Qualsiasi tumore maligno si sviluppa in più fasi e da un certo punto diventa inoperabile. Ecco perché prima viene trovato, maggiori sono le possibilità di recupero. Tuttavia, nel caso del cancro intestinale, non è così semplice. Parliamo se ci sono segni e sintomi nelle fasi iniziali e se possono essere riconosciuti.
Cos’è il cancro intestinale?

Quando si parla di cancro intestinale, di solito si intende il cancro del colon e la sua appendice. Alcuni ricercatori includono anche il retto, chiamando tutto con il termine generico cancro del colon-retto. Questo è un tipo di cancro che colpisce il rivestimento epiteliale del colon.

Le 7 principali cause di cancro al colon

È consuetudine parlare dei fattori di rischio per il cancro:

1. Età (le persone sopra i 50 anni hanno maggiori probabilità di ammalarsi);
2. Razza (più comune tra la popolazione caucasica);
3. Una dieta ricca di grassi saturi (carne rossa, pancetta, strutto, salumi);
4. Polipi del colon;
5. predisposizione genetica;
6. La colite ulcerosa è una malattia infiammatoria cronica del colon;
7. La malattia di Crohn è un altro processo infiammatorio cronico del tratto digestivo.

Ci sono segni precoci di cancro intestinale?

Il cancro del colon può effettivamente presentare alcuni sintomi e segni man mano che il tumore cresce, ma sono tutti aspecifici, specialmente se la persona ha già qualche tipo di patologia gastrointestinale.

Tuttavia, dovresti prestare attenzione a questi segni:

1. Cambiamenti sostenuti nel comportamento intestinale. Brontolo costante nell’addome, spesso accompagnato da gonfiore ed eruttazione, segni di indigestione, ecc.;
2. Stretto come una sedia a matita;
3. Diarrea o costipazione frequenti;
4. Sangue nelle feci, sanguinamento rettale. Possono apparire come feci scure, catramose o feci con sangue rosso vivo;
5. Disagio costante, dolori tiranti, spasmi;
6. Debolezza generale, stanchezza;
7. Perdita di peso irragionevole con una dieta normale.

Stadi del cancro al colon

Qualsiasi malattia oncologica si sviluppa in più fasi. Sono determinati dal grado di diffusione di un tumore maligno al momento del suo rilevamento:

1. Localizzato in una certa area dell’intestino, limitato agli strati mucosi e sottomucosi dell’intestino;
2. Il tumore è infiltrato nei muscoli lisci o in altri organi vicini;
3. Germinazione di tutti gli strati della parete intestinale, il tumore si è diffuso ai linfonodi più vicini (inguinali, mesenterici);
4. Cancro intestinale con metastasi significa che il tumore è cresciuto in tutti gli strati dell’intestino, compreso quello sieroso, e ha iniziato a invadere altre strutture: ossa, fegato, cervello, polmoni, ecc.

Prognosi del trattamento del cancro intestinale

Come è già chiaro, prima viene rilevato un tumore canceroso, maggiori sono le possibilità di cura. In oncologia, è consuetudine parlare di un tasso di sopravvivenza a 5 anni dopo il rilevamento e il completamento di tutte le procedure mediche.

Quindi, se il cancro intestinale viene rilevato al primo, cioè allo stadio iniziale, il tasso di sopravvivenza va dal 90 al 100%. In futuro diminuirà drasticamente e già nella fase 3 le possibilità di vivere per 5 anni sono solo del 30%. Il quarto stadio, come sai, è già inutilizzabile.

Prevenzione

Non esistono misure preventive affidabili contro il cancro intestinale. Tuttavia, gli scienziati di tutto il mondo concordano sempre più sul fatto che un’incidenza così diffusa di cancro del colon-retto nella società occidentale sia causata da gravi violazioni dietetiche:

1. Troppo consumo di carboidrati raffinati;
2. L’abbondanza di cibi grassi e fritti nella dieta, soprattutto carne rossa alla griglia;
3. Molti prodotti affumicati e insaccati;
4. Mancanza di fibra
5. Abuso di alcool.

Sulla base di ciò, il modo migliore per prevenire il cancro intestinale è monitorare attentamente la dieta, privilegiando carni magre, verdure, frutta, cereali e altri alimenti vegetali.