Per decenni e fino ad oggi, molti sono stati convinti che diecimila passi al giorno fossero ciò di cui tutti hanno bisogno per mantenersi in salute e in forma. Le persone sono sicure che è questo caro numero che le salverà da tutte le malattie e i disturbi. È proprio vero?

Tutti gli smartwatch e i braccialetti fitness offrono ai loro proprietari di camminare esattamente 10.000 passi al giorno, convincendo così ulteriormente le persone dell’effetto magico di questo numero.

Alcuni credono addirittura nelle proprietà curative di diecimila passi a tal punto che cercano di eseguirli anche tra quattro mura, passando da una stanza all’altra. L’importante, ovviamente, è non saltare in cucina lungo la strada, altrimenti tutti gli sforzi andranno in malora.

Da dove viene questa convinzione

Molto probabilmente, penserai che il numero sia arrivato per un motivo e ci sono un numero enorme di studi che parlano della frequenza giornaliera dei passi.

Tuttavia, tutto questo è solo un astuto stratagemma di marketing escogitato da un’azienda giapponese dopo le Olimpiadi del 1964 a Tokyo. Mentre, come spesso accade nei Paesi ospitanti, in Giappone è aumentato l’interesse per lo sport e la salute. L’azienda ha deciso di capitalizzare su questo e ha lanciato i contapassi in vendita.

Cosa dicono gli scienziati

Sono passati diversi decenni dall’uscita del contapassi, ed è stato questo evento a segnare l’inizio della ricerca sull’effetto del numero di passi sul corpo umano.
Gli scienziati hanno infatti dimostrato che diecimila passi giornalieri sono molto più utili di cinque.

I loro dati sono stati salvati per scoprire sette anni dopo se gli fosse stato successivamente diagnosticato un cancro, la demenza o una malattia cardiaca. I risultati hanno mostrato che 9.800 passi sono ottimali per prevenire la demenza e anche ridurre di quasi la metà il rischio di svilupparla.

Per coloro che camminavano solo 3.800 passi al giorno, l’effetto era significativamente inferiore, per loro il rischio di sviluppare la demenza era ridotto del 25%.

È stato anche riscontrato che un ritmo più veloce riduce il rischio di cancro, malattie cardiache e previene la morte prematura.

Con il loro studio, gli scienziati hanno dimostrato che la norma di 10.000 passi è davvero un mito, sebbene i benefici del camminare non possano essere negati. Inoltre, non è riuscito a confermare la convinzione che più passi una persona fa in un giorno, più sana sarà in futuro.