Con l’avvicinarsi del travaglio, tutti prendono una decisione importante: devo usare antidolorifici durante il travaglio o non devo prendere l’anestesia? Ti diciamo se la “pugnalata alle spalle” è salva.

Oggi ci sono molte opzioni per alleviare il dolore del travaglio. Ogni metodo ha pro e contro che una donna dovrebbe discutere con il suo medico. La scelta spetta alla futura mamma, ma vale la pena conoscere la sicurezza dell’anestesia spinale e confrontarla con altri metodi.

Come affrontare il dolore senza farmaci

La decisione di non utilizzare antidolorifici non significa che il processo del parto debba essere incredibilmente doloroso. Oggi ci sono molti metodi di rilassamento e sollievo dal dolore senza farmaci.

Inoltre, senza anestesia, gli stessi ormoni della madre possono naturalmente contribuire al regolare svolgimento del travaglio senza alcun intervento. Le endorfine rilasciate durante il parto possono alleviare il dolore e promuovere il legame, avviando il processo di allattamento al seno dopo la nascita del bambino.

I farmaci possono spesso interferire con il rilascio di questo ormone. Lo svantaggio del parto non farmacologico è che non sai con certezza quanto sarà doloroso il processo (soprattutto per le mamme alle prime armi). In alcuni casi, il dolore può essere peggiore del previsto. In altri casi, le donne riferiscono che il parto è più gestibile del previsto.

1. Tecniche di respirazione

Il controllo del respiro ti aiuta a diventare più consapevole delle sensazioni nel tuo corpo. Questo aiuta a controllare meglio le contrazioni durante il parto e prevenire le complicazioni. La respirazione può anche essere uno strumento di rilassamento che ti aiuta a mantenere la calma, soprattutto quando il tuo travaglio aumenta.

Le tecniche di respirazione durante il parto non sono così drammatiche come spesso vengono rappresentate nei film e in televisione. La cosa principale è fare respiri profondi. Recitare mantra leggeri o affinare le immagini attraverso mini-meditazioni può integrare le tecniche di respirazione per rendere il parto più confortevole. L’ipnosi è un’altra valida opzione che aiuta molte donne ad affrontare meglio il dolore del parto (ma non la pratichiamo molto).

Oltre alle tecniche di respirazione e alla meditazione leggera, altre terapie possono aiutare a creare un ambiente rilassante con sollievo dal dolore. Vengono utilizzati aromaterapia, massaggi, agopuntura o digitopressione, yoga.

2. Interventi fisici

• Cambia posizione più spesso, il che può aiutarti a distogliere la mente dal dolore associato alle contrazioni.
• Puoi sederti o sdraiarti, rimbalzare su una palla da parto, fare il bagno o la doccia, usare ghiaccio o cuscinetti riscaldanti sulla schiena, camminare, dondolare o ballare.

Opzioni di anestesia per alleviare il dolore durante il parto

Se una donna preferisce un sollievo dal dolore virtualmente garantito durante il parto, dovrebbero essere prese in considerazione le opzioni per i farmaci antidolorifici . È meglio discuterne in anticipo con il medico o. Vale anche la pena sapere se alcuni farmaci sono appropriati in base alle condizioni di salute.

L’ovvio vantaggio di utilizzare un “colpo alla schiena” è il sollievo dal dolore. Mentre una donna può ancora provare qualche disagio durante le contrazioni, la maggior parte del processo è praticamente indolore.

• sonnolenza;
• mal di testa;
• nausea;
• vomito;
• bassa pressione sanguigna;
• prurito della pelle;
• difficoltà a urinare;
• lento progresso del parto.

Inoltre, esiste una sensibilità individuale agli anestetici, potrebbero non funzionare sempre in modo efficace. Gli antidolorifici possono essere trasmessi al bambino, anche se questo dipende dal tipo di farmaco. La trasmissione può causare effetti collaterali nel bambino, come difficoltà respiratorie dopo il parto o problemi di allattamento. Discutiamo e confrontiamo le forme più comuni di sollievo dal dolore durante il parto.

1. Anestesia epidurale

Questo è un tipo di anestesia locale che viene somministrato attraverso la parte bassa della schiena. Il dolore è ridotto sotto la vita sia nel parto vaginale che nel taglio cesareo. Il vantaggio dell’anestesia epidurale è che, se necessario, la quantità del farmaco può essere ridotta o aumentata. Se una donna pensa di aver bisogno di più sollievo dal dolore epidurale durante il travaglio, deve solo dirlo al suo medico.

Il sollievo dal dolore con l’anestesia epidurale e spinale non viene trasferito al feto attraverso la placenta, a differenza degli analgesici per via endovenosa e degli anestetici generali. Lo svantaggio di un’epidurale è che una volta posizionata, la donna sarà confinata in un letto d’ospedale con le gambe intorpidite per tutta la durata del parto.

2. Blocco spinale

Un blocco spinale è simile a un’epidurale, ma molto più breve (solo un’ora o meno) .

Altre opzioni: perché sono peggio di una “pugnalata alle spalle”

• Analgesici. Si presentano sotto forma di iniezioni o fleboclisi, colpiscono tutto il corpo e hanno maggiori probabilità di colpire il bambino.
• Anestesia generale: viene somministrato un farmaco che ti addormenta completamente. Di solito non viene utilizzato durante il parto vaginale o il taglio cesareo programmato. Viene utilizzato solo in situazioni di emergenza quando è necessaria una consegna rapida.
• Tranquillanti sono usati per rilassare il paziente durante i periodi di grande ansia. A causa dell’elevato rischio di effetti collaterali, i tranquillanti di solito non sono raccomandati se non in casi estremi.

La decisione spetta alla futura mamma

Non ascoltare storie dell’orrore raccontate su siti Web e forum. Cerca di attenersi ai fatti associati a tutte le opzioni per prendere la decisione più informata. È anche importante discutere in anticipo la tua decisione con l’ostetrica o il medico.