Come identificare i disturbi nel lavoro delle ghiandole surrenali

Importanza delle ghiandole surrenali

Le ghiandole surrenali sono 2 piccole ghiandole endocrine che si trovano sopra i nostri reni. Sono loro che ci danno l’opportunità di adattarci a situazioni di stress per sopravvivere con perdite minime per il corpo.

Preservare la salute delle ghiandole surrenali è diventato particolarmente importante negli ultimi decenni. Ciò è dovuto ai livelli cronicamente elevati di stress che caratterizzano la maggior parte delle nostre vite.

Più stress sperimentiamo nel corso della vita, più attive devono essere le ghiandole surrenali. Non sorprende che si consumino più velocemente e smettano di svolgere le loro funzioni.

Nel frattempo, per le donne, le ghiandole surrenali sono di particolare importanza strategica. Dopotutto, sono loro che si occupano della produzione degli ormoni sessuali femminili: estrogeni e progesterone durante la menopausa.

La perdita della funzione surrenale dovuta ad alti livelli di stress è una delle principali cause dei sintomi acuti della menopausa nelle donne dei paesi occidentali. Infatti, in questo caso, non sono in grado di assumere la produzione di ormoni sessuali.

Cosa succede fisiologicamente quando ci sentiamo stressati?

Lo stress è una situazione che evolutivamente tendeva a rappresentare una seria minaccia per la nostra sopravvivenza, come l’incontro con una tigre dai denti a sciabola.

È per superare questa situazione che mirano i cambiamenti nel corpo, che avviano gli ormoni dello stress – cortisolo e adrenalina. In altre parole, mobilitano tutte le risorse del corpo per, relativamente parlando, scappare dal nemico o sconfiggerlo in battaglia.

Modifiche principali:

  • I nostri vasi sanguigni si restringono e la nostra pressione sanguigna aumenta per evitare la perdita di sangue in caso di lesioni
  • La glicemia aumenta per fornire una rapida fonte di energia quando necessario
  • I processi infiammatori vengono ridotti e il sistema immunitario viene soppresso per risparmiare preziose risorse del corpo
  • L’attività dell’amigdala, la parte del cervello primitivo responsabile della sensazione di paura, ansia e ansia, aumenta e, allo stesso tempo, diminuisce l’attività delle regioni cerebrali responsabili della memoria e del pensiero logico

La nostra reazione allo stress può essere la salvezza e la morte in contesti diversi.

Una volta che la nostra reazione allo stress ci dà l’opportunità di sopravvivere con successo. Se la sensazione di stress diventa costante (cronica), i cambiamenti fisiologici ad essa associati possono letteralmente “mangiarci” dall’interno.

Come puoi intuire dall’elenco dei cambiamenti adattativi, la nostra immunità, la salute cardiovascolare e le capacità cognitive soffrono in uno stato di stress cronico.

Un’altra conseguenza dello stress cronico è il sovrappeso “ostinato” e l’aumento di peso senza una ragione apparente. Ci sono diversi motivi contemporaneamente.

Un costante aumento dei livelli di zucchero porta alla disglicemia, cioè una violazione del meccanismo di regolazione dei livelli di zucchero nel sangue. Il risultato sono livelli elevati di zucchero nel sangue, l’ormone che gestisce il suo (zucchero) in eccesso: l’insulina, un percorso graduale verso l’insulino-resistenza, che è alla base di obesità, diabete e malattie cardiovascolari.

L’immunosoppressione contribuisce allo sviluppo di processi infiammatori interni (latenti). In questo stato, il corpo trattiene il grasso immagazzinato come riserva strategica o cerca di immagazzinare energia sotto forma di tessuto adiposo per un “giorno di pioggia”.

Lo stress cronico contribuisce alla disfunzione della ghiandola tiroidea, il regolatore del nostro tasso metabolico. Una tiroide ipoattiva porta a bassa pressione sanguigna, reazione al freddo, problemi intestinali, depressione, diminuzione della libido e sovrappeso.

Come sapere se la tua funzione surrenale è compromessa

I segni di compromissione della funzionalità surrenale sono sintomi come affaticamento cronico, bassa pressione sanguigna, scarso sonno, lento recupero dalla malattia.

Il questionario di seguito ti aiuterà a capire se hai una disfunzione surrenale.

  1. Riesco a malapena ad alzarmi la mattina
  2. Ho bisogno di caffè o bevande contenenti caffeina per svegliarmi e affrontare la giornata
  3. Desidero costantemente cibi dolci o salati
  4. Recentemente sono ingrassato, anche intorno alla vita
  5. Mi ammalo spesso, prendo infezioni
  6. Faccio fatica a riprendermi dalla malattia e dallo stress
  7. Il numero di attività e preoccupazioni quotidiane mi sopraffà
  8. La mia tolleranza allo stress è peggiore di prima
  9. Mi vengono le vertigini quando mi alzo velocemente
  10. Ho poco interesse per il sesso
  11. Perdo regolarmente la lucidità di pensiero e ho difficoltà a concentrarmi
  12. Ho un livello di energia particolarmente basso tra le tre e le cinque del pomeriggio
  13. Mi sento stanco tra le 19:00 e le 22:00, e poi sento un “secondo respiro”
  14. Sobbalzo dalla paura
  15. Se sei una donna: ho un ciclo mestruale difficile con sbalzi d’umore, forti emorragie, affaticamento o gravi sintomi della menopausa come insonnia, vampate di calore, osteoporosi. Se sei un uomo: ho perso resistenza, il mio livello di energia è diminuito, ho difficoltà a guadagnare massa muscolare
  16. Provi sollievo dai sintomi quando il tuo livello di stress è ridotto (ad esempio mentre sei in vacanza)

0-4 punti. Gestisci abbastanza bene lo stress, monitora attentamente il tuo benessere per mantenere la salute delle ghiandole surrenali.

5-9 punti. Il livello di stress nella tua vita è alto, dovresti adottare misure per ridurre lo stress e ripristinare la salute surrenale.

10+ punti. È più probabile che tu abbia la sindrome da stanchezza cronica o le ghiandole surrenali esaurite.

Cosa devo fare?

La buona notizia è che la sensazione di stress è la nostra reazione soggettiva ad alcuni stimoli ambientali e possiamo imparare a gestirla. Possiamo anche supportare la funzione surrenale attraverso una gamma di alimenti e sostanze nutritive.

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Come identificare i disturbi nel lavoro delle ghiandole surrenaliultima modifica: 2023-11-08T13:34:02+01:00da erdalinza08

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