La principale regola di cura durante la gravidanza e l’allattamento è non nuocere. Sullo sfondo dei cambiamenti ormonali, la pelle diventa più sensibile, quindi puoi facilmente affrontare una reazione negativa ai cosmetici che usavi senza problemi. Aumenta il rischio di pigmentazione ed eruzioni cutanee.
Elvira Yurkevich, cosmetologa e autrice del libro “I cosmetici attraverso gli occhi di un chimico”, racconta la cura della pelle durante la gravidanza e l’allattamento.
La difficoltà è che oggi non esiste una risposta corretta al cento per cento alla domanda su quali ingredienti nei cosmetici dovrebbero essere evitati durante la gravidanza. È vietato condurre ricerche su ragazze in gravidanza e in allattamento e risultati affidabili possono essere ottenuti solo con un metodo sperimentale. Ma ci sono alcune linee guida da seguire.
Evitare cosmetici con retinolo e suoi derivati, peptidi, oli essenziali, arbutina, AHA, BHA e PHA. Questi componenti aumentano la fotosensibilità della pelle, durante la gravidanza possono causare gonfiore e altri problemi. Quando la pelle è già così irritata dalla “danza ormonale”, non c’è bisogno di provocarla ancora una volta.
Non portare risorse forti che non hai usato prima. Il periodo della gravidanza e dell’allattamento al seno non è il momento migliore per conoscere, ad esempio, la vitamina C.
Scegli prodotti privi di fragranze forti e allergeni comuni.
Proteggi sempre la tua pelle dal sole. Scegli creme solari con filtri chimici fisici e stabili. Non dimenticare di applicarli su tutte le zone esposte del corpo: collo, braccia, décolleté, ecc.
La gravidanza e l’allattamento vietano molte procedure cosmetiche: mesoterapia, iniezioni di Botox, pulizia dell’hardware, peeling chimici, ecc. Sono consentiti solo massaggi facciali e alcuni trattamenti. Tuttavia, dovrebbero essere eseguiti solo secondo le indicazioni. Nessuno ha annullato una consultazione con uno specialista.