“Mi sembra che rilassarmi non faccia per me” – se questa frase riguarda te, allora ti diremo come smettere di rimproverarti di “non fare nulla”.

Svetlana Vozhzhova, psicologa Inbalansy,

La vita moderna e la società dettano le proprie regole: un numero enorme di corsi di formazione, webinar, articoli su come diventare veramente produttivi e raggiungere, raggiungere e raggiungere ancora una volta i propri obiettivi. Insieme a questo, vediamo un numero non inferiore di corsi di formazione, webinar, articoli e libri su come prendersi cura di se stessi. Ci viene insegnato a rilassarci, fermarci e non inseguire il successo. Che cos’è la vera cura di sé e come puoi rimanere in contatto con te stesso e muoverti al tuo ritmo in questo giorno ed età senza sentirti come se non fossi all’altezza?

Emily Dolan, psicologa di Workplace Options con sede a Toronto, scrive che la cura di sé è un processo continuo di cura del proprio corpo e della propria mente. La ricerca mostra che coloro che si prendono cura di se stessi “pensano più chiaramente e diventano più concentrati, fanno meno errori e pensano in modo più critico”. Allo stesso tempo, non ci sono tecniche e pratiche che funzionano per tutti. Ciò significa che ognuno di noi deve trovare ciò che è giusto per noi e renderlo una priorità nella nostra lista di cose da fare.

Robert Johnson, un analista junghiano, scrive che tendiamo ad associare l’autocompiacimento con ciò che abbiamo raggiunto e conquistando nuove vette. Si offre di ricordare il tempo, i momenti in cui tutto ci ha davvero soddisfatto. Ognuno di noi può ricordare tali momenti in cui i nostri desideri interiori sono stati realizzati. Tali momenti passano molto velocemente e arrivano nuovi desideri, e ora nuovi obiettivi si profilano all’orizzonte. L’ironia è che nessun risultato esterno può soddisfare noi, la nostra anima, una volta per tutte.

Di cosa hai bisogno per prenderti cura di te stesso e smettere di picchiarti per non essere abbastanza produttivo:

Inserisci la cura di te stesso nella tua lista delle cose da fare quotidiane

Chiediti: “Cosa mi rilassa? Cosa ripristina le mie risorse? Se la risposta è no, prova cose diverse, cerca quello che fa per te.

Prenditi un sabato

Lascia che questo sia un giorno della settimana in cui sarai senza telefono e senza fare nulla, rivolgendo la tua attenzione verso l’interno. Cal Newport, uno scrittore americano, scrive del valore della solitudine: è importante per noi di tanto in tanto smettere di reagire alle informazioni provenienti dall’esterno, per concentrarci invece sui nostri pensieri e sentimenti. “La solitudine è associata alle intuizioni e all’equilibrio emotivo che sorge nel processo di contemplazione senza fretta.”

Ricordati di fermarti

Cerca di trascorrere un po’ di tempo ogni giorno senza fare nulla. “Non facendo nulla, sorpassiamo coloro che hanno fretta” (c). Osserva quali pensieri ti passano per la testa in questi momenti, a cosa stai pensando, di cosa sei preoccupato, cosa vuole la tua anima, e non solo la tua testa?

Stabilisci obiettivi, sogna e allo stesso tempo ricorda a te stesso che non tutto dipende da te

Ciò va contro l’attuale nozione popolare secondo cui una persona può ottenere tutto ciò che desidera, ma allo stesso tempo provoca una grande ansia: se non ho ancora raggiunto questo obiettivo, non ho fatto abbastanza sforzi. Non è sempre così. È davvero importante per noi fare ciò che dipende da noi e ciò che possiamo fare, accettando allo stesso tempo ciò che sta accadendo qui e ora, anche se va contro i nostri desideri. Accade spesso che possiamo realizzare il vero significato di ciò che sta accadendo nella nostra vita solo dopo un po’.

Lascia stare la confusione

Molte pratiche di meditazione sono progettate per impedire a una persona di provare confusione, mentre la confusione e i sentimenti che troviamo difficili da affrontare possono essere molto significativi e indicare che è necessario prestare molta attenzione ad alcuni aspetti della tua vita e pensarci.