Prima balsamo, poi shampoo, quali sono i benefici del lavaggio dei capelli al contrario

Una nuova tendenza nella cura dei capelli sta guadagnando slancio. Che senso ha violare il tradizionale ordine di applicazione dei fondi?

È noto che molti proprietari di capelli sottili e sottili hanno problemi dopo aver usato balsami o balsami. I capelli si appesantiscono, perdono volume e si sporcano velocemente. Tuttavia, privarli completamente del condizionatore d’aria non è un’opzione. Cominciano a confondersi, elettrizzarsi, diventare cattivi. Molti esperti di capelli consigliano di usare il risciacquo solo sulle punte dei capelli per evitare di appesantirli e facilitarne la pettinabilità.

Oggi è apparsa una nuova tendenza tra i blogger di bellezza: basta scambiare i prodotti per la cura, ovvero utilizzare prima un balsamo o un balsamo, quindi lavare i capelli con lo shampoo. Questa tecnica ha già acquisito il suo nome: lavaggio inverso. Il dermatologo americano Purvisha Patel conferma i possibili benefici di un tale “colpo di stato”.


Secondo lei, l’acqua non può lavare completamente il balsamo e quindi appesantisce i capelli, che poi si sporcano rapidamente e perdono volume in modo catastrofico. Se applichi prima il balsamo e poi lavi i capelli con lo shampoo, il primo rimedio avrà il tempo di saturare i capelli con le sostanze necessarie, e dopo lo shampoo sarà meglio lavarne i resti piuttosto che la sola acqua. E l’effetto del balsamo rimarrà.

L’unico avvertimento a questo metodo di lavaggio si applica ai proprietari di capelli spessi, ricci o ruvidi. È meglio per loro non sperimentare e lavarsi i capelli come al solito, perché è più facile “pacificare” una chioma ricca e ribelle in questo modo.

Prima balsamo, poi shampoo, quali sono i benefici del lavaggio dei capelli al contrarioultima modifica: 2023-02-04T01:56:44+01:00da erdalinza08

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