La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo. È un ecosistema complesso costituito da diversi strati. Il sebo lubrifica la pelle, previene secchezza e danni, previene la perdita di umidità. Normalmente, il sebo esce facilmente senza ostruire i pori. Ma non è sempre così, e quindi può verificarsi l’acne. Su come mangiare bene per aiutare il corpo a far fronte a questa malattia, abbiamo parlato con l’esperto, fondatore e ispiratore ideologico del progetto “Taste & Colore” di Alena Zlobina.

L’acne si verifica quando il sebo prodotto dalla ghiandola sebacea è troppo denso e non può lasciare il poro, ma lo ostruisce strettamente, espandendo solo la bocca. Inoltre, la parte superiore del sebo viene ossidata, si forma un punto nero. Quando i microbi entrano nei pori, il verificarsi dell’infiammazione diventa inevitabile. Ora capisci perché nessun detergente può eliminare i pori ostruiti, la causa principale dell’acne? Perché c’è solo una soluzione al problema: regolazione della produzione di sebo, riduzione della sua quantità.

Pertanto, quando si tratta di alimentazione, per evitare l’eccesso di sebo e la formazione di acne, è necessario scegliere alimenti che aiutino a ridurre la quantità di produzione di sebo e a renderla meno densa.

Alimenti e fattori che contribuiscono all’acne

• Ereditarietà. Un fatto perentorio. La pelle grassa incline all’acne è un fattore genetico. Il tipo di pelle della madre è dominante in questo caso;
• Cause ormonali (pubertà, uso di farmaci ormonali, steroidi anabolizzanti). Gli ormoni che causano l’acne vengono rilasciati nel flusso sanguigno;
• Alto livello di insulina nel sangue. La formazione di grasso in eccesso nel corpo provoca il rilascio di più sebo e questo, di conseguenza, influisce sulla formazione dell’acne;
• Stress.
  In risposta a una situazione stressante, il nostro corpo rilascia l’ormone cortisolo, che aiuta a far fronte alla situazione. La sua diminuzione nel sangue porta all’infiammazione della pelle e alla formazione di acne;

• Ecologia inquinata. L’aria contenente sostanze nocive depositate quotidianamente sulla pelle aumenta il rischio di infiammazione cutanea;
• Dieta scorretta con eccesso di grassi, zuccheri e carboidrati vuoti. Tale nutrizione stimola la produzione di sebo e porta a pori ostruiti;
• Carenza di vitamine C, D ed E, zinco, selenio, carotenoidi. Queste sostanze combattono i radicali liberi, scompongono l’elastina e producono il collagene, responsabile dell’integrità e della salute della pelle;
• Latticini. Il latte è necessario per i bambini durante il loro periodo di crescita, come previsto dalla natura. Una persona adulta non ha bisogno di latte e un organismo adulto perde la capacità di assorbirlo normalmente. La proteina nel latte di mucca provoca un aumento dell’insulina nel sangue, che provoca l’infiammazione della pelle. La sostanza betacullina aumenta la divisione delle cellule della pelle e ne riduce la morte, che non è normale e porta anche alla formazione di acne;
• Alimenti trasformati e aromatizzati. Causare un aumento dell’insulina, successivamente la formazione di tessuto adiposo e infiammazione sul viso;
• Alimenti contenenti glutine. Le proteine gliadina e glutanina presenti nel grano, nella segale e nell’orzo sono difficili da digerire per il corpo. In alcune persone, il sistema immunitario reagisce al glutine come se fosse una sostanza estranea. Di conseguenza, l’immunità si deteriora e non può combattere i processi infiammatori sulla pelle.

L’acne può essere scatenata da uno qualsiasi dei motivi di cui sopra. Pertanto, per curare l’acne, quando si elabora la dieta giusta, è necessario sapere esattamente come reagisce il proprio corpo a un particolare prodotto.

Per fare questo, quando compare l’acne, è necessario astenersi dal mangiare cibi che causano sospetti per un mese e osservare le condizioni della pelle.

Prodotti per la prevenzione dell’acne

La ricerca di mercato ha dimostrato che gli americani spendono oltre $ 100 al mese in farmaci per l’acne. Ma in molti casi, per aiutare te stesso, devi solo cambiare la tua dieta. Il compito è prevenire la produzione di una grande quantità di sebo nella pelle, “calmare” le ghiandole sebacee e nutrire la pelle con le vitamine e gli oligoelementi mancanti dal cibo.

Questi prodotti ti aiuteranno a pulire il viso senza l’aiuto di medicinali e procedure cosmetiche:

• Noci noci, mandorle, arachidi, noci brasiliane – contengono zinco e selenio, la cui mancanza può causare l’acne. Ricco di grassi vegetali, che, a differenza degli animali, non vengono trasformati nel corpo in sebo in eccesso;
• Verdure e frutta verdi: cavolfiore, broccoli, cavolo rapa, cavoletti di Bruxelles, mele verdi. Sono ricchi di fibre, che aiutano a scovare gli ormoni in eccesso che causano l’acne;
• Pomodori. Il licopene contenuto nella loro composizione influisce sulla normalizzazione dei livelli ormonali;
• Uva. Contiene resveratrolo, che ha la rigenerazione delle cellule della pelle, che è molto più efficace e più sicuro delle pillole;
• Funghi. Ricco di zinco e selenio. La nostra pelle contiene solo il 6% dello zinco necessario alla pelle, il resto lo dobbiamo ricavare dal cibo;
• Cereali integrali. Contiene vitamina E, un potente antiossidante, zinco e selenio, un potente antiossidante che si ottiene meglio dal cibo;
• Tè verde. Ha un effetto antinfiammatorio, inibisce gli enzimi e gli ormoni che causano l’infiammazione nei pori;
• Spezie: zenzero, curcuma, basilico, cannella. Hanno proprietà antibatteriche e brucia grassi, che aiutano a ridurre la produzione di sebo;
• Soia. Normalizza il metabolismo, contiene una grande quantità di proteine. Contiene fitoetrogeni che influenzano la normalizzazione dei livelli ormonali;
• Cacao. Migliora l’afflusso di sangue alla pelle e ai capelli, normalizza i livelli di insulina.

Molto importante quando si segue una dieta che influisce sulla condizione della pelle è mangiare in piccole quantità. L’eccesso di cibo ha un effetto molto negativo sulla produzione di sebo in eccesso, a causa di una sovrabbondanza di cui può formarsi l’acne.