È noto che i capelli grigi possono apparire a causa dello stress o di un forte shock emotivo. Ma fino a poco tempo fa, il meccanismo con cui ciò accade non era noto. Scienziati dell’Università di Harvard nel Massachusetts la scorsa settimana
ha pubblicato un articolo sulla rivista Nature, dove ci sono scoperte interessanti su questo argomento.
Capelli bianchi e ormone dello stress
I primi test dei ricercatori hanno esaminato il cortisolo, o “l’ormone dello stress” che viene rilasciato nel flusso sanguigno quando entra in azione il meccanismo di lotta o fuga del corpo.
Ma il “criminale” che causa i primi capelli grigi era all’altro capo del meccanismo “lotta o fuga”. Questo è il sistema nervoso simpatico, che si attiva durante le reazioni allo stress.
Le terminazioni nervose del SNS sono sparse in tutto il corpo, compresi i follicoli piliferi. Le sostanze rilasciate durante la risposta allo stress – in particolare il neurotrasmettitore noradrenalina – attivano prematuramente le cellule staminali che formano il pigmento, esaurendo gradualmente le “riserve” di colore dei capelli.
I capelli grigi per lo stress sono reversibili?
La conclusione logica è che se metti in ordine i tuoi nervi e ti sbarazzi dello stress cronico, i tuoi capelli smetteranno di diventare grigi.
Sfortunatamente, i capelli grigi non possono essere invertiti. Quei capelli che hanno già perso il loro colore naturale rimarranno grigi.
Da dove vengono i capelli grigi?
Naturalmente, lo stress non è l’unica e nemmeno la principale causa dei capelli grigi. Del resto, i capelli grigi per lo stress derivano da una combinazione di fattori. In primo luogo, ovviamente, la genetica.
I melanociti scompaiono gradualmente con l’invecchiamento a causa del processo ossidativo, poiché ogni capello ha inizialmente un certo numero di queste cellule.
L’ossidazione si verifica a causa di uno squilibrio tra radicali liberi e antiossidanti. I primi innescano il meccanismo della morte cellulare e del danneggiamento delle sezioni di DNA, i secondi inibiscono questo processo. Fino a un certo punto, mentre siamo giovani, il corpo resiste con successo allo stress ossidativo producendo antiossidanti. Ma con l’età, questa capacità diminuisce. Sfortunatamente, nessuno può sfuggire alla vecchiaia. A meno che non venga inventato l’elisir dell’eterna giovinezza.
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Tuttavia, la cattiva genetica non esclude l’influenza dell’ambiente. Il fumo, ad esempio, è il fattore di rischio più noto, secondo
questo studio del 2013. Quindi è meglio sbarazzarsi della cattiva abitudine in modo da non spendere soldi per la tintura per capelli in seguito.
Altri fattori che contribuiscono all’ingrigimento prematuro includono:
- carenza di proteine;
- Mancanza di rame e ferro;
- Carenza di vitamina B12.
Come prevenire i capelli grigi
Lo stress ossidativo non può essere fermato, ma è del tutto possibile rallentarlo. L’ingrigimento precoce può essere frenato normalizzando la nutrizione. Inoltre, i capelli grigi sono più inclini alla secchezza e richiedono un’attenta manutenzione. Prima di tutto, fornisci alla tua dieta prodotti con acidi grassi Omega-3:
- Noce;
- Frutti di mare e pesce azzurro;
- Olio di lino;
- Spinaci;
- Alga marina;
- Avocado.
Il secondo passo per prevenire l’ingrigimento dei capelli è meno luce UV. Evita i lettini abbronzanti e, in vacanza nei paesi caldi, copriti la testa con una sciarpa o un cappello a tesa larga.
Infine, un’altra misura è l’aggiunta di vitamine B6 e B12. Non è necessario bere complessi multivitaminici, è sufficiente procurarsi prodotti naturali sani con il loro contenuto.
Qual’è il risultato?
Lo studio di Harvard è stato condotto solo sui topi, quindi dovrà essere ripetuto sugli esseri umani per confermare i risultati.
Ma è già chiaro che va oltre lo studio dei capelli grigi da stress. Questo è solo uno dei segni evidenti dei processi negativi che avvia nel corpo.
Questo significa che sarà possibile prevenire efficacemente l’ingrigimento precoce dei capelli? È troppo presto per trarre conclusioni.