Ricette a base di pesche, poche calorie, tanti benefici

Dal 1982 agosto è considerato il mese delle pesche. Eccolo, il motivo ufficiale fino alla fine dell’estate per cucinare qualcosa di più interessante della composta, ottenere benefici e piacere e apprendere fatti importanti sulla frutta soffice.

Quali sono i benefici delle pesche?

Qualsiasi frutta e verdura di stagione è ricca di vitamine e minerali e le pesche non fanno eccezione. Gli esperti notano con sicurezza il loro alto contenuto di antiossidanti: beta-carotene e vitamina C. Entrambi sono importanti come protezione naturale contro le radiazioni ultraviolette, proteggendo la pelle umana dal fotoinvecchiamento e mantenendola fresca. Ma il vantaggio principale delle pesche è il loro contenuto calorico sorprendentemente basso con un sapore dolce. In media, un frutto pesa circa 130-160 g e contiene solo 60 kcal! Si tratta principalmente di carboidrati, ma poiché la pesca è ricca di fibre, vengono assorbiti molto più lentamente del semplice zucchero. Quindi, se mangi le pesche fresche, e non sotto forma di marmellate e torte, si adattano perfettamente al concetto di una dieta sana. Tuttavia, come sempre con la frutta, i nutrizionisti sconsigliano di mangiare le pesche subito dopo un pasto a chi è soggetto a flatulenza e altri problemi digestivi. In questo caso è meglio mangiarli al mattino a stomaco vuoto o aspettare due ore dopo il pasto principale.

Come scegliere le pesche?

Se lo desideri, puoi acquistare pesche fresche tutto l’anno. Ma il periodo da maggio a ottobre è considerato la stagione – solo in questo momento hai il diritto di aspettarti che il frutto cresca naturalmente, senza trucchi inutili, e sopravviva al trasporto più breve possibile.
Nel tentativo di attirare gli acquirenti, gli agricoltori sperimentano costantemente varietà, ma a livello globale tutti i tipi di pesche – piatte, fichi, con buccia liscia – sono lo stesso frutto, il cui sapore rimane familiare e riconoscibile. Piccole differenze esistono solo nelle preferenze nazionali. In Asia, le dolci pesche giallo pallido si vendono meglio e sono più amate dagli acquirenti. Per europei e americani, il gusto dei frutti giallo-rossi è più familiare e desiderabile: hanno un’acidità più evidente. Ma se non si entra nelle sottigliezze, i criteri per l’acquisto di deliziose pesche sono molto semplici. Assicurati che i frutti siano integri, abbiano un aspetto uniforme e appetitoso e, soprattutto, abbiano un odore persistente di pesche. Un aroma brillante è uno dei principali indicatori che hai un frutto succoso, maturo e gustoso.

Fatti interessanti:

  • Le pesche hanno la reputazione di essere uno dei frutti meno allergici, motivo per cui sono consigliate anche per le pappe per i cittadini a partire dai 6 mesi.
  • Nel 2016 è nata in Canada una pesca gigante del peso di 810 g.
  • La Cina è il leader mondiale nella produzione e importazione di pesche. Il che è logico, data l’origine del pesco, è Made in China.
  • Botanicamente, la pesca è una parente stretta della mandorla. Probabilmente è per questo che i dolci con questo frutto ei petali di mandorla sono dei classici del genere.

Cosa cucinare con le pesche?

Contrariamente allo stereotipo, le pesche non sono solo per dessert. Hanno una polpa abbastanza densa, che le rende un’aggiunta inaspettata, ma molto degna di insalate e panini, e la succosità delle pesche suggerisce che i frullati a base di esse piaceranno anche a te: il frutto ha una caratteristica amichevole da abbinare alle erbe, noci, yogurt, altri frutti e bacche. Così, nel bel mezzo del raccolto, puoi trovare un posto per le pesche a colazione, pranzo e cena – e questi saranno piatti sani, ipocalorici e molto salutari.

Colazione: porridge fitness con pesca

Mescolare in una ciotola ½ tazza di farina d’avena, ½ tazza di latte di mandorle non zuccherato, ½ banana matura schiacciata, 1 cucchiaino. semi di chia, 1 cucchiaino cannella in polvere e mettere il futuro porridge in forno preriscaldato a 180 ° C per 20 minuti. Guarnire il porridge finito con un paio di cucchiai di yogurt greco naturale, pasta di mandorle e fettine di pesca fresca.

Pranzo o cena: un’insalata leggera in 5 minuti

Mettere in una ciotola 100 g di lattuga mista (ad esempio spinaci, mais, rucola), la pesca a fette o a dadini, 100 g di formaggio cremoso e 1 cucchiaio. l. pinoli. Condire l’insalata con olio d’oliva e condimento balsamico, salare leggermente, mescolare bene e gustare. La ricetta richiede una porzione per due, ma probabilmente vorrai mangiarla intera.

Snack: il panino perfetto

Spalmare la ricotta o altro formaggio a pasta molle su fette di pane integrale tostate o asciugate in padella, condire con granatina o sciroppo balsamico, guarnire con fettine di pesca e cospargere con erbe fresche come il basilico. Si è rivelato uno spuntino equilibrato in termini di proteine, grassi e carboidrati, che, anche con il suo aspetto, risolleva l’umore.

Dessert: torta salata per chi è a dieta

Il modo migliore per concedersi un dolce pur rimanendo all’interno di un adeguato apporto calorico giornaliero è quello di realizzare un crumble, una tradizionale torta inglese quasi priva di impasto. Tagliare a fettine un chilo di pesche e metterle in una tortiera ben imburrata. In un frullatore oa mano, mescolare rapidamente 150 g di burro, ½ tazza di zucchero, 1 cucchiaino. sale, un bicchiere di farina integrale e un bicchiere di farina d’avena. Dovresti ottenere un impasto friabile friabile. Mettilo nel congelatore per 20 minuti, quindi sbriciola o grattugia sopra le pesche in modo che l’impasto copra completamente la frutta. Mettere il crumble in forno preriscaldato a 180°C per 40 minuti o fino a doratura.

Ricette a base di pesche, poche calorie, tanti beneficiultima modifica: 2023-02-01T02:16:32+01:00da erdalinza08