La vita nelle grandi città è una dura prova per il corpo. L’inquinamento ambientale dovuto alle emissioni nocive delle imprese industriali, in particolare quelle petrolchimiche, è pericoloso per la salute. Inoltre, l’aria delle città è gravemente rovinata dagli scarichi delle automobili e persino dalle piccole industrie (pitture e vernici, alimenti), dalle caldaie alimentate a combustibili solidi. In precedenza si pensava che queste emissioni colpissero il sistema respiratorio, ma il loro danno non si limita a questo. Gli scienziati dell’Università di Harvard, in tandem con i colleghi di altri laboratori, hanno condotto uno studio globale per valutare l’impatto delle particelle inquinanti nell’aria delle città sulla salute pubblica. I suoi risultati sono stati pubblicati su BMJ.
Cosa si trova?
Gli scienziati hanno scoperto che nelle grandi città i problemi sono molto più probabili non solo con il sistema respiratorio, ma anche con altri (abbiamo scritto su come l’inquinamento ambientale influisce sulla salute dei capelli). Le persone hanno maggiori probabilità di soffrire di cancro, lesioni del sistema urinario, insufficienza cardiaca, disturbi mentali. Le donne che vivono nelle aree metropolitane hanno maggiori probabilità di avere aborti spontanei. Questo fatto è associato alla presenza di varie particelle nell’aria, che possono influire negativamente su quasi tutte le cellule del corpo. Gli scienziati hanno valutato la relazione tra la qualità dell’aria urbana e lo sviluppo di 214 diverse malattie. Abbiamo studiato 95 milioni di casi clinici di pazienti ricoverati in ospedale dal 2000 al 2012. Gli scienziati hanno analizzato le aree in cui vivevano le persone e quanto fosse inquinata l’aria. È stato valutato il livello di particelle fini disperse (scarico di macchine, miscele di rifiuti industriali) che sono entrate nel corpo umano durante la respirazione. Gli scienziati hanno preso in considerazione età, sesso e fattori meteorologici, oltre ad altre possibili influenze.
Si è scoperto che gli inquinanti studiati hanno provocato infiammazioni sistemiche, infezioni più frequenti e alterato il metabolismo dell’acqua e del sale nel corpo. Con un’esposizione prolungata a queste stesse sostanze, si sviluppano insufficienza cardiaca, infarto e polmonite. Un po’ meno spesso, i pazienti soffrivano di infezioni del tratto urinario e morbo di Parkinson, oltre ad altre malattie neurologiche. Maggiore è la concentrazione di sostanze inquinanti nell’aria, più spesso le persone della zona si rivolgevano ai medici per chiedere aiuto.
Questa è una tendenza preoccupante: un ambiente sfavorevole influisce sempre più sulla nostra salute, quindi è importante condurre uno stile di vita sano, mangiare bene e visitare regolarmente un medico per prevenire malattie gravi.
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