Regola empirica: indossa la protezione solare ed evita la luce solare diretta.
Probabilmente sai di non mescolare alcol con droghe forti. Ma la luce solare può anche causare una reazione seria quando si assumono determinati farmaci da prescrizione.
Sfortunatamente, la maggior parte delle persone si rende conto della fotosensibilità solo dopo essere finita in ospedale con una scottatura solare.
Fotosensibilizzatori: per chi sono pericolosi?
I preparati che rendono la pelle particolarmente sensibile alle radiazioni solari sono chiamati fotosensibilizzanti. Prendendoli, corri il rischio di ottenere qualsiasi effetto, da un leggero rossore a una scottatura solare a tutti gli effetti. Possono verificarsi anche orticaria, prurito, gonfiore, desquamazione della pelle.
Non tutti i pazienti avranno la stessa sensibilità al sole dopo aver assunto questi farmaci. Ma per alcuni, anche una breve esposizione al sole può provocare una grave eruzione cutanea o ustione. I gruppi di rischio includono:
- persone con pelle bianca, capelli biondi o rossi, lentiggini e occhi azzurri (fototipo pelle celtico);
- persone che lavorano costantemente all’aperto;
- persone che vivono negli altopiani o vicino all’equatore;
- persone con determinate malattie autoimmuni (come il lupus).
Quali farmaci causano la sensibilità della pelle alla luce solare?
Esiste un elenco piuttosto lungo di farmaci che possono provocare questo effetto:
- antibiotici;
- diuretici;
- antistaminici;
- farmaci per l’aritmia;
- anticonvulsivanti;
- antidepressivi.
Questi possono essere medicinali sia per uso esterno (creme, unguenti) che per uso interno.
L’arbutina provoca fotosensibilità?
Esistono anche cosmetici che vengono utilizzati per sbiancare la pelle, rimuovere le lentiggini e le macchie dell’età. Questi includono, ad esempio, l’arbutina, il cui principale ingrediente attivo è l’idrochinone.
Quindi, numerosi studi clinici hanno dimostrato che l’idrochinone rende la pelle più sensibile alla luce solare. Tuttavia, il farmaco è tossico se somministrato per via orale.
Come ridurre la fotosensibilità della pelle?
Se stai assumendo uno di questi farmaci, il modo migliore per evitare effetti negativi è limitare l’esposizione al sole. Assicurati di utilizzare una protezione solare ad ampio spettro con un SPF di almeno 30.
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Applica la protezione solare ogni volta che esci, anche se è nuvoloso. Nelle condizioni dei tropici e subtropicali o in montagna, l’attività solare è sempre elevata. Applicare la crema mezz’ora prima dell’esposizione al sole e riapplicare almeno ogni due ore.
Inoltre, cerca di evitare i periodi in cui l’attività solare è massima (approssimativamente dalle 9:00 alle 16:00). Cerca di indossare abiti leggeri, ma allo stesso tempo sufficientemente chiusi: camicie a maniche lunghe con collo alto, pantaloni o gonne lunghe, cappello a tesa larga e occhiali da sole.
Ricorda anche che l’acqua, la neve e il ghiaccio in montagna, la sabbia chiara riflettono e amplificano i raggi del sole.
Farmaci che possono causare fotosensibilità
Gruppo di droga |
Esempi |
Antibiotici per uso topico o interno | Tetracicline (doxiciclina, minociclina e tetraciclina);
Fluorochinoloni come ciprofloxacina e levofloxacina; Sulfamidici (sulfametossazolo/trimetoptraprim) |
Diuretici | Furosemide;
Idroclorotiazide |
Bloccanti dei canali del calcio | diltiazem;
Nifedipina |
Rimedi locali per acne e brufoli | Isotretinoina e preparazioni commerciali a base di essa |
Antistaminici OTC | Difenidramina (Difenidramina, Benadryl) |
Farmaci antinfiammatori non steroidei senza prescrizione medica | Ibuprofene;
Naprossene |
Infusi di erbe | Decotto di erba di San Giovanni o tè con il suo contenuto |