Decifrare l’elenco degli ingredienti in prodotti o cosmetici può richiedere di utilizzare tutte le conoscenze acquisite nelle lezioni di chimica per capire cosa entra nel corpo o sulla pelle. Il benzoato di potassio è un ingrediente che solleva molte domande sulla sua sicurezza.

Cosa sono i benzoati

Chimicamente, i benzoati sono sali dell’acido benzoico. Oltre al composto di potassio, nell’elenco degli ingredienti si possono trovare anche il calcio e il benzoato di sodio. Hanno proprietà chimiche e biologiche simili. Sebbene in molti paesi del mondo, inclusa la Federazione Russa, l’acido benzoico (e i suoi sali) sia riconosciuto come composto sicuro, se utilizzato rigorosamente per lo scopo previsto, questo fatto è stato contestato dai ricercatori per più di un anno.

Il benzoato di potassio (così come il calcio e il sodio) sono sostanze polverose che non hanno odore. Si ottengono nei laboratori acido benzoico con composti di potassio. Infatti, l’acido benzoico è un composto naturale che si trova in molte piante e corpi animali e alimenti. Inizialmente si ricavava dalla resina di alcuni alberi, ma poi si iniziò a produrlo artificialmente.

Questa sostanza può essere trovata in shampoo o balsami per capelli, creme idratanti, detergenti. Tuttavia, negli anni di utilizzo di questa sostanza, è stata accumulata una grande quantità di dati su gravi effetti collaterali che destano preoccupazione tra medici e scienziati. Per molti anni sono stati condotti studi sulle sue influenze, che possono verificarsi molti anni dopo l’inizio del contatto, i cosiddetti effetti cumulativi e ritardati.

Quali alimenti possono contenere benzoato di potassio

Questo composto può essere presente in prodotti con una durata di conservazione relativamente lunga nella confezione.

• Bevande gassate e aromatizzate, molti succhi in scatola di frutta o verdura, bacche.
• Diversi tipi di cioccolato, tanti dolci, pasticcini confezionati acquistati al supermercato.
• Sughi pronti, condimenti d’acquisto per secondi piatti e insalate.
• Verdure in scatola (piselli, cetrioli, olive, ecc.).
• Margarina o creme spalmabili, gelatine o marmellate acquistate in negozio.
• Carne in scatola e salsicce, prelibatezze.
• Frutti di mare e pesce lavorato.

Il benzoato di potassio sostituisce gli integratori di sodio se è necessario ridurre l’assunzione di sodio (ad esempio, nelle persone con pressione alta). Questo conservante si trova negli integratori alimentari, inclusa la sigla E212.

Di conseguenza, il loro contenuto di nutrienti si riduce drasticamente, rendendoli non più salutari come i cibi naturali. Pertanto, i prodotti con questo conservante dovrebbero essere ridotti al minimo anche nella dieta di persone sane.

Il benzoato di potassio è pericoloso

Nel nostro paese, E212 si riferisce ai componenti consentiti, anche se ci sono dubbi al riguardo. L’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA), gli esperti dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) lo hanno identificato come un conservante sicuro.

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense ha finora classificato come sicuro solo il benzoato di sodio, ma non c’è consenso sul sale di potassio.

4 possibili effetti collaterali

1. Rischio di cancro

In passato, uno dei problemi più gravi associati ai sali di benzoato era la possibilità di formazione in alimenti e bevande di un composto pericoloso – benzene. Spesso, quando questo composto di potassio viene aggiunto al cibo, viene aggiunta contemporaneamente anche la vitamina C come conservante.Secondo la FDA, cibi e bevande contenenti benzoato e sali di vitamina C esposti al calore e alla luce formano quantità insolitamente elevate di benzene. È un noto cancerogeno, il che significa che può causare il cancro.

I produttori di bevande sono consapevoli della relazione tra benzoato di potassio, sodio e sali di vitamina C per formare il benzene e stanno adottando misure per ridurre al minimo il rischio per il pubblico. Affermano che l’attuale quantità minima di benzene nelle bevande non rappresenta un pericolo per il pubblico.

2. L’eccesso di potassio è pericoloso per i reni

La National Kidney Health Foundation (USA) sottolinea che le persone con malattie croniche di questi organi potrebbero non mantenere livelli adeguati di potassio nel sangue. Per quelle persone che controllano l’assunzione di potassio, questo conservante può aggiungere una quantità significativa di minerale alla dieta. L’eccesso di potassio nel sangue di queste persone può influire negativamente sulla salute del cuore e sullo scambio di liquidi.

3. Può irritare la pelle

Sebbene gli esperti non indichino alcun effetto collaterale derivante dal consumo di benzoato di potassio negli alimenti, tuttavia, quando l’esposizione isolata al benzoato di potassio in laboratorio, è classificata come irritante per la pelle e gli occhi.

4. Può provocare allergie

Se una persona manifesta una reazione dopo aver mangiato cibo con benzoato di potassio, potrebbe trattarsi di un’intolleranza . Tra le principali manifestazioni vi sono eruzioni cutanee, nausea, diarrea, gonfiore della gola, difficoltà respiratorie, diminuzione della pressione, aumento della frequenza cardiaca e gonfiore. Ognuno di questi sintomi è un motivo per evitare cibi e cosmetici con questo composto.

Consumare alimenti con benzoato di potassio o meno è una decisione personale per tutti. I produttori di alimenti devono elencare il sale benzoato sull’etichetta se è stato aggiunto durante la lavorazione. Se scegli di non consumare benzoato di potassio, è importante leggere le etichette degli ingredienti per vedere se è aggiunto al prodotto che stai acquistando.