Il padre della ghigliottina è generalmente attribuito al medico francese Joseph Guillotin. Anzi, in suo onore, hanno chiamato il nuovo meccanismo della pena di morte tagliando la testa.

280 anni fa, il 28 maggio 1738, nacque Joseph Ignace Guillotin, professore di anatomia, politico, membro dell’Assemblea costituente, amico di Robespierre e Marat. Guillotin ha studiato medicina a Reims e Parigi. Nel 1768 si laureò all’Università di Parigi.

Ironia della sorte, lo stesso Guillotin era un oppositore della pena di morte. A quei tempi, la legislazione prescriveva metodi crudeli di esecuzione: impiccagione, squartazione, rogo. E i nobili venivano giustiziati in un modo più “umano”: decapitando con una spada o un’ascia, mentre assumevano carnefici professionisti.

Il 10 ottobre 1789, in una riunione dell’Assemblea Costituente, il dottor Guillotin avanzò una proposta umana per l’uso di qualche meccanismo per la decapitazione che non causasse dolore. Tuttavia, la macchina stessa è stata inventata da altri maestri.

L’Assemblea nazionale si è rivolta al segretario permanente dell’Accademia chirurgica, il dott. Antoine Louis, noto per le sue opere scientifiche in chirurgia. Hanno considerato che se sappia “tagliare” una persona per salvargli la vita, allora può trovare un meccanismo come togliersi rapidamente questa vita.

Il Dr. Louis ha creato schizzi dei disegni della macchina e poi si è rivolto ai meccanici tedeschi e al maestro di piano Tobias Schmidt, che, secondo i suoi disegni, ha ricreato il meccanismo mortale, in seguito chiamato ghigliottino. Inoltre, il famoso carnefice parigino Charles-Henri Sanson ha preso parte alla creazione di guillotina.

Nel 1791, l’uso della ghigliottina per l’esecuzione fu legalizzato in Francia e il 17 aprile 1792, alle 10, fecero il primo test dell’auto. La prima esecuzione con l’uso della ghigliottina ebbe luogo a Parigi il 25 aprile 1792 e la prima giustiziata fu l’assassino di Jean-Nicol Pelica. Tuttavia, gli spettatori si sono riuniti per guardare una nuova vista, è deluso dalla sua transilità.

, nel complesso, il Dr. Guilloten era solo l’autore dell’idea e gli altri artigiani hanno sviluppato il meccanismo per l’uccisione, basato sull’esperienza di altri paesi europei. Ad esempio, in Scozia è stato utilizzato un dispositivo di decapitazione, che è stato soprannominato “Scottish Virgin”.

Molti credono erroneamente che il Dr. Guilloten fosse ghigliottino. Ma questo non è successo. Morì per ragioni naturali nel 1814 a Parigi e fu sepolto nel cimitero di Pere Lashez. Dopo la sua morte, i suoi familiari chiesero al governo di cambiare il nome della ghigliottina, ma furono rifiutati. Quindi la famiglia ha cambiato il proprio cognome. L’ultima esecuzione pubblica sulla ghigliottina ebbe luogo il 17 luglio 1939.