L’invecchiamento è un dramma che si svolge secondo le proprie leggi. Ma non siamo vittime volitive di un corso predeterminato di eventi. Scopriamo cosa si nasconde dietro l’invecchiamento di tipo deformativo-edematoso e delineamo la strategia di una campagna antietà.
I cambiamenti legati all’età si basano su un complesso di complessi fattori intrecciati. Caratteristiche genetiche, processi neuroendocrini e immunitari, malattie croniche, profilo psico-emotivo…
L’invecchiamento colpisce tutti gli strati anatomici: pelle, grasso sottocutaneo, muscoli, legamenti, tessuto osseo. Da parte della pelle, ad esempio, con l’età, si verifica una diminuzione della funzione della barriera protettiva e un assottigliamento dell’epidermide; la microcircolazione peggiora, i processi metabolici e l’immunità locale ne risentono; l’attività delle cellule fibroblastiche responsabili della produzione di collagene, elastina e acido ialuronico è indebolita; il numero e la distribuzione delle cellule del pigmento dei melanociti diminuiscono. Di conseguenza, la pelle perde il suo colore sano, diventa meno elastica, compaiono rughe e macchie senili.
Se parliamo della “sofferenza” dello scheletro facciale, allora si tratta di un deterioramento dell’afflusso di sangue e della lisciviazione di minerali dal tessuto osseo, che porta ad una diminuzione del volume totale della base ossea del viso. Dopo 55-60 anni, questo è evidente nell’arco zigomatico, le linee della mascella superiore e inferiore.
Tipi fondamentali di invecchiamento
Sulla base della predominanza di alcuni cambiamenti legati all’età, si distinguono diversi tipi di invecchiamento: muscolare, finemente rugoso, “stanco”, deformativo-edematoso. Vale la pena soffermarsi sugli ultimi due, che sono particolarmente caratteristici degli abitanti del nostro paese.
· Invecchiando secondo il tipo “stanco” i contorni dell’ovale del viso rimangono nitidi a lungo. Nel terzo inferiore del viso è possibile solo la loro leggera sfocatura, l’apparenza di una certa ondulazione del contorno. I cambiamenti legati all’età di questa natura sono caratteristici delle donne di corporatura normale, con una faccia ovale oa forma di diamante. La loro pelle è normale o secca. Il tessuto adiposo non è distrofico e non eccessivo.
Quando le manifestazioni di gonfiore vengono aggiunte all’insieme dei cambiamenti legati all’età elencati, può essere difficile per uno specialista tracciare una linea netta tra una faccia ancora “stanca” e già deformata-edematosa. In un numero considerevole di casi, l’invecchiamento secondo il tipo “stanco” alla fine si trasforma in deformazione-edematoso.
· Il tipo di deformazione-edematoso dell’invecchiamento è talvolta chiamato slavo. In effetti, circa il 65% dei rappresentanti della comunità etnica slava rientra in questa voce nella classificazione dei cambiamenti legati all’età. Il morfotipo deformativo-edematoso seleziona donne in sovrappeso o predisposte (fisica iperstenica), con pelle normale o grassa, uno strato pronunciato di grasso sottocutaneo e tendenza all’edema.
Come si manifesta l’invecchiamento di tipo deformativo-edematoso
Il tessuto adiposo del viso è organizzato in compartimenti separati, chiamati anche pacchi o corpi. Hanno un’identità anatomica in tutte le persone. Entrando nella saggezza dell’anatomia, si possono notare pacchi di grasso profondi e superficiali (nasolabiali, buccali mediali, buccali mediani, ecc.). I compartimenti adiposi sono separati da setti di tessuto connettivo.
Nella giovinezza, lo strato di grasso sottocutaneo è uniformemente distribuito ed è coinvolto nel trattenere la cornice del viso, ma col tempo smette di svolgere bene questo lavoro. L’invecchiamento di tipo deformativo-edematoso è caratterizzato da un aumento del volume dei compartimenti adiposi (che tendono ad attrarre acqua) e dal loro “drenaggio” nel terzo inferiore della zona del viso e del collo. Insieme a questo, in una certa misura, il grasso sottocutaneo si atrofizza con l’età (nell’area della tempia e della mascella superiore, il grasso sottocutaneo può scomparire quasi completamente).
