Oggi si parla molto di massaggio e automassaggio del viso, della sua efficacia e delle varie tecniche. E questo metodo ha davvero il diritto di esistere, l’importante è eseguire tutti i movimenti lungo linee speciali.
Le linee più grandi sono aree speciali del viso in cui la pelle è tesa tre volte meno rispetto ad altre aree. Ciò impedisce al tessuto di deformarsi e danneggiarne la struttura, quindi non devi preoccuparti di stiramenti e cedimenti. I movimenti lungo le linee di massaggio migliorano la circolazione sanguigna e la nutrizione della pelle, aumentano l’elasticità, levigano il rilievo, aiutano a rafforzare il contorno del viso e distribuiscono bene e uniformemente i cosmetici su tutta la superficie.
Queste zone sono chiamate linee di Langer dal nome del medico tedesco, professore di anatomia Karl Langer. Fu lui a sistematizzare per primo le linee della tensione cutanea. Lo scienziato tedesco ha spiegato che le fibre di elastina responsabili dello stiramento si trovano in diverse zone del viso in modi diversi. Vale a dire, lungo le linee da lui definite, giacciono in diagonale ad angoli diversi, tirando il tessuto il più possibile. In questo modo le linee sono tenute ben salde senza separarsi e consentono un’azione meccanica su di esse senza il rischio di provocare ptosi.
Dove sono le linee di Langer
- Sulla fronte le linee di massaggio si trovano dal ponte del naso alle tempie sopra le sopracciglia;
- Sul naso – dalla punta fino a metà sopracciglio;
- Intorno agli occhi: lungo la palpebra superiore – dall’angolo interno verso l’esterno, lungo quella inferiore – dall’esterno verso l’interno;
- Sulle guance due linee: dagli angoli della bocca all’orecchio e dalle ali del naso all’orecchio;
- Le linee di massaggio sul mento corrono dal centro lungo il contorno della mascella fino alle orecchie;
- Sul collo le linee corrono dalle clavicole fino al mento.
Il massaggio del viso e del collo è un vero e proprio modo per mantenere la pelle giovane, poiché migliora la circolazione sanguigna e il flusso linfatico, favorendo un colorito sano della pelle, eliminando il gonfiore, migliorando la nutrizione e attivando i processi di rinnovamento interno.
Tipi di massaggio facciale
Il massaggio facciale è di diversi tipi. Tra questi c’è il classico, che comprende vari movimenti eseguiti in stretta sequenza. Il cosiddetto scultoreo (plastico) è più intenso e permette di tonificare i muscoli deboli, rilassare quelli troppo tesi e rassodare l’ovale del viso. A sua volta, il massaggio linfodrenante combina pressione e vibrazione in modo che il liquido in eccesso esca più velocemente dai tessuti. Point ha la proprietà di un recupero generale, stimola alcune aree e migliora i processi metabolici. Il massaggio pizzicante è efficace anche contro le rughe. Tuttavia, è considerato piuttosto aggressivo, quindi la sua implementazione dovrebbe essere considerata attendibile da uno specialista esperto.
Le principali sfumature del massaggio
Il principio fondamentale in ogni massaggio, compreso il viso, è eseguirlo dal basso verso l’alto e dal centro verso la periferia. In questo caso, è imperativo utilizzare uno speciale agente per massaggi o una crema adatta che non verrà assorbita rapidamente e fornirà lo scivolamento necessario. È meglio eseguire tale cura la sera, quando la pelle si prepara ad attivare i processi di recupero.
Controindicazioni per il massaggio
- couperose, rosacea, vasi dilatati nella zona del massaggio;
- malattie infiammatorie della pelle;
- danni alla pelle;
- herpes.