10 fonti nascoste di grassi che tutti mangiano


Stai riducendo i grassi espliciti ma non vedi risultati? Controlla la tua dieta per vedere se contiene queste fonti nascoste, anche se puoi tranquillamente consumarle ogni giorno.

L’aumento di peso si verifica quando il numero di calorie consumate supera il loro dispendio: il corpo immagazzina porzioni di energia in eccesso sotto forma di grasso. L’eccessivo aumento di peso porta all’obesità, che può causare ipertensione, malattie cardiache e diabete di tipo 2.

Dei tre nutrienti che forniscono energia, i grassi contribuiscono maggiormente all’apporto energetico: ogni grammo fornisce più del doppio delle calorie di un grammo di carboidrati o proteine.

Perché abbiamo bisogno dei grassi

  • Svolgono molte funzioni culinarie durante la cottura, come rendere i prodotti da forno morbidi e sottili.
  • L’aggiunta di grasso durante la cottura consente il trasferimento del calore, che non solo ammorbidisce il cibo, ma ne migliora l’aspetto, il colore, l’aroma, la consistenza e il gusto.
  • Trattengono l’umidità e migliorano il valore nutritivo degli alimenti.
  • Dopo il consumo, forniscono energia e aiutano l’assorbimento delle vitamine liposolubili A, D, E e K; fa parte delle membrane cellulari.
  • I grassi sani, in particolare i grassi polinsaturi omega-3, possono aiutare a ridurre le malattie cardiache, l’ictus e il cancro.

Grassi evidenti

Puoi vederli fisicamente: strutto, margarina, creme spalmabili, olio vegetale, condimento per insalata all’olio d’oliva, grasso bianco duro su bistecca e pancetta o grasso morbido sul pollo.

È possibile ridurre l’assunzione di grassi evidenti nella dieta rimuovendoli dalla carne prima della cottura o acquistando tagli magri. Usa piccole quantità di oli sani invece di burro o margarina per cucinare.

Grassi nascosti

Questi includono i grassi monoinsaturi e polinsaturi salutari per il cuore in noci, semi e avocado, così come i grassi saturi meno salutari che si trovano nel latte intero e nei latticini.

In maionese, patatine fritte, hamburger, patatine, cioccolato, biscotti, pasticcini, torte e crostate, i grassi diventano parte integrante del cibo durante la cottura. Ogni grammo fornisce 9 calorie: mangiale in piccole quantità, possono contribuire in modo significativo all’apporto calorico complessivo.

Quali alimenti sono ricchi di grassi

1. Maionese (79 g per 100 g di prodotto)

Sostituiscilo con un condimento salutare o un pizzico di salsa di soia in un’insalata, non aggiungerlo a un panino al pollo o al tonno.

2. Frutta a guscio (77 g per 100 g di macadamia)

Si noti che dovrebbero far parte di una dieta equilibrata nonostante il loro alto contenuto di grassi). Non c’è colesterolo nella composizione – solo buoni acidi grassi essenziali. Ma limita le noci a una manciata a settimana se stai cercando di perdere peso. Scegli varietà a basso contenuto di grassi come anacardi e arachidi anziché macadamia.

3. Crema per caffè (50 g di grasso per 100 g di prodotto)

Possono essere sostituiti con latte scremato o di avena.

4. Burro di arachidi (50 g per 100 g di prodotto)

Acquista un prodotto senza zucchero: avrai la stessa quantità di grassi, ma meno calorie. Limita il consumo a quattro cucchiaini a settimana.

5. Chips di patate (35 g per 100 g di prodotto)

Quando vai a fare la spesa, leggi attentamente le etichette. I valori di kilojoule e grassi variano notevolmente da alimento ad alimento.

6. Formaggio (33 g per 100 g di formaggio cheddar)

Scegli la ricotta a basso contenuto di grassi rispetto alle varietà dure (cheddar, gouda, parmigiano). Evita i piatti con molto formaggio: pizza, pasta e panini caldi.

7. Carni rosse (31 g di grassi per 100 g di arrosto di manzo al forno)

Il prodotto stesso contiene la quantità minima dell’intero elenco, ma lo mangiamo più di altri prodotti. Controlla l’assunzione senza aumentare le porzioni.

8. Pasticcini (23 g per 100 g di tortino di pollo)

Qualsiasi tipo (dolce o salato) è caricato con tutti i tipi di grassi sbagliati. Inoltre, la porzione è sempre più grande del formaggio o della maionese: escludila dalla dieta.

9. Delizie fritte (22g per 100g di ciambella)

La frittura profonda non è il miglior metodo di cottura. Rinunciare a ciambelle, patatine fritte e calamari alla griglia è meglio che impanati. Scegli sempre la griglia o la cottura a fuoco lento invece di friggere come metodo di cottura.

10. Avocado (17 g per 100 g di prodotto)

I grassi monoinsaturi nella composizione dovrebbero far parte di una dieta equilibrata, ma l’eccesso porta a calorie extra. Non mangiare più di un frutto medio a settimana.

10 fonti nascoste di grassi che tutti mangianoultima modifica: 2023-02-03T08:02:17+01:00da erdalinza08

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