I virologi americani hanno determinato quali tessuti dovrebbero essere usati per realizzare una maschera protettiva

I Centers for Disease Control and Prevention hanno condiviso suggerimenti su come e qual è il modo migliore per realizzare una maschera.

Se non ce n’è abbastanza in farmacia, puoi cucirlo da solo. Nel corso della ricerca, gli scienziati americani hanno definito la combinazione ideale di strati di cotone naturale e seta (o chiffon artificiale).

Con l’aiuto di speciali aerosol che spruzzano particelle con un diametro da 10 nanometri a 6 micrometri. Usando un ventilatore, è stata creata un’imitazione del respiro umano, quindi è stato registrato quante particelle sono passate attraverso il tessuto e quante sono rimaste sulla sua superficie. Durante l’esperimento si è riscontrato che uno strato denso di cotone, ricoperto da due strati di seta o chiffon, non lascia passare circa l’80-99% delle particelle. Questa cifra è vicina al materiale della maschera di tipo N95.

Pertanto, lo strato di cotone funge da barriera meccanica, mentre i tessuti come lo chiffon creano una barriera elettrostatica.

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I virologi americani hanno determinato quali tessuti dovrebbero essere usati per realizzare una maschera protettivaultima modifica: 2023-02-05T23:30:19+01:00da erdalinza08