I semi sono uno degli snack più famosi in Russia. I semi di girasole sono i più popolari tra le varietà tra la popolazione. Questi snack hanno un numero di sostanze nutritive e vitamine, rafforzano i vasi sanguigni, ma sono molto ricchi di calorie. Il loro uso eccessivo può portare a problemi al fegato e danneggiare lo smalto dei denti. In questo articolo “SE” la nutrizionista Anastasia Zhigunova risponderà alle domande sui benefici e sui pericoli del consumo quotidiano di semi . span>

Semi: informazioni di base, composizione e contenuto calorico, quali vitamine sono contenute

I semi di girasole sono semi di girasole annuali utilizzati per la produzione e il consumo di olio. I semi raggiungono una lunghezza fino a 10-15 mm, una larghezza di 7-8 mm. La pianta è diffusa in Russia, Ucraina, Argentina e Cina.

Valore nutrizionale semi decorticati per 100 grammi di prodotto:

—fats -49.57g;
—carboidrati -18.76g;
—scoiattoli — 22,78 g;
—acqua — 1.21 g

Il contenuto calorico dei semi di girasole per 100 grammi è di circa 584 kcal. Mangiando 100 grammi di semi di girasole (sbucciati ed essiccati), una persona può ottenere una serie di sostanze utili:

—vitamina E — 130% (del fabbisogno giornaliero medio);
—Vitamina B3 — 35%;
—Vitamina B5 — 70%;
—Vitamina B6 — 40%;
—selenio — 113%;
—bianco — 39%;
—fosforo -115%;
—zinco —35%;
—potassio -24%;
—magnesio — 32%;
—fibra — 44%;
—ferro — 21%;

Quanto sono utili i semi?

A causa dell’elevato contenuto di vitamine E e B nei semi, una persona può migliorare la condizione dei capelli, delle unghie e della pelle. E non sono tutte le proprietà utili di cui sono ricchi i semi di girasole.

Anastasia nutrizionista: “I semi contengono antiossidanti che prevengono l’invecchiamento delle cellule del corpo e migliorano il metabolismo. I semi di girasole abbassano i livelli di colesterolo e migliorano la coagulazione del sangue grazie agli acidi grassi insaturi. Tuttavia, il consumo eccessivo di semi può portare ad un aumento del contenuto di Omega-6 nel corpo e aumentare il livello di infiammazione (malattia) nel corpo, nonché aumentare il rischio di malattie cardiovascolari.

Quanti semi posso mangiare al giorno?

La norma accettabile per mangiare semi può essere da 50 a 100 grammi al giorno in assenza di malattie intestinali. Prima di mangiare uno spuntino, un nutrizionista suggerisce di consultare un medico.

Anastasia: “Se consideriamo l’uso di semi in piccole quantità, allora non ci sarà niente di male. Tale dosaggio al giorno, ad esempio, può essere di 50/100 grammi. Naturalmente, è necessario tenere conto delle caratteristiche individuali dell’organismo.

Perché i semi di girasole sono dannosi e pericolosi?

Un nutrizionista sconsiglia di mangiare semi a stomaco vuoto, in quanto ciò può causare disagio nel tratto gastrointestinale a causa di un forte flusso biliare.

Anastasia: “I semi diventano dannosi e pericolosi per la salute se una persona ha problemi di stomaco. È controindicato usarli per le persone con ulcere, gastrite e problemi al fegato. Se una persona ha calcoli nella cistifellea, il consumo eccessivo di semi può provocare un attacco a causa di un forte deflusso di bile. E i semi nella buccia possono danneggiare lo smalto dei denti, quindi si consiglia di pulirli con le mani.

Cosa succede se mangi semi di girasole tostati ogni giorno?

Secondo il nutrizionista, puoi mangiare semi tostati ogni giorno. Ma in piccoli volumi. Il problema principale è la loro natura antigienica.

Anastasia: “Puoi mangiare in piccole quantità ogni giorno. Ma vale la pena ricordare che i semi tostati non sono un prodotto sterile. Non vengono lavati prima della frittura. Durante la cottura viene utilizzato olio economico, che poi si ossida. Durante il processo di frittura, i raccolti freschi possono interferire con i vecchi raccolti, il che non garantisce l’alta qualità del prodotto.

Quali semi sono meglio mangiare: tostati o crudi?

L’esperto consiglia di scegliere i semi crudi. Prima dell’uso, è meglio metterli a bagno in acqua per otto ore, quindi scolare il liquido. Questo neutralizza l’acido fitico, che impedisce l’assorbimento dei nutrienti dai semi.

Anastasia: “È sicuramente meglio comprare nel guscio. In questo modo ti proteggi da eventuali batteri e funghi che si formano durante la frittura. Di norma i girasoli crescono lungo le strade trafficate e assorbono tutte le sostanze tossiche dagli scarichi delle auto e dai fertilizzanti usati per coltivare i campi. È meglio scegliere un prodotto biologico.”

I semi sono molto versatili e completeranno qualsiasi piatto: insalate, contorni, cereali, zuppe o pasticcini.