“Sono sotto antibiotici, non posso”, un amico allontana un bicchiere di vino appannato. “Un po’ è possibile”, gridarono all’unisono quelli riuniti al tavolo. Personalmente mi astengo. Chiamo il dottore per vedere se posso bere alcolici mentre sono in terapia.

“Sono categoricamente contrario alla combinazione di alcol e droghe”, afferma Igor Pronyrko, terapista di altissima categoria, “beh, il bambino capisce, questo aumenta notevolmente il carico sul fegato. E non solo. L’alcol influisce negativamente sul lavoro del cuore, dei vasi sanguigni, del tratto gastrointestinale. Un tale mix può causare una reazione allergica ambigua, poiché il sistema immunitario non può resistere al doppio colpo: antibiotici che sopprimono lo sviluppo delle cellule immunitarie e alcol che indebolisce il sistema immunitario. Pertanto, non dovresti esporti a un tale rischio per il piacere momentaneo.

C’è un altro motivo che vieta la combinazione di alcol (compresa la birra a bassa gradazione alcolica) e tutti i tipi di antibiotici. Intossicazione rapida. Il fatto è che l’etanolo e l’antibiotico vengono distrutti da un enzima epatico (citocromo P450), in competizione con esso per le reazioni. Non è chiaro come il P450 “condivida” tra loro etanolo e antibiotico – questo è molto individuale. Se più attività di P450 cade sull’etanolo, allora il catabolismo (distruzione) dell’antibiotico può rallentare, il che significa che aumenta il rischio di sovradosaggio. Se è il contrario, è probabile una grave intossicazione. In generale, qualunque cosa si possa dire, bevi antibiotici, rinuncia all’alcol, nonostante tutte le discussioni degli amici.