Ti senti a disagio nell’area dell’unghia dell’alluce. La pelle è rossa e dolorosa al tatto. Non aspettare e non avviare il processo, contatta un podologo. Forse questi sono sintomi di un’unghia incarnita.
Un’unghia incarnita è un nome comune per l’onicocriptosi. Questo è il nome del processo in cui la lamina ungueale inizia a crescere nella pelle del rullo periungueale. Di conseguenza, compaiono arrossamento, dolore e quindi un grave processo infiammatorio. Allo stesso tempo, nella stragrande maggioranza dei casi, l’insorgenza di un’unghia incarnita non viene presa sul serio, attribuendola a scarpe scomode o ad altre cause esterne. Ma all’inizio, un lieve disagio può benissimo trasformarsi in un problema che richiede un intervento chirurgico.
Sintomi dell’unghia incarnita
- dolore all’alluce;
- arrossamento e gonfiore del rullo perungueale;
- formazione di secrezioni purulente nella zona ungueale;
- crescita del tessuto vicino all’unghia;
- cambiare la forma dell’unghia.
Cause dell’unghia incarnita
In effetti, i motivi comuni per cui l’unghia inizia ad appoggiarsi al rullo perungueale e letteralmente a crescere al suo interno sono scarpe strette, scarpe strette, pedicure di scarsa qualità e lesioni. Tuttavia, ci sono anche altri motivi. Tra questi ci sono malattie infettive (ad esempio un fungo), diabete mellito o malattie delle vene accompagnate da edema, piedi piatti, con conseguente curvatura della punta, fattori genetici (deformazione ereditaria dell’unghia).
Trattamento nelle fasi iniziali
Ai primi sintomi di un’unghia incarnita vengono utilizzati farmaci antisettici e cicatrizzanti. Per fare ciò, utilizzare le applicazioni (salviette sterili imbevute di farmaci), che vengono posizionate sotto il bordo della lamina ungueale. Aiuterà anche una pedicure medica, che viene eseguita con un metodo hardware. Viene eseguito esclusivamente da un maestro con un’educazione medica. Inoltre, assicurati di ridurre il carico sulle gambe, fornire scarpe comode, migliorare l’igiene del piede.
Metodi di trattamento avanzati
Nei casi più gravi sono necessari metodi radicali. Tra questi ci sono non chirurgici e chirurgici. I metodi non chirurgici prevedono l’installazione di placche o staffe speciali sull’unghia, che sollevano l’unghia, impostando la direzione corretta per la sua crescita. Il metodo chirurgico prevede la rimozione di una parte o di tutta l’unghia, nonché delle escrescenze di tessuto.
Le moderne tecnologie consentono di farlo in un modo più confortevole, con l’aiuto di un laser. Rispetto alla chirurgia classica, la chirurgia laser consente di eseguire in modo sicuro e indolore la correzione necessaria, ridurre i tempi di riabilitazione e ridurre le recidive di unghie incarnite.
Come prevenire un’unghia incarnita
Per ridurre il rischio di questo spiacevole problema, bisogna stare attenti alla scelta delle scarpe (devono adattarsi alla misura del piede ed essere comode), eseguire pedicure solo da specialisti e curare tempestivamente le malattie infettive.