Dieci anni fa, solo i vegetariani e le persone con intolleranza al lattosio conoscevano il latte vegetale. Oggi, in quasi tutti i bar, in alternativa al latte vaccino, ti verranno offerte varianti vegetali per tutti i gusti. Capiamo se è così utile e quali tipi ci sono.

Anastasia Alexandrova, nutrizionista, consulente in gestione del peso e psicologia alimentare

Il latte vegetale è spesso considerato un’alternativa salutare al latte vaccino. Se guardi la composizione, il latte vegetale non è affatto latte, ma un estratto di varie noci, semi e legumi mescolati con acqua. Latte queste bevande cominciarono a essere chiamate per la consistenza e il colore simile al latte animale. Della varietà di bevande, la soia, il cocco, il riso, la mandorla e il latte d’avena sono i più popolari. Analizziamo i benefici di ogni bevanda in modo più dettagliato.

Latte di soia

Il latte di soia è fatto da semi di soia e acqua. A causa dell’alto contenuto proteico, è perfetto per vegetariani e vegani, così come per le persone in sovrappeso – il latte di soia riduce il livello di colesterolo cattivo nel sangue e ha un basso contenuto calorico – una media di 40-50 chilocalorie per 100 ml.

Inoltre, alcuni scienziati suggeriscono che il latte di soia può essere benefico per le persone con malattie cardiovascolari grazie al suo alto contenuto di acidi grassi polinsaturi e fibre. Il latte di soia ha un sapore neutro ed è spesso usato come base economica in bevande a base di erbe con altri ingredienti e aromi.

Latte di cocco

Il latte di cocco è un deposito di sostanze nutritive e il più utile di tutti i tipi di bevanda a base vegetale. Contiene più di 20 aminoacidi, vitamine dei gruppi B, A, C, E e minerali: selenio, calcio, fosforo, ferro, magnesio. Nonostante l’alto contenuto di grassi della bevanda, può essere tranquillamente consigliata per l’alimentazione dietetica, e tutto grazie ai trigliceridi a catena media, che contribuiscono alla scomposizione del grasso e alla perdita di peso.

Il latte di cocco contiene anche acido laurico, che ha un effetto antinfiammatorio. Aiuta a combattere le infezioni virali e favorisce l’infiammazione della mucosa intestinale. L’unico aspetto negativo della bevanda è il suo alto contenuto calorico di circa 200 kcal per 100 ml, ma ha un piacevole sapore di cocco e una consistenza densa e cremosa, ideale per preparare non solo bevande, ma anche vari piatti.

Latte di mandorla

Poiché il latte di mandorle è ottenuto dall’omonima noce, contiene molti acidi grassi (omega-3,6,9), oltre a zinco e vitamina E, un antiossidante naturale responsabile della giovinezza e della bellezza della pelle. Una grande quantità di fibre aiuta a ripristinare le mucose danneggiate e migliora la funzione intestinale.

Un gusto gradevole e pronunciato e un basso contenuto calorico – solo 35 chilocalorie per 100 ml lo rendono un’ottima alternativa al latte animale. Tuttavia, le persone con allergie dovrebbero evitare questa versione di latte vegetale perché le mandorle sono altamente allergeniche.

Latte di riso

Il latte di riso è la bevanda vegetale più ipoallergenica. Non contiene glutine, cosa che lo ha reso popolare sullo sfondo della tendenza verso una dieta priva di glutine. Il latte di riso è ricco di vitamine del gruppo B, magnesio, ferro e selenio ed è benefico per lo stress e la stanchezza cronica.

Il contenuto calorico è basso: circa 60 chilocalorie per 100 ml, ma spesso vengono aggiunti aromi e dolcificanti alle bevande a base di latte di riso. A causa del suo alto indice glicemico, non è raccomandato per le persone con diabete e sovrappeso.

Latte d’avena

Il latte d’avena non è un prodotto meno salutare della farina d’avena. È più digeribile delle bevande alla frutta secca ed è ricco di vitamine del gruppo B: B1, B2, B6, B12, oltre a ferro, calcio, fosforo e silicio. Il beta-glucano dell’avena aiuta a normalizzare la pressione sanguigna e rafforza le pareti dei vasi sanguigni e aiuta anche a ridurre la glicemia.

Inoltre, ci sono più proteine nel latte di avena che nel latte di mandorla, cocco e riso. In termini di contenuto proteico delle alternative vegetali, il latte di avena è secondo solo a quello di soia. Un bel bonus è di sole 30 kcal per 100 ml.