In Russia, la terapia manuale ha iniziato a svilupparsi attivamente negli anni ’90. I “manualisti” preferivano tecniche ruvide e dure, dopodiché “l’intera spina dorsale scricchiolava”. Sono passati anni, ma i vecchi metodi sono ancora usati nelle cliniche. Ti diciamo a quale dottore andare se hai problemi alla schiena.
Terapista manuale e osteopata: qual è la differenza
Un chiropratico è un medico che diagnostica, cura e previene le malattie del sistema muscolo-scheletrico. Per rimuovere il dolore ed eliminare i sintomi, il “manipolatore” utilizza l’influenza fisica e strumenti hardware. Allunga e impasta la colonna vertebrale, i muscoli e le articolazioni e corregge anche il loro spostamento.
Le tecniche di mobilizzazione brusche e croccanti spaventano i pazienti e sono spesso dolorose.
Un osteopata utilizza anche tecniche manuali, ma l’osteopatia si basa sulla dottrina del rapporto tra disturbi anatomici e malattie somatiche, che, nel caso della colonna vertebrale, possono essere eliminate attraverso il rilassamento dei muscoli spasmodici riflessi e il ripristino della mobilità articolare.
L’osteopata utilizza tecniche articolari e tissutali più morbide. Questi medici hanno mani molto sensibili: sanno come determinare la reale localizzazione del problema, quindi sentono la tensione nei muscoli e nei tessuti in modo più sottile. Ad esempio, il dolore al ginocchio può essere il risultato di problemi al piede o all’osso sacro – di conseguenza, l’osteopata sarà alla causa principale.
Quali sono i pericoli di andare da un chiropratico
John Norris, professore all’Università di Toronto, ha scoperto le cause delle arterie rotte nei pazienti. Si è scoperto che 42 pazienti colpiti da ictus su 170 sono stati danneggiati dalle manipolazioni taglienti della colonna vertebrale da parte dei chiropratici. Successivamente, i medici canadesi hanno fornito nuovi dati: quasi il 40% di tutti i casi di ictus in pazienti di età inferiore ai 40 anni causati da traumi all’arteria cervicale si sono verificati a causa di visite a “chiropratici”.
Cosa può succedere dopo l’assunzione
- Il 22% lamenta un aumento del dolore
- 15% di vertigini
- 7% – progressione della malattia
- 5% – paresi muscolare
- 5% di instabilità/ipermobilità spinale
Ci sono casi in cui i chiropratici sono stati visitati da pazienti molto giovani. Tornando a casa, hanno avvertito un forte malessere, seguito dalla paralisi. Problemi nella scuola di chiropratica negli anni ’90. Molti medici correggono ancora in modo sgarbato e incisivo la colonna vertebrale dei pazienti, il che porta a conseguenze negative.
La mobilizzazione delle vertebre può essere eseguita delicatamente. Con la terapia manuale, sono consentiti solo clic sordi e leggeri durante la correzione della posizione delle vertebre. Invece di uno scricchiolio, il paziente sentirà un clic leggero e sordo che appare sullo sfondo di muscoli ben rilassati.
Come scegliere uno specialista
C’è un dolore improvviso e acuto
Quando la colonna vertebrale è “bloccata” e non puoi né raddrizzarti né girarti tutto il giorno, puoi rivolgerti a uno specialista manuale e un osteopata. Elimineranno ugualmente il dolore e metteranno a posto le vertebre.
Mal di schiena prolungato
Le sensazioni spiacevoli si aggravano nel tardo pomeriggio o addirittura interferiscono con il sonno normale. Prima di tutto, visita un neurologo e sottoponiti a una diagnosi. Se necessario, ti scriverà un rinvio, e molto probabilmente a un chiropratico.
Dolore cronico
Il dolore grave dura più di tre settimane e non scompare nemmeno con l’uso di analgesici. Questo è un segnale che è necessario sottoporsi a una diagnosi dell’intera colonna vertebrale. Sullo sfondo di tale dolore, è possibile rilevare una patologia molto grave. Dopo la diagnosi, trova un osteopata adatto: grazie alle mani sensibili, troverà rapidamente la causa del dolore e inizierà il trattamento.
Nella maggior parte dei casi, non è necessario rivolgersi a un osteopata: la maggior parte del mal di schiena è dovuta allo spasmo dei muscoli intervertebrali o all’infiammazione delle articolazioni della colonna vertebrale.
Cosa cercare quando si visita un medico
Istruzione
Un chiropratico deve ricevere un’istruzione medica secondaria o superiore e quindi sottoporsi a un anno di formazione in corsi di terapia manuale. Tali specialisti hanno certificati e diplomi di conferma: assicurati di chiedere di vederli.
Un osteopata deve anche laurearsi in un’università o college di medicina, ma la formazione specializzata nella sua specialità dura dai 2 ai 4 anni. Se hai trovato uno specialista con un’istruzione medica secondaria, controlla se ha un’istruzione superiore. Molti osteopati ricevono contemporaneamente un’istruzione superiore, vicina alla medicina, ad esempio lo sport. Questo è un indicatore di professionalità.
Sviluppo professionale
Tutti i medici frequentano regolarmente corsi speciali che migliorano le loro qualifiche. Tali classi consentono agli specialisti di non irrigidirsi, sviluppare e utilizzare un approccio integrato nella terapia. Chiedi al tuo chiropratico o osteopata dove puoi trovare i loro certificati di formazione avanzata.
Scrittura densa
Un appuntamento con un buon specialista è pieno per le prossime tre settimane. Da un lato, questo è un aspetto negativo: quando ti fa male la schiena, vuoi sbarazzarti della sofferenza il prima possibile. D’altra parte, è un indicatore della domanda di uno specialista.
Yuri Koryukalov, neurofisiologo, specialista in riabilitazione, candidato di scienze biologiche
e autore di dispositivi per la correzione e terapia della colonna vertebrale