Carichiamo i nostri pennelli ogni minuto del nostro tempo (fai questo adesso spostando il mouse sullo schermo). E se il dolore non ti permette nemmeno di muovere la mano, questo è sicuramente un lavoro per un medico. Ma quale medico devo contattare per il dolore al polso?
Cause comuni di dolore al polso
Innanzitutto, esaminiamo i problemi più comuni. Il polso è un’articolazione piuttosto complessa, composta da otto ossa relativamente piccole e molti legamenti. Tutta questa costruzione ci permette di ruotare la mano e stabilizza la mano per molti piccoli movimenti delle dita.
Le principali cause di dolore ai polsi sono associate a una violazione dell’integrità strutturale delle ossa (crepe, fratture) o all’infiammazione dei legamenti. Prestare attenzione ai sintomi associati:
- Gonfiore, arrossamento;
- Sensibilità al tatto nella sede del dolore;
- grave gonfiore;
- Limitazione della mobilità articolare;
- Crampoli alle mani;
- Diminuzione del movimento delle dita, intorpidimento o formicolio;
- Le articolazioni delle dita si infiammano e si gonfiano;
- Simmetria o asimmetria del dolore (su entrambe le mani o su una).
Lesioni
La prima cosa a cui pensare:
- Distorsione o rottura dei legamenti;
- Una crepa o frattura in un osso;
- Dislocazione;
- Infortunio.
Tuttavia, qualsiasi infortunio è preceduto da un evento. Che tu abbia giocato a basket, caduto dalla bicicletta o lottato sul tatami, in una parola, è difficile non accorgersene. Il dolore al polso, di regola, è acuto e insopportabile, la mano perde completamente o parzialmente mobilità e si gonfia.
Sindrome del tunnel carpale
La sindrome del tunnel carpale, nota anche come sindrome del tunnel carpale, indica un implicito neurologico in cui un nervo è compresso. I tessuti circostanti sono vincolati dallo spasmo, quindi restringono il canale e iniziano a esercitare pressione sulle fibre nervose. Un problema tipico per tutti coloro che si siedono a lungo con il mouse in mano.
Artrite del polso
Questo è un processo infiammatorio nella cartilagine delle articolazioni, che può colpire spalle, ginocchia, articolazioni pelviche, caviglie e, naturalmente, polsi. In questo caso, di norma, si sospetta l’artrite reumatoide (una malattia autoimmune), l’artrosi o l’infiammazione post-traumatica.
Cisti gangliare (gangliare)
Questo termine si riferisce a piccole strutture simili a sacche piene di liquido sinoviale. Questi sono tumori benigni che si verificano vicino ai tendini.
Impossibile non notare la cisti gangliare: sembra una bolla densa al tatto, che solitamente si forma sul dorso del polso. In alcuni casi, può rispondere al tocco o al movimento dell’articolazione, ma molto spesso il polso non fa male.
Tendinite di De Quervain (stiloidite)
Il dolore al polso appare a causa del processo infiammatorio nel pollice con sovraccarico dei muscoli della mano e dell’avambraccio. Il punto dolente si trova nel processo stiloideo del pollice.
Dolore al polso: come curare a casa?
Lividi leggeri e persino distorsioni non richiedono cure mediche speciali. Bastano poche condizioni:
- Riposo;
- Ghiaccio (applicare con pause di 20 minuti);
- Benda (benda elastica stretta sul polso);
- Posizione elevata. Se sei seduto, cerca di tenere la mano sopra il livello del tuo cuore.
In futuro, non appena il gonfiore si attenua, avrai bisogno di impacchi caldi. Per il dolore intenso, puoi assumere FANS: ibuprofene, paracetamolo, ecc.
Prevenzione del dolore al polso
I problemi con questa articolazione sorpassano principalmente coloro che mettono troppo stress sulle loro mani: impiegati, segretarie, commissionatori in fabbriche e impianti, imballatori, atleti (soprattutto dilettanti), ecc. Una posizione rigida, frequenti movimenti ripetitivi o un grande carico sull’articolazione sono le principali cause di dolore ai polsi.
La prevenzione si riduce a poche cose:
- Riscaldamento completo e di alta qualità se pratichi sport;
- Mouse, pad e tastiera ergonomici comodi al lavoro;
- Interruzioni nel lavoro, preferibilmente ogni 40 minuti;
- Ginnastica per dita e mani in qualsiasi tempo libero;
- Se necessario, indossare braccialetti e bende speciali (soprattutto quando ci si allena sulle barre orizzontali, si solleva il bilanciere, ecc.).
Quando rivolgersi a un medico per il dolore al polso
Tuttavia, l’infortunio può essere molto più grave. Pertanto, con un