Studia te stesso, cosa si sa della differenza nel comportamento dei quattro tipi di introversi

Si scopre che ci sono anche alcune differenze tra i rappresentanti di questo tipo di personalità malinconica: se un introverso ha ancora bisogno di trascorrere del tempo in compagnie rumorose di tanto in tanto, allora per un altro potrebbe essere semplicemente insopportabile. Vediamo da cosa dipende.

Forse ognuno di noi prima o poi pensa se è estroverso, ambiverso o introverso. Puoi verificarlo solo dopo molti anni di attenta analisi della tua personalità: dovresti tenere conto di come ti comporti in un particolare ambiente.

È generalmente accettato che una persona che si sente a proprio agio nel trascorrere il proprio tempo libero da sola possa tranquillamente definirsi un introverso. Allo stesso tempo, un rappresentante di questo gruppo non deve essere sempre un sociopatico convinto. Molti introversi incontrano ancora amici, partecipano a vari eventi e fanno tranquillamente nuove conoscenze.
In generale, il termine “introversione” è apparso negli anni ’20 del secolo scorso grazie al lavoro dello psicologo Carl Gustav Jung. Credeva che questo fosse uno stato in cui tutta l’energia mentale di una persona è diretta verso l’interno.

Inoltre, per un lungo periodo di tempo, gli introversi sono stati considerati persone con problemi mentali: si cercava di curarli per aiutarli ad adattarsi meglio alle condizioni ambientali. Fortunatamente, ora è ovvio che non tutti gli introversi hanno bisogno di cure (così come non tutti gli estroversi sono sani). Il fatto è che i rappresentanti di questo gruppo speciale di persone possono comportarsi in modi completamente diversi. Ecco perché recentemente è diventata consuetudine distinguere quattro tipi di introversi.

Tipo sociale

Gli introversi sociali possono essere abbastanza amichevoli, estroversi e talvolta anche invadenti. Tuttavia, per raggiungere questo livello di scioltezza, formano la loro cerchia sociale per molto tempo e con attenzione.

Se con i propri cari possono essere la vera anima dell’azienda, allora tra estranei preferiscono tacere.

Nonostante possano tranquillamente andare in ufficio tutti i giorni ed essere tra un gran numero di persone, preferiscono comunque lavorare da soli. Per loro è importante che l’ambiente sia tranquillo e calmo e che la comunicazione con i colleghi sia ridotta al minimo. Il fatto è che la presenza degli altri impedisce loro di concentrarsi e toglie energia.

Gli introversi sociali sono proprio la categoria di persone che non hanno paura di iniziare una conversazione con uno sconosciuto, ma non si arrabbieranno se improvvisamente annunciano di nuovo un blocco totale: non soffriranno di mancanza di comunicazione, sebbene siano in grado di trovare un linguaggio comune con una persona che gli piace.

Tipo di allarme

I rappresentanti del tipo ansioso di introversi trovano più facile trascorrere la maggior parte del loro tempo in uno splendido isolamento. Nella società si sentono il più a disagio possibile, è difficile trovare un linguaggio comune con le persone e, a causa della loro indecisione, si trovano costantemente in varie situazioni imbarazzanti.

Essere un introverso ansioso è costantemente in conflitto con te stesso. Saluta il tuo vicino o no? Dovrebbe sorridere o semplicemente agitare la mano? E cosa penserà di me se passo silenziosamente? Dirà ai suoi amici che persona cattiva sono? Dopo mi contatteranno?

Tipo sobrio

Gli introversi riservati spesso danno erroneamente l’impressione di persone con un elevato senso di importanza personale. A volte può anche sembrare: a loro non piacciono così tanto le persone che la comunicazione con loro è disgustosa per loro. Tuttavia, dietro questa “negligenza” si nasconde spesso la prudenza. Queste persone guardano da vicino gli altri per molto tempo e valutano attentamente i pro ei contro prima di rispondere a qualsiasi cosa.

Molti colleghi introversi riservati possono scoprire che quasi sempre escogitano le idee creative più interessanti e quasi sempre trovano il modo giusto per risolvere un problema. Sono molto responsabili, analizzano costantemente tutto e formulano una spiegazione per ogni loro frase. Di solito, queste persone bilanciano perfettamente sia gli estroversi impulsivi che gli ambiversi disattenti.

Tipo riflettente

Gli introversi riflessivi sono filosofi che, dopo ogni uscita o lunga conversazione amichevole, hanno bisogno di un fine settimana per ripensare completamente all’esperienza.

Queste persone hanno davvero bisogno di un’introspezione costante: sembra loro di poter trovare una spiegazione ragionevole per tutte le frasi e le azioni.

E sono ottimi interlocutori, perché sanno ascoltare con attenzione. Puoi sempre rivolgerti a loro per un consiglio: parlaci del tuo problema e sicuramente ti diranno come comportarsi in una data situazione.

Studia te stesso, cosa si sa della differenza nel comportamento dei quattro tipi di introversiultima modifica: 2023-02-03T19:54:38+01:00da erdalinza08

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.