Prima o poi‚ volontariamente o involontariamente, la persona più rispettabile e amorevole può trovarsi di fronte a una scelta: cambiare o non cambiare? Cedere alla tentazione o respingere risolutamente anche solo il pensiero? Consentire che i tuoi desideri si realizzino immediatamente o tieniti nella morsa della moralità? O forse il peccato non è così grande… Cosa dovrei fare se fossi attratto da parte?

La lealtà non è una prigione, ma il consenso. L’astinenza patologica nello spirito di “mani sulle cuciture, passo a sinistra, passo a destra – un tentativo di fuga” porta solo danni, sia fisiologici che psicologici.

Una persona è combattuta tra idee sul comportamento “corretto” e desideri naturali, e non ha riposo … Una tipica descrizione di un meccanismo nevrotico. Fino a quando una persona non si rende conto di questa contraddizione e non capisce cosa è veramente più importante per lui, lui (o lei) sarà tormentato da una domanda insolubile: “Cambiare o non cambiare?” Cioè, questi tormenti sono collegati al fatto che una persona ha perso l’orientamento, non capisce cosa è importante per lui e cosa può essere sacrificato. Se un tale problema si intensifica e mette a repentaglio anche relazioni significative, potrebbe valere la pena andare, ad esempio, a una consulenza di life coaching. Questa è una tendenza così moderna nella psicologia pratica, che aiuta a stabilire le priorità della vita e quindi fare affidamento su di esse con calma per risolvere problemi complessi e delicati.

Perché sorgono pensieri di imbroglio

I pensieri di tradimento non vengono subito, ma quando la relazione si è già, a quanto pare, rafforzata…
Annotato con precisione. Ecco a chi la questione del tradimento non appare nemmeno? Esatto, amanti. Sebbene tu sia affascinato da una persona, è di gran lunga la più importante e amata per te. E quando il velo cade dai tuoi occhi, inizi a notare altre persone intorno, e qui possono sorgere tentazioni. Questo è normale, perché siamo persone viventi e la vista di un membro attraente del sesso opposto semplicemente non può che eccitarci. La domanda è: affronto queste tentazioni o comincio a esitare: “Forse dovrei provare? ..” E questo è un segnale: qualcosa non va nella nostra relazione, dal momento che il partner ha smesso di essere incondizionatamente il più importante. Dopotutto, il tradimento, infatti, è un deprezzamento di un partner, qualcosa del tipo “non ne abbiamo di insostituibili”.

Tradimento e moralità

Il tradimento è considerato qualcosa di immorale… Esatto, è considerato. E non lo è. Cioè, il tuo atto può essere immorale non in sé, ma agli occhi di qualcuno, rispetto alle idee di qualcuno sulla norma, la moralità. E qui è importante distinguere tra una norma sociale e una norma concordata tra due. L’educazione, le opinioni dei genitori, i costumi della tua cerchia possono dettare un atteggiamento nei confronti delle relazioni sul lato e all’interno della tua coppia potrebbero esserci idee completamente diverse sulla fedeltà. Quindi, quando si pone una domanda sul tradimento, è necessario chiarire il quadro oggettivo: sto violando le aspettative del mio partner o è solo il mio conflitto intrapersonale?

La lealtà non è una prigione, ma il consenso. L’astinenza patologica nello spirito di “mani sulle cuciture, passo a sinistra, passo a destra – un tentativo di fuga” porta solo danni, sia fisiologici che psicologici. La vera lealtà, come il patriottismo, non avviene affatto, ma avviene in relazione a una persona, paese, principi, ideali specifici. In una relazione d’amore, la fedeltà è l’osservanza di limiti specifici di ciò che è lecito. E questi confini sono diversi per ogni coppia. In una coppia, anche ballare con qualcun altro a una festa è già motivo di scandalo. E in un’altra coppia, le persone vivono insieme, perché è così conveniente per loro, e i reciproci talenti sessuali non sono adatti a loro. E concordano sul fatto che il sesso sul lato è la chiave per la stabilità del loro matrimonio, e tutti sono felici. La cosa principale, dicono, è che il partner torna sempre a casa e partecipa alla famiglia comune, crescendo i figli, ecc.

Tali idee sulla fedeltà e sui confini della libertà sessuale portano pace e tranquillità solo (solo!) Se sono condivise da entrambi i partner. Il caso in cui un partner ha negoziato per sé la libertà di dormire con chi vuole, e l’altro lo sopporta per non essere lasciato solo: questa è violenza, non un matrimonio felice. Niente di nuovo, tutto è come nella regola d’oro dell’etica: non fare ad un altro ciò che non vorresti fosse fatto a te. E andrà a finire come nel film “Analyze This”: “Perché avevi un’amante?” “Perché non posso farlo con mia moglie. Poi bacia i miei figli con queste labbra!

Il tradimento può ravvivare una relazione?

Perchè no. La versione maschile di questa idea suona così: “La sinistra rafforza il matrimonio”. E funziona, ma solo se il matrimonio è già abbastanza forte (e non appeso a un filo), solo sessualmente bloccato. Poi una piccola crisi darà ai partner un motivo per ripensare al senso della vita insieme, per guardarsi con occhi nuovi. In questa fase, uno degli sposi può essere eccitato dall’intrigo stesso, dal mistero, dalla violazione dei divieti. Lui (o lei) usa semplicemente la sua coscienza come ulteriore fonte di adrenalina: all’inizio è molto preoccupato che il partner non veda qualcosa, e poi improvvisamente fa una “svista fatale”, che mette tutto nella relazione al suo posto . E per qualche tempo dura una crisi familiare più o meno grave, poi tutto si sistema e finalmente diventa più trasparente di prima della crisi. Non ci sarebbe felicità, ma il tradimento ha aiutato.