Salute e Bellezza Day

Come scegliere un dentifricio, cerca i 4 ingredienti principali sulla confezione






Sembra che la varietà di dentifrici abbia raggiunto il suo apice. Oggi i grandi marchi non competono più tra loro in termini di volumi di produzione o in termini di composizione chimica della pasta, sono quasi gli stessi ovunque. La "campagna pubblicitaria" aiuta ad attirare l'attenzione sul prodotto e ad aumentare le vendite. Come non diventare un ostaggio della pubblicità e affrontare la scelta con saggezza?

Il dentifricio è una delle principali categorie di prodotti, generando circa 2,9 miliardi di dollari di vendite negli Stati Uniti nel 2015 (secondo statista.com). In Russia, nel 2018 sono stati venduti 620 milioni di dentifrici, con le vendite del marchio Colgate in testa (BusinesStat).

Il segmento dei dentifrici premium è pieno di "gusti", soluzioni di packaging design e variabilità dei prezzi. Il costo di alcuni di essi raggiunge i 3-5 mila rubli. Il consumatore viene coccolato dal gusto del cognac con mentolo, zenzero, lavanda, ma anche perle nere, oro, carbone, ecc. Ma vale la pena pagare più del dovuto?

Cosa dovrebbe essere incluso

Non importa cosa, ciò che conta è come. Si ritiene che la regolarità e la tecnica di lavarsi i denti svolgano un ruolo più importante rispetto alla concentrazione sulla composizione. Tuttavia, gli ingredienti principali raccomandati dall'American Dental Association (ADA) per l'inclusione nella composizione dei dentifrici devono essere:

  • Agenti anti-carie - fluoro (monofluorofosfato di sodio-NaMFP, fluoruro di sodio-NaF, fluoruro stannoso-SnF e amminofluoruro-AmF. Questi sono gli unici agenti coinvolti nella prevenzione della carie. Il fluoruro rafforza denti aiutando a prevenire la carie e rimineralizza lo smalto dei denti nelle prime fasi di distruzione.Sulla confezione è indicato come "ppm F". Nelle paste per bambini il contenuto di ioni fluoruro varia da 500-750 ppm, negli adulti raggiunge 1500 ppm
  • Desensibilizzanti: i dentifrici possono contenere ingredienti attivi che riducono il disagio dovuto all'aumentata sensibilità dei denti (ipersensibilità). Il nitrato di potassio e il fluoruro stannoso sono due agenti desensibilizzanti comunemente presenti nei dentifrici
  • Antimicrobici: il fluoruro stannoso aiuta a ridurre l'infiammazione delle gengive (gengiviti). I pirofosfati e il citrato di zinco aiutano a rallentare la formazione del tartaro
  • Abrasivi: è necessario prestare attenzione al marchio RDA, il cosiddetto "indice di abrasività". L'aggiunta di piccole particelle abrasive alla pasta aiuta a sbiancare lo smalto. Le paste sbiancanti con RDA=200 possono essere utilizzate non più di un paio di volte alla settimana. Media RDA - 40-60 (dentifrici mediamente abrasivi) sono indicati per la cura dentale quotidiana. Le paste poco abrasive (20-40) sono indicate per le persone con elevata sensibilità dentale. Gli abrasivi sono fosfato di calcio, carbonato di calcio, alluminio o idrossido di silicio.

Si consiglia di controllare attentamente le etichette, poiché non tutti i tipi di dentifrici sono adatti all'uso. Alcuni agenti non sono adatti ai bambini piccoli.

Gli ingredienti comuni includono:
  1. aromi e dolcificanti
  2. acqua
  3. carbonato di calcio e silicati - abrasivi
  4. glicerina o sorbitolo (umettanti) - per conferire al dentifricio una consistenza gelatinosa
  5. Sodium Lauryl Sulfate (SLS) è un detergente schiumogeno
  6. agenti leganti - carbossimetil e idrossietilcellulosa per conferire una consistenza uniforme della pasta

Cosa fare con una maggiore sensibilità dei denti?



Avere denti sensibili può portare a notevoli disagi e lavarsi i denti può essere un rituale doloroso. Mangiare cibi e bevande diversi, gelati e caffè caldo può essere doloroso per i denti. I dentifrici desensibilizzanti possono fornire un certo sollievo dai sintomi, ma potrebbero non risolvere completamente i problemi. Ti consigliamo di consultare un medico che eseguirà le manipolazioni necessarie o prescriverà prescrizioni più efficaci e prodotti altamente concentrati.