Il testosterone è considerato il principale ormone sessuale (androgeno) negli uomini. È lui che è responsabile del nostro sviluppo sessuale, spermatogenesi, aspetto e comportamento, aiuta a mantenere la massa ossea e costruire muscoli. Scienziati e medici che si occupano di malattie ormonali hanno almeno 12 sintomi di basso livello di testosterone negli uomini di 30 anni.
Il testosterone di base (libero) in ogni uomo diminuisce gradualmente con l’età, poiché il corpo è sempre meno in grado di far fronte alla sua produzione. Secondo l’American Urological Association, all’età di 60 anni, circa due uomini su 10 iniziano a soffrire di una funzione testicolare insufficiente (ipogonadismo).
Inoltre, l’ipogonadismo non deve essere confuso con la menopausa maschile o l’andropausa. Questo momento arriva, di regola, nella vecchiaia a causa della graduale estinzione della funzione sessuale.
Sintomi di ipogonadismo
Ci sono almeno 12 segni che i tuoi testicoli non sono più in grado di far fronte alla produzione di ormoni sessuali. Se ne osservi circa la metà (o tutti), è il momento di fissare un appuntamento con un andrologo e fare un’analisi completa.
Diminuzione della libido
Una diminuzione del desiderio sessuale è un segno sicuro che un uomo non sta bene con il testosterone. E non si tratta dello stato “Non voglio fare sesso perché sono stanco / stressato / ho problemi al lavoro”. Per la maggior parte degli uomini, a partire dai 30 anni circa, il livello di interesse sessuale diminuisce gradualmente. Un sintomo di ipogonadismo è che l’attrazione per le donne diminuisce drasticamente.
Problemi di erezione
La seconda caratteristica si aggiunge alla prima. In realtà, il testosterone non è responsabile dell’erezione. In generale, è essenzialmente un ormone di fondo (proormone). Ma la sua forma attiva – il diidrotestosterone stimola i recettori necessari nel cervello. Più avanti lungo la catena, una grande quantità di ossido nitrico endogeno viene rilasciata nel sangue, i vasi si espandono e i corpi cavernosi del pene si riempiono di sangue.
Tuttavia, il meccanismo della disfunzione erettile è abbastanza complicato e non tutto dipende solo dal testosterone. Scientifico
la ricerca sulla terapia sostitutiva la trova poco efficace per il trattamento dei problemi di erezione.
Ovviamente, la disfunzione erettile si sovrappone ad altri problemi di salute:
- Diabete;
- Malattie della tiroide;
- Ipertensione;
- Colesterolo alto;
- Cattive abitudini (il fumo e l’alcol inibiscono significativamente la produzione di testosterone e influenzano la spermatogenesi);
- Disturbi da stress e ansia.
Basso volume di sperma
Come già accennato, il testosterone influisce direttamente sulla produzione di sperma. Normalmente, il volume di sperma nell’eiaculato è di 2 ml o più. Gli uomini che hanno problemi di erezione notano spesso come la quantità di liquido seminale diminuisce dopo un orgasmo.
Perdita di capelli
Gli ormoni androgeni, tra le altre cose, influenzano i follicoli piliferi e controllano la crescita dei capelli. Per molti uomini, la calvizie (alopecia) è considerata una parte naturale dell’invecchiamento ed è dovuta a una componente ereditaria.
Fatica
I problemi con la produzione di testosterone spesso influenzano il tono generale del corpo. Gli uomini ipogonadici soffrono di affaticamento, mancanza di energia e una sensazione di stanchezza al mattino nonostante una normale quantità di sonno.
Perdita di massa muscolare
Poiché il testosterone è direttamente coinvolto nei processi anabolici (la formazione di composti macromolecolari), la sua mancanza influirà immediatamente sul volume della massa muscolare. Gli studi su questo argomento mostrano che il testosterone influisce sul volume muscolare, ma non necessariamente sulla loro forza e funzionalità. Tuttavia, con un basso livello di testosterone, un uomo non avrà muscoli voluminosi o forza speciale.
Aumentare la quantità di grasso
Prevedibilmente, con un basso livello di testosterone, il volume del tessuto adiposo cresce, depositandosi principalmente sui fianchi e sul torace, e si sviluppa l’obesità di tipo femminile. Inoltre, si verifica la cosiddetta aromatizzazione del testosterone, la sua trasformazione in estradiolo. Di conseguenza, le ghiandole mammarie iniziano ad aumentare di volume e si sviluppa la ginecomastia. Puoi anche identificarlo cascando i capezzoli gonfi.
Diminuzione della massa ossea
L’osteoporosi, o assottigliamento delle ossa, è più comune nelle donne dopo la menopausa. Tuttavia, gli uomini ipogonadici sono anche suscettibili alla lisciviazione del calcio dalle ossa. Questo perché gli ormoni sessuali (e il testosterone in particolare) proteggono il tessuto osseo dall’erosione.
Cambiamenti di umore
Ricerca su questo argomento
mostrano che i pazienti con bassi livelli di testosterone hanno maggiori probabilità di sperimentare depressione, irritabilità o scarsa concentrazione. La riduzione del testosterone negli uomini è anche associata a pianto, eccessiva emotività e cambiamenti nel carattere.
Problemi di memoria
Uno dei problemi della vecchiaia – il deterioramento della memoria e delle funzioni cognitive – è direttamente correlato al calo dei livelli di testosterone. Gli ormoni androgeni sono neuroprotettivi e proteggono le cellule cerebrali dallo stress ossidativo.
Secondo
articolo di revisione in The Journal of the American Medical Association, alcuni piccoli studi hanno collegato gli integratori di testosterone al miglioramento della memoria negli uomini più anziani. Tuttavia, gli autori dell’articolo non hanno trovato molto effetto nel loro studio tra 493 uomini, alcuni dei quali hanno assunto un placebo e l’altro androgel (un farmaco a base di testosterone).
Ridurre le dimensioni dei testicoli
Infatti, il testosterone è prodotto dalle cellule di Leydig nei testicoli. Non sorprende che mentre muoiono anche il volume dei testicoli diminuisce. Tuttavia, questa patologia ha altre cause oltre all’ipogonadismo.
Diminuzione del volume del sangue
I medici collegano bassi livelli di testosterone negli uomini a un aumentato rischio di anemia.
secondo uno studio comparativo su The Journal of the American Medical Association.
Quando i ricercatori hanno somministrato androgel a pazienti con anemia e bassi livelli di testosterone, hanno visto un miglioramento della conta ematica rispetto ai pazienti che hanno assunto un placebo.
L’anemia stessa può anche influenzare la concentrazione, causare sintomi di affaticamento, vertigini, crampi alle gambe e tachicardia.
Prospettive
A differenza delle donne, i cui ormoni sessuali crollano dopo la menopausa, per gli uomini questa non è una condizione normale. Sì, con l’invecchiamento, il desiderio sessuale svanisce gradualmente, può formarsi la calvizie (non per tutti) e il rapporto tra grasso e massa muscolare cambierà. Per alcuni questo processo è più veloce, per altri è più lento.
Tuttavia, un forte calo del testosterone al di sotto di 300 ng/dl, soprattutto tra i 30 ei 50 anni, richiede sicuramente un esame da parte di uno specialista della salute maschile.