È del tutto naturale che il più delle volte i pazienti di mezza età si rivolgano ai cosmetologi. Secondo la classificazione dell’OMS, si tratta di persone di età compresa tra 45 e 59 anni. Tuttavia, dall’età di 35 anni è stato osservato un invecchiamento cutaneo moderatamente pronunciato. Inoltre, possono comparire pigmentazione precoce e altri cambiamenti prematuri. È tempo di costruire un piano d’azione.

Nonostante le varie classificazioni per fasce di età e di invecchiamento, l’estetista parte sempre dalla reale condizione della pelle. Dopo aver valutato attentamente le modifiche esistenti, il medico determina quali procedure saranno necessarie in questo caso e prescrive un piano di correzione. Non l’ultimo posto qui è occupato dai desideri del paziente stesso: ciò che esattamente eccita e preoccupa soprattutto il paziente, in modo che il lavoro venga svolto il prima possibile (ad esempio, con qualche ruga particolare o flaccidità generale del pelle e così via).

Dovrebbe anche essere chiaro che se i rappresentanti della fascia di età giovane spesso riescono con mono-procedure, in altre parole, per loro è sufficiente una tecnica, allora nella mezza età, di norma, è richiesto un approccio integrato. Il fatto è che l’eliminazione delle rughe sulla fronte da sola non porterà l’effetto di ringiovanimento desiderato, perché rimarranno comunque macchie di pigmento, tono ridotto e altri cambiamenti legati all’età, che in generale non cambieranno il quadro generale.

Piano di lavoro

Il gruppo di mezza età prevede la copertura di più aree contemporaneamente: lavorare con la qualità della pelle, con le rughe mimiche, levigare le pieghe e le rughe statiche, sollevare. Per ciascuna delle fasi, vengono utilizzati i propri metodi. Quindi, ad esempio, per migliorare la qualità della pelle vengono utilizzati i cosiddetti cocktail di bellezza, biorivitalizzanti, iniezioni contenenti collagene, stimolatori del collagene; per levigare le rughe mimiche – terapia botulinica; i filler possono far fronte a pieghe e rughe statiche, le tecniche di filo e hardware aiuteranno a stringere i tessuti. Tutte queste fasi possono essere svolte in diverse combinazioni a seconda del caso specifico.

Migliora la qualità della pelle

Lasciamo da parte i metodi più comprensibili di correzione e sollevamento delle rughe e scopriamo cos’è il miglioramento della pelle. Gli esperti dividono i metodi moderni per raggiungere questo obiettivo in tre gruppi:

1. Mesoterapia e biorivitalizzazione. Queste metodiche consistono in un ciclo di iniezioni di preparati a base di acido ialuronico o con l’aggiunta di vari componenti attivi (vitamine, minerali, aminoacidi, peptidi, ecc.). Tutto ciò contribuisce a idratare in profondità i tessuti, nutrirli, migliorare i processi metabolici e creare le condizioni ottimali per il lavoro dei fibroblasti.

2. Stimolazione del collagene. La tecnica prevede l’utilizzo di preparati a base di acido polilattico, idrossiapatite di calcio. Queste sostanze stimolano la sintesi di collagene ed elastina, la loro azione contribuisce a creare e rinforzare la struttura cutanea.

Rafforzare il lavoro dei fibroblasti e molte tecniche hardware. A causa del moderato riscaldamento degli strati profondi dei tessuti, i processi intracellulari vengono attivati e promuovono la sintesi del collagene.

3. iniezioni di collagene. Tali farmaci combinano tutti e tre i gruppi di effetti. Lo nutrono, creano volume, penetrano in profondità nei tessuti, ripristinando la struttura delle fibre di collagene esistenti e favorendo la crescita di quelle nuove. Di conseguenza, la pelle viene rapidamente levigata, acquista un colorito e un tono sani.