Sedersi comodamente con un libro in mano è uno dei piaceri più semplici della vita. Tuttavia, è dannoso leggere sdraiati per gli occhi e quali sono le conseguenze?
Cosa succederà agli occhi se leggi sdraiato
Cosa succede al tuo organo visivo in posizione supina: sei costretto a focalizzare lo sguardo verso l’alto e con questa angolazione si crea un carico statico a lungo termine sui muscoli oculari. Inoltre, il libro tremerà costantemente nella mano, gli occhi dovranno sforzarsi ancora di più sulle linee giuste. Ciò porterà rapidamente all’astenopia: superlavoro e disagio visivo.
Sintomi di astenopia:
- Visione offuscata, soprattutto quando si cerca di mettere a fuoco piccoli oggetti;
- Mal di testa;
- visione doppia;
- Sensazione di stanchezza e disorientamento.
Di conseguenza, dovrai fare uno sforzo in più per leggere, sarai costantemente perseguitato da secchezza, arrossamento degli occhi e mal di testa.
È possibile rovinare la vista se si legge sdraiati?
L’astenopia in sé non provoca miopia, quindi non si può dire che sia proprio a causa dell’abitudine di leggere in posizione sdraiata che ti rovinerai sicuramente gli occhi. Questo può essere definito un fattore di predisposizione.
Anche svolgere un ruolo importante:
- Illuminazione. Sia la luce intensa che quella fioca possono danneggiare la vista;
- Carattere del libro (leggibilità e dimensione);
- Distanza dal viso;
- Il tuo benessere generale (è altamente sconsigliato leggere nel bel mezzo di un raffreddore).
Pertanto, sii attento ai sintomi, se senti che i tuoi occhi iniziano a stancarsi, fai una pausa e riposati.
Qual è la posizione migliore per leggere in
La postura seduta è considerata ottimale per la lettura. Un libro, o lo schermo di uno smartphone, va tenuto a una distanza di circa 30 centimetri. L’illuminazione non dovrebbe essere troppo brillante. Assicurati che la fonte di luce sia a destra oa sinistra, ma non dietro la schiena, e non proietti ombre sulla pagina.
Perché leggere sdraiati è dannoso: altri motivi
È importante capire che in posizione sdraiata, non solo gli occhi ne soffriranno, ma l’intero corpo nel suo insieme:
- Carico sulla colonna vertebrale. Mettere un libro sullo stomaco o sul petto ti sforzerà involontariamente il collo. Quando leggi sullo stomaco, dovrai sollevare leggermente la testa e di nuovo il collo soffre. Di conseguenza, vicino allo spasmo, soprattutto se ci sono correnti d’aria nell’appartamento;
- Deterioramento della circolazione sanguigna. In posizione sdraiata, il flusso sanguigno rallenta, il cervello riceve meno ossigeno e qui lo carichi di informazioni. Di conseguenza, iniziano la stanchezza, il mal di testa;
- Cattiva memoria. Quando una persona si sdraia su un letto o un divano, questo è una sorta di segnale per il corpo che è ora di rilassarsi e andare in modalità riposo. Di conseguenza, la lettura diventa improduttiva e le informazioni vengono scarsamente assorbite.
Sommario
Leggere sdraiati fa davvero male agli occhi. Questo porta ad astenopia, affaticamento e mal di testa. Inoltre, l’abitudine di leggere, soprattutto da smartphone, in una stanza poco illuminata, su un cuscino scomodo, a lungo andare danneggerà la vista.
Gli oftalmologi consigliano: leggi stando seduto su una sedia, tenendo un libro a circa 35 centimetri dagli occhi e cerca di non affaticarti troppo. Senti come le linee fluttuano davanti ai tuoi occhi, fai una pausa. Guarda fuori dalla finestra, poi gli oggetti nella stanza, poi di nuovo fuori dalla finestra e così via più volte. Meglio ancora, alzati e cammina.