La fonoforesi è nota da tempo in medicina come procedura fisioterapica per alleviare l’infiammazione delle articolazioni e dei tessuti. Tuttavia, non è meno efficacemente utilizzato in cosmetologia. Scopri come può aiutarti a sembrare più giovane.
Ultrasuoni più farmaco
La fonoforesi in cosmetologia, o, come viene anche chiamata, l’ultrafonoforesi, è una procedura la cui essenza è migliorare la penetrazione di preparati medicinali o cosmetici negli strati più profondi della pelle con l’aiuto di onde ultrasoniche ad alta frequenza per per curarlo o migliorarne la qualità. Alcuni prodotti vengono applicati sulla pelle del viso e, sotto l’influenza degli ultrasuoni, inizia ad assorbire attivamente le sostanze proposte, accumulandole in sé e assimilandole gradualmente. Inoltre, durante la procedura, vengono attivati i processi metabolici nella pelle: la sintesi di importanti sostanze biologicamente attive, la microcircolazione e la saturazione di ossigeno vengono migliorate – viene stimolata la rigenerazione della pelle, che ne migliora la qualità.
Impatto morbido
La procedura di fonoforesi viene eseguita in clinica. Durante la seduta non si avvertono sensazioni fastidiose, si avvertono solo calore e leggere vibrazioni (qualsiasi disagio va segnalato immediatamente al medico). Questo è un metodo non traumatico di trattamento e cura della pelle che, grazie all’effetto degli ultrasuoni, fornisce un leggero riscaldamento e un micromassaggio dei tessuti, migliora la penetrazione di cosmetici o medicinali applicati sulla pelle. Di conseguenza, il gonfiore, il rossore scompaiono, l’infiammazione viene rimossa, la produzione di collagene, elastina e acido ialuronico aumenta: la pelle diventa idratata, tonica e il suo colore migliora.
Prima della procedura ecografica, la pelle del viso viene pulita, tonificata e, a seconda degli obiettivi dell’ultrafonoforesi, vengono applicati gel speciali, farmaci o cosmetici. Quindi il viso viene trattato con un dispositivo che genera onde ultrasoniche. In media, la procedura dura 10-20 minuti. Durante la seduta, il medico ha la possibilità di modificare la potenza e la frequenza delle onde (distribuendo i farmaci a diverse profondità) per agire in modo più efficace sui problemi cutanei del paziente. Dopo la seduta viene applicata sul viso una crema rinfrescante, idratante o protettiva.
Il corso raccomandato di fonoforesi è di 5-15 sessioni con un intervallo di uno o due giorni. Per mantenere l’effetto, ripeti il corso tra tre e cinque mesi.
Cosa viene applicato sulla pelle
I programmi di ultrafonoforesi possono essere finalizzati al sollevamento, all’idratazione, alla pulizia della pelle del viso e al trattamento dell’acne. Questo metodo di esposizione ad ultrasuoni con l’uso di sostanze medicinali aiuta a far fronte all’infiammazione (idrocortisone, antibiotici), riduce la gravità dei cambiamenti cicatriziali nella pelle, uniforma il colore dopo i processi infiammatori, normalizza la produzione di sebo e rafforza le pareti dei vasi sanguigni. Per idratare e ringiovanire la pelle vengono utilizzati cosmetici, ad esempio, con acido ialuronico, antiossidanti (vitamina C, resveratrolo), peptidi, vitamine. I vasoprotettori (estratti di ginkgo biloba, ippocastano, olivello spinoso, amamelide) contribuiranno a migliorare la microcircolazione sanguigna e linfatica. Pulire qualitativamente la pelle del viso e rafforzare la sua immunità consentirà sporco, enzimi, estratti di erbe medicinali. La pelle sensibile che necessita di restauro viene mostrata ad ultrasuoni con farmaci come D-pantenolo, camomilla, aloe vera. La fonoforesi consente di fornire una varietà di sostanze agli strati profondi della pelle per risolvere determinati problemi. Un cosmetologo in clinica selezionerà medicinali o cosmetici, tenendo conto delle indicazioni e delle caratteristiche individuali della pelle del paziente.
La fonoforesi con farmaci viene spesso utilizzata nelle cliniche nei programmi di riabilitazione dopo procedure estetiche invasive e chirurgia plastica. Inoltre, il metodo ad ultrasuoni è efficace come procedura espressa prima di un evento importante.
Indicazioni per l’ultrafonoforesi:
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post-acne e cicatrici della pelle;
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acne, pori dilatati, aumento dell’untuosità della pelle;
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iperpigmentazione post-infiammatoria, rosacea;
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colore della pelle opaco e irregolare;
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cambiamenti della pelle legati all’età;
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disidratazione della pelle;
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gonfiore;
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ipersensibilità della pelle, funzione di barriera compromessa.
Per evitare effetti collaterali indesiderati, surriscaldamento dei tessuti, è necessario contattare uno specialista qualificato per la procedura e sottoporsi alla procedura in clinica.