Un fallimento in questo “costruttore” ne comporta un altro. I pacchi grassi del terzo medio del viso sono abbassati, il che significa che stanno spingendo verso il basso i pacchi del terzo inferiore. I compartimenti grassi del terzo inferiore si abbassano di più: trascinano con sé il terzo medio … Tutto ciò porta a un netto cedimento dell’ovale del viso. La formazione del secondo, e anche del terzo mento, si stacca.
Tra i motivi della migrazione dei compartimenti adiposi: indebolimento dello SMAS (strato muscoloaponeurotico superficiale), stiramento e spostamento dei setti, ridistribuzione della forza dei muscoli facciali. Nel corso degli anni, i muscoli elevatori, che sollevano i tessuti, si indeboliscono. E i muscoli depressori, al contrario, acquisiscono ipertonicità e abbassano ancora di più i tessuti.
Fattori esterni che influenzano l’invecchiamento e modi per eliminarli
Sebbene esistano presupposti etnici e genetici per l’invecchiamento secondo il tipo deformativo-edematoso (così come per qualsiasi altro), non bisogna sottovalutare il contributo personale allo sviluppo degli eventi. Ti piace il cibo gustoso e abbondante? Il grasso si deposita non solo sulla vita e sui fianchi, ma anche sul viso. Inoltre, il nostro menu, a differenza della dieta, diciamo, delle donne giapponesi, è tutt’altro che sempre equilibrato. Carni affumicate, sottaceti, cibi in salamoia, piatti piccanti, caffè provocano ritenzione di liquidi e gonfiore. E la rosacea si sviluppa spesso nelle donne che fumano … È impossibile modificare il piano di invecchiamento stabilito dalla natura, ma è abbastanza fattibile prevenire e correggere i suoi singoli punti per apparire affascinanti e freschi non solo a 25 anni.
Certo, devi bilanciare la dieta. Più invecchiamo, più la magrezza della silhouette dipende esattamente da cosa e in che quantità mangiamo. Anche se un’attività fisica adeguata è necessaria come l’aria! Gli esperti in medicina antietà raccomandano un minimo di 150 minuti a settimana di esercizio aerobico e allenamento della forza due volte a settimana.
Parere di esperti
Anna SEliverstova, cosmetologa
La combinazione del sollevamento RF con la miostimolazione si è dimostrata efficace nella correzione dei cambiamenti legati all’età di natura deformativa-edematosa. Abbiamo diversi dispositivi RF. Quindi, il sollevamento a radiofrequenza con tecnologia microneedling (“ago”) consente di stringere la palpebra superiore. Il trattamento con radiofrequenza migliora la microcircolazione, il drenaggio, stimola la lipolisi, aumenta la sintesi del collagene e rafforza il derma. Questo facilita il terzo medio e inferiore del viso, migliora il turgore della pelle. La miostimolazione attiva lo strato muscolare e rassoda l’ovale del viso.
Le sessioni hardware possono essere alternate a iniezioni di cocktail mesoterapici ad azione drenante. Daranno un ulteriore effetto “scarico” e sollevamento. Inoltre, viene spesso mostrata l’introduzione di fili – per rafforzare la struttura della pelle e prevenire ulteriori ptosi. O non chirurgico: lifting SMAS ultrasonico, che rafforzerà l’ovale del viso, conferendogli chiarezza.
Irina Vasilenko, chirurgo plastico
Per coloro che sono inclini a cambiamenti legati all’età del tipo deformativo-edematoso, consigliamo di rivolgersi regolarmente alle procedure facciali di drenaggio linfatico, iniziando con un semplice massaggio manuale.
Si consiglia di utilizzare tecniche mirate alla compattazione dei tessuti. Non è consigliabile appoggiarsi ai riempitivi, ma è più probabile che sia necessario il sollevamento del filo. Appuntamenti specifici dipendono da indicazioni individuali. Vorrei sottolineare due caratteristiche del ringiovanimento chirurgico del viso in pazienti con deformazione tipo di invecchiamento.
Quando si esegue un lifting SMAS, i tessuti sono difficili da spostare, il che richiede al chirurgo un’abilità professionale particolarmente elevata nella formazione di un bel contorno facciale. A causa del drenaggio linfatico alterato, la riabilitazione postoperatoria è spesso più lunga. Nonostante ciò, è importante capire che a un certo punto solo la chirurgia plastica può fornire la massima qualità e un risultato di ringiovanimento stabile, semplicemente non ci sono alternative.