10 errori tipici nel trattamento della SARS

Per molti, le infezioni respiratorie acute e l’influenza non sono un motivo per consultare un medico. Siamo abituati a bere medicine di base, vestirci più caldi e andare a lavorare. Spesso vengono utilizzati anche rimedi popolari e “consigli della nonna”, che possono danneggiare la salute e peggiorare la condizione.

Il picco di ARVI cade in bassa stagione – autunno e primavera, quando il tempo è più instabile. Inoltre, l’incidenza di raffreddore e influenza aumenta nella stagione fredda, quando le persone trascorrono molto tempo in casa, si raffreddano più spesso, trascorrono meno tempo al sole e sperimentano carenze vitaminiche.

Un enorme svantaggio dell’autotrattamento è che il paziente non sa di cosa sia esattamente malato e fa affidamento sul potere dell’immunità, dei rimedi popolari e delle pillole. Ma è importante trattare la causa specifica di una specifica malattia. Se, con la SARS lieve, il corpo può far fronte anche ai virus da solo, allora con l’influenza, soprattutto se si tratta di persone con patologie croniche, anziane o future mamme, sono possibili gravi complicazioni.

1. Prendi “sul petto”

Questa “ricetta” di trattamento è più simile a praticare gli uomini. Per riscaldarsi e distruggere i virus, rafforzare il sistema immunitario, prendono una pila o due di forti bevande alcoliche (a volte con pepe). Ma i medici avvertono che tali esperimenti con la salute sullo sfondo della SARS faranno solo a pezzi il sistema immunitario e nelle persone con problemi allo stomaco, al cuore e ai vasi sanguigni possono portare a gravi complicazioni.

L’effetto tossico dell’alcol sul fegato durante il periodo di lotta contro i virus può portare a raffreddori prolungati, mal di testa e debolezza. Vale la pena sostituire le bevande alcoliche con tisane analcoliche calde, brodo di rosa canina, composta di frutta secca. È gustoso e salutare.

2. Assunzione di dosi shock di vitamine

Uno dei suggerimenti popolari per il raffreddore e l’influenza è, in particolare l’acido ascorbico. Si ritiene che la vitamina C possa potenziare il sistema immunitario per combattere i virus. Tuttavia, i medici mettono in guardia contro tali azioni, poiché non è stata trovata alcuna conferma scientifica di questo fatto.

Coloro che assumono dosi shock di acido ascorbico proprio all’inizio della malattia soffrono in forza e durata proprio come coloro che non assumono vitamine. tuttavia, l’assunzione di cibi e bevande naturali ricchi di vitamina C (come il tè al limone o l’olivello spinoso) può ridurre in qualche modo il disagio.

Pertanto, durante il periodo della SARS, è utile includere nella dieta mele, crauti, marmellata di olivello spinoso, limoni o peperoni. Aiutano a ridurre la febbre e ridurre la tosse.

3. Afa e calore

Durante la malattia, molti non aprono le finestre, trovandosi costantemente in una stanza soffocante, calda e asciutta. Certo, durante il periodo di aumento della temperatura, quando si manifestano brividi e malessere, è meglio sdraiarsi sotto le coperte, ma sarà utile arieggiare la stanza, abbassare la temperatura a 18-20 gradi e umidificare l’aria.

Queste semplici azioni aiutano a facilitare la respirazione, migliorare la dissipazione del calore (il che significa che la temperatura scenderà più velocemente) e ridurre la concentrazione di virus nell’aria. È importante aerare ogni 2-3 ore per circa 5-10 minuti.

Se una persona ha la febbre, per il tempo della messa in onda può prendere una coperta più calda o andare in un’altra stanza. La pulizia a umido quotidiana è utile, aiuta ad aumentare l’umidità dell’aria e riduce il numero di virus.

4. Uso frequente di farmaci per il comune raffreddore

Sullo sfondo della SARS, uno dei sintomi più spiacevoli è la congestione nasale o la costante secrezione di muco. Per facilitare rapidamente la respirazione e alleviare la congestione, le persone usano spesso gocce o spray vasocostrittori. Ti permettono di respirare più liberamente, riducono il disagio e il mal di testa associati all’ipossia, ti aiutano ad addormentarti e a mangiare normalmente.

Sebbene questi farmaci siano efficaci e disponibili, non trattano la causa alla base della congestione e dell’infiammazione. Agiscono sulle pareti dei vasi sanguigni, restringendoli temporaneamente. Ma l’uso di queste gocce o spray per più di 3-4 giorni forma una sindrome da dipendenza. Se poi smetti bruscamente di usarli, il naso si adagia ancora di più. Inoltre, l’uso frequente di gocce che scendono in gola e vengono ingerite può anche portare a effetti collaterali sistemici, specialmente nei bambini piccoli.

Vale la pena sostituire le gocce con risciacqui nasali salini, soffiarsi il naso più spesso e inumidire l’aria di casa. È anche accettabile l’uso di oli essenziali e inalazioni con vapore freddo.

5. Assunzione di antibiotici

La pratica viziosa dell’uso troppo ampio e irragionevole di antibiotici per la SARS negli ultimi decenni ha portato molte persone a prendere questi farmaci con troppa leggerezza. Ma intanto, con la SARS, non hanno un punto di applicazione, cioè non agiscono sui virus.

Non riducono il rischio di complicanze, creano le condizioni per la formazione di pericolosi ceppi di batteri resistenti agli antibiotici. Sono dannosi non solo per i batteri intestinali patogeni, ma anche per quelli amichevoli. Stimolano il sistema immunitario e aiutano a combattere le infezioni. Pertanto, con la SARS, gli antibiotici sono irragionevoli.

6. Prendendo molti farmaci

La pubblicità sta dando i suoi frutti: le persone con raffreddori banali usano sempre più vari farmaci: antivirali, immunomodulatori, sintomatici. Tale uso eccessivo di droghe non è benefico, ma solo dannoso. Le moderne raccomandazioni per il trattamento dell’ARVI del 2018 suggeriscono l’uso di un minimo di farmaci, principalmente trattamenti non farmacologici.

Non ci sono rimedi efficaci provati contro i virus e anche i farmaci che promettono di stimolare l’immunità sono discutibili, il loro effetto ritardato è sconosciuto. Pertanto, con la SARS, la migliore medicina sarà il riposo e il sonno, molti liquidi e aria fresca e fresca. Se la malattia è grave, dopo aver consultato un medico, è possibile utilizzare farmaci consigliati da uno specialista.

Se prendi medicinali da solo, in grandi quantità, carica il fegato, che è attivamente coinvolto nelle reazioni immunitarie e combatte le infezioni. Se è carico di elaborazione ed escrezione di farmaci, sarà meno attivo nel combattere il raffreddore.

7. Elimina il mal di gola con pastiglie al mentolo

Non sopprimono l’infiammazione e l’irritazione delle mucose, ma bloccano solo temporaneamente gli impulsi della mucosa e inumidiscono la faringe stimolando la salivazione. Per ridurre realmente il dolore e l’infiammazione, sono necessari farmaci con componenti antinfiammatori e antisettici. Ma non dovrebbero nemmeno lasciarsi trasportare, vengono utilizzati rigorosamente secondo le istruzioni nei primi 2-3 giorni di disagio.

8. Prendendo medicine per la tosse

Molti, in caso di tosse secca e dolorosa, tipica dell’esordio di ARVI, acquistano subito compresse o sciroppi per la tosse senza approfondire il meccanismo della loro azione. Se segui il termine “tosse”, questo è l’unico gruppo di farmaci che bloccano il riflesso della tosse. Dovrebbero essere usati con molta attenzione, solo sullo sfondo di malattie gravi (ad esempio, pertosse nei bambini).

Con una tosse umida, sono vietati i farmaci che sopprimono il riflesso della tosse. Possono portare a “inondazioni” dei bronchi e al ristagno dell’espettorato, che minaccia di polmonite.

In tutti gli altri casi, è necessario trasferire la tosse da secca e dolente a umida, che è più morbida, con il muco che tossisce. Per fare questo, è necessario bere molta acqua, umidificare l’aria e liberare la respirazione nasale. Vari sciroppi che assottigliano l’espettorato e sopprimono l’infiammazione non sono molto efficaci. Con una tosse umida, sono necessari espettoranti, che stimolano, piuttosto che sopprimere, la tosse per tossire rapidamente e rimuovere l’espettorato e i resti dell’infezione.

9. Instillazione di succhi vegetali nel naso

Questo è il metodo più “duro” per curare il comune raffreddore, specialmente nei bambini. Viene utilizzato il succo di carote, barbabietole, cipolle o aglio, aloe o Kalanchoe. Il naso trafigge, ma le sensazioni non saranno piacevoli.

Inoltre, le piante contengono acidi della frutta attivi, oli essenziali, che bruciano letteralmente la mucosa nasale. Ciò minaccia di rinite atrofica e diminuzione dell’olfatto, complicanze. Se decidi ancora su trattamenti così estremi, è importante diluire i succhi vegetali con acqua in un rapporto di 1:2. Ed è meglio sostituire questi metodi con lavaggi nasali con spruzzi di acqua di mare.

10. Non lavare

La pelle è uno dei più grandi organi escretori e durante il raffreddore, specialmente sullo sfondo di una febbre sudorante, necessita di cure speciali. Con la sudorazione, i pori si ostruiscono, il sebo viene secreto intensamente e non appena migliora, una doccia o un bagno caldo è una delle misure necessarie.

Allo stesso modo, lavarsi i capelli – non porta ad un aumento del raffreddore, fare la doccia e lavarsi i capelli a casa, a condizione che nelle stanze ci siano più di 20 gradi, non è pericoloso.

10 errori tipici nel trattamento della SARSultima modifica: 2023-02-02T15:05:45+01:00da erdalinza08

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.