Sappiamo che le lesioni alla colonna vertebrale e al midollo spinale possono portare a gravi disabilità quando una persona non può camminare. A volte finisce con la paralisi. Le proprie cellule staminali prelevate da una persona affetta possono migliorare le funzioni motorie e sensoriali dopo una lesione del midollo spinale. Forse in futuro ci sarà un nuovo farmaco che consentirà ai pazienti di rimettersi in piedi dopo gravi lesioni.
Le cellule staminali ottenute dal grasso della persona colpita offrono speranza di miglioramento e persino di guarigione. Stimolano il recupero della funzione motoria e sensoriale (sensazione) nelle persone con lesioni del midollo spinale. Lo studio clinico ha incluso 10 adulti con paralisi dopo una grave lesione scheletrica. Dopo l’iniezione di cellule staminali, i pazienti hanno migliorato le funzioni motorie e sensoriali e senza effetti collaterali significativi. Ora gli scienziati stanno testando la sicurezza, studiando possibili complicazioni e determinando la dose ideale di cellule staminali.
I primi risultati della ricerca mostrano che la reazione dei pazienti varia: non tutte le persone rispondono positivamente all’introduzione delle cellule staminali. In alcuni, la funzione motoria e la sensibilità sono attivamente normalizzate, in altri le reazioni sono moderate o deboli.
Lesioni e loro conseguenze
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, ogni anno in tutto il mondo migliaia di persone soffrono di lesioni del midollo spinale, spesso con perdita di sensibilità e funzione motoria (motoria), e questo cambia la vita. Fino al 90% di questi casi è associato a infortuni e disastri. Gli scienziati prelevano cellule staminali dal tessuto adiposo della persona stessa, le coltivano in laboratorio e le iniettano nella zona della schiena più vicina alla zona interessata.
Le cellule staminali migrano verso la zona di massimo danno e infiammazione, mostrando attività a livello del midollo spinale. Ma il meccanismo con cui le cellule interagiscono con il midollo spinale non è completamente compreso. Come parte dello studio, i ricercatori hanno analizzato il liquido cerebrospinale di tutti i pazienti per cercare marcatori biologici che aiutino nella guarigione delle lesioni. I marcatori biologici sono molto importanti: possono aiutare a identificare i processi critici che portano a lesioni del midollo spinale a livello cellulare. Influenzarli può aiutare nel trattamento.