie ginecologiche, come le ovaie policistiche. Negli uomini, è dovuto a uno squilibrio di androgeni. Inoltre, l’acne provoca dysbacteriosis, malattie del tratto gastrointestinale e cosmetici “grassi”. Il laser è efficace in ognuno di questi casi. Ma come applicarlo – da solo o in combinazione con cure ormonali e agenti esterni – dovrebbe essere deciso da uno specialista.

• Il laser cura l’acne, ma danneggia anche la pelle e altri tessuti del corpo.

O.M.: No, questo è un mito. Le procedure di terapia laser non lasciano alcuna pigmentazione post-traumatica o cicatrici sulla pelle. Inoltre, questo metodo di trattamento dell’acne previene la cicatrizzazione di elementi purulenti o la riduce significativamente. Inoltre, la radiazione agisce solo su quelle aree della pelle che contengono un colorante pre-introdotto. Il laser non influisce su altri tessuti.

Il
• trattamentoacne con un laser è irto di complicazioni. Inoltre, il metodo ha molte controindicazioni.

O.M.: Affermazione errata. Le complicazioni possono sorgere solo in caso di diagnosi errata o se il laser è nelle mani di uno specialista analfabeta. Per quanto riguarda le controindicazioni, ovviamente esistono. Si tratta di oncologia, epilessia, gravidanza, psoriasi e dermatite atopica nella fase acuta.

• È necessaria una cura della pelle complessa prima e dopo il trattamento laser.

O.M.: L’affermazione è vera solo in parte. Naturalmente, la pelle richiede cure speciali, ma il suo volume dipende dal grado di acne. Più grande è l’eruzione, più ce ne sono, più intensa è la radiazione laser e maggiore è l’area del suo impatto. In realtà, la cura consiste nell’attenta osservanza della terapia esterna e interna prescritta dal medico. Ha lo scopo di prevenire la comparsa di nuovi elementi infiammatori e il trattamento attivo di quelli esistenti.

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