Ci sono molti allenamenti là fuori che promettono di renderci più snelli, più forti e più definiti. Ma se hai bisogno di più dal fitness, metti le mani sui bastoncini da nordic walking. E piuttosto vai con loro ovunque guardino i tuoi occhi. Una seria ricerca scientifica sta trovando sempre più motivi per praticare regolarmente il nordic walking.
1. Medicina per la schiena
Rispetto alla normale camminata, la camminata scandinava impegna attivamente i muscoli del cingolo scapolare e, grazie ai bastoncini, distribuisce in modo ottimale il carico in questa zona. Studi indipendenti condotti in Finlandia, Repubblica Ceca e Germania hanno prodotto risultati simili. Dopo 10-12 settimane di allenamento per 60 minuti due volte a settimana, i partecipanti agli esperimenti, che in precedenza avevano lamentato dolori al collo e alla schiena, hanno ammesso che i sintomi spiacevoli sono diminuiti. L’attività elettrica dei muscoli delle spalle e della schiena è aumentata, il dolore è diminuito di 5-7 punti su una scala di 10 punti, la mobilità in queste aree e la postura in generale sono migliorate in modo significativo.
2. Rimedio per l’insonnia
Gli scienziati dell’Università della Pennsylvania raccomandano vivamente di sostituire il conteggio delle pecore e i sonniferi con 30 minuti di camminate campestri. Un carico così moderato poche ore prima di coricarsi, secondo loro, è in grado di stabilire la produzione naturale di ormoni responsabili del sonno profondo.
3. Un’opportunità per i pazienti obesi
Un sovrappeso di 20-30 o più chilogrammi limita seriamente la scelta delle attività di fitness per le persone che lo vorrebbero. I metodi più efficaci per bruciare i grassi, come la corsa, il ciclismo, l’aerobica step, minacciano di sollecitare inutilmente le articolazioni e il sistema cardiovascolare. Il nordic walking in questo senso non ha controindicazioni: è stato dimostrato che la probabilità di infortunarsi alle ginocchia o alla colonna vertebrale durante l’esercizio è inferiore rispetto ad altri sport. Allo stesso tempo, se il carico viene scelto in modo ottimale e l’allenamento viene svolto sotto la guida di un istruttore, si sviluppano le capacità aerobiche del corpo. Tradotto in linguaggio umano, ciò significa che il nordic walking non solo brucia efficacemente i grassi e porta alla perdita di peso, ma è anche percepito psicologicamente più facilmente delle estenuanti lezioni di fitness.
4. Una boccata di ossigeno
Scienziati finlandesi (per ovvi motivi hanno studiato il nordic walking con particolare entusiasmo) hanno scoperto che camminare con i bastoncini rende il corpo più forte rispetto al tapis roulant. Ed è questa la migliore motivazione per chi vorrebbe bruciare più calorie e chili in più per unità di tempo: il processo di dimagrimento avviene esclusivamente in presenza di ossigeno.
5. Recupero da lesioni
Un’analisi tridimensionale del lavoro dei muscoli e delle articolazioni degli atleti sottoposti a riabilitazione dopo lesioni dell’apparato muscolo-scheletrico ha mostrato che camminare con i bastoncini, rispetto ad altri metodi di riabilitazione, è ottimale per il trattamento degli arti inferiori. In particolare, l’ampiezza di movimento delle articolazioni migliora, il carico è distribuito in modo più uniforme e i muscoli estensori lavorano senza stress inutili.
6. Rimedio per lo stress
Il nordic walking è quel raro tipo di attività che non ha analoghi nella palestra. Dovrai andare ad allenarti in qualsiasi periodo dell’anno e con qualsiasi tempo. Ciò significa che il contatto con la natura, anche se si tratta solo della piazza della città, sarà costante. Come hanno scoperto gli scienziati britannici, si può parlare di un sano background ormonale e di una buona forma psico-fisica di una persona solo se trascorre almeno 2 ore alla settimana facendo attività fisica praticabile.
7. Prevenzione del diabete
L’American Diabetes Association raccomanda a chiunque sia a rischio o già diagnosticato, di fare 150 minuti a settimana di nordic walking. Mantenere un’attività fisica moderata nell’intervallo di frequenza cardiaca media è molto importante per loro: tali attività riducono i livelli di glucosio a un livello sano e prevengono lo sviluppo di ipoglicemia. Per massimizzare l’effetto curativo, i medici consigliano di fare passeggiate di 30-40 minuti almeno a giorni alterni. Come bonus, diversi studi hanno riscontrato anche un miglioramento dell’umore psicologico delle persone che si trovano di fronte a una diagnosi spiacevole.
8. Recupero dopo una grave malattia
Gli scienziati spagnoli si sono chiesti se il nordic walking potesse aiutare le donne sopravvissute al cancro al seno. La risposta è inequivocabile: questo tipo di attività è uno dei migliori tipi di riabilitazione. Tra gli argomenti scientifici: migliorare la mobilità del cingolo scapolare, ridurre il dolore e il gonfiore dei tessuti e persino prevenire la depressione, che spesso colpisce le persone alle prese con il cancro.
9. Cura per la vecchiaia
Il nordic walking ha finalmente cessato di essere considerato fitness per i pensionati, ma non ha smesso di essere un mezzo per mantenere la giovinezza nonostante i numeri sul passaporto. Secondo la scienza, l’esercizio fisico regolare ha un effetto positivo sulla densità ossea, sulla mobilità articolare e sull’equilibrio: tutti e tre negli anziani di solito lasciano molto a desiderare. Anche il rischio di cadere vittima di malattie cardiovascolari, che uccide un russo su tre sopra i 40 anni, si riduce con un regolare esercizio fisico. E altre buone notizie: è stato scientificamente provato che il nordic walking migliora la qualità della vita dei malati di Parkinson.