Siamo costantemente di fretta da qualche parte, siamo costantemente preoccupati per qualcosa, ci carichiamo e ci innervosiamo. Oggi proveremo a capire come risolvere il problema del burnout e ti mostreremo come smettere di preoccuparti e iniziare a goderti il momento attuale.

Percorso verso lo stato del flusso

Qualunque cosa tu faccia, non devi preoccuparti ed essere in un costante stato di stress. Invece, puoi imparare ad accettare la realtà così com’è e goderti sinceramente tutto ciò che ti accade. Sembra che queste parole provengano da un’altra realtà, perché le preoccupazioni (soprattutto per i bambini piccoli) sono prese così “vicine al cuore” che ogni livido da caduta o brufolo – soprattutto per una madre inesperta – ti fa semplicemente impazzire.

Qual è lo stato del flusso quando la parola “ordine” è scomparsa dalla casa un paio di anni fa? È semplice: più velocemente corri, più velocemente gira la “ruota”, qui un vero mago verrà in tuo aiuto: fai conoscenza, questo è il Lazy Guru.

Camminiamo insieme lungo il sentiero del Lazy Guru e impariamo come restituire alla nostra vita uno stato di calma e felicità, quando il tempo vola inosservato e tutto funziona facilmente!

Passaggio 1: Fermati

Ovunque tu sia – in clinica, al supermercato oa casa in cucina – fermati. Che tu stia cercando nuovi giocattoli, cambiando i pannolini o preparando la cena, smetti di farlo per qualche minuto. Pausa. Se qualcosa non funziona, provi solo a correre più veloce, ma questo non aiuterà, perché nei continui tentativi di fare qualcosa, non vedi il quadro completo, prendi decisioni affrettate (che si trasformano in nuovi problemi). Semplicemente fermati!

Fermarsi è il primo passo per spezzare la spirale dello stress. Una pausa è utile in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione. Con un piccolo timeout, rientrerai nel flusso, vedrai le prospettive e noterai quanto è diventata ristretta la tua visione della situazione.

Passaggio 2: configurazione

Ora prenditi il tempo (immagino con quale brivido leggi la frase – “prendi tempo”, perché a volte non è lì per lavarti i denti), non allarmarti – bastano un paio di minuti per sintonizzarti. Ascolta le sensazioni del tuo corpo, lascia che le emozioni ti permeino fino in fondo. Presta attenzione a come ti senti in questo momento, ma non cercare di cambiare nulla. Se sei arrabbiato, stanco, sconvolto, non provare a fare nulla al riguardo! Riconosci solo la tua emozione, hai il diritto di essere nello stato che stai attualmente vivendo. Smettila di sprecare energia combattendolo! Capisci solo che riconoscendo questo stato, hai già acquisito potere su di esso. Ora chiudi gli occhi: come si sente il tuo corpo? Il calore dei comodi pantaloni di casa, il pavimento duro su cui ti trovi, un leggero respiro dalla finestra, l’aria secca della batteria. Ascolta, cosa senti? Ascolta: il ticchettio dell’orologio, il ronzio ritmico del frigorifero, il respiro di un bambino addormentato, il tuo respiro… Ora apri gli occhi e guarda l’intera immagine, quando ti concentri su alcune cose sparse, non guarda la tua casa accogliente, il motivo gelido sul balcone, crogiolarsi nei rari fiori del sole invernale sul davanzale della finestra. Prova a vedere l’intera immagine, il contesto.

Sintonizzandoti sull’onda giusta, ti libererai della tensione inutile e sarai in grado di andare avanti, guardando le cose con una visione molto più ampia.

Passaggio 3. Il più difficile. Dimentica

E poi devi lasciarti andare. Dimentica cosa dovresti (pensi) fare o cosa dovresti (pensi) pensare. Cerca di rilassarti, aspetta e apriti a qualcosa di nuovo. A chi e cosa devi? Deve essere una buona madre e una buona casalinga? Chi dovrebbe? O vuoi? Credimi, il mondo non crollerà se ti siedi a sfogliare un libro per un paio di minuti o accendi la musica che ti piace. Tutti i nostri “dovrei” vivono nelle nostre teste, e alla gente non piacciono e non apprezzano i “sacrifici” che fai per il bene di … E per cosa esattamente? Concediti di goderti il momento, senza le parole “dovrebbe”, “dovrebbe”. C’è la tua scelta, sì – non tutte le cose sono piacevoli, e qui non “dovresti” farle PER GLI ALTRI, ma scegli di farle perché è importante per TE.

Bastano pochi minuti per cambiare i tuoi pensieri e la tua visione della situazione! Le tue azioni modellano le tue abitudini e le tue abitudini modellano il tuo stile di vita. Speriamo che con i consigli del Lazy Guru la tua vita sia diventata (anche se un po’), ma più felice.

Per suggerimenti ancora più utili su come proteggere te stesso e i tuoi cari dallo stress e dal burnout, cerca i “Libri del pigro guru” della casa editrice “Mann, Ivanov, Ferber”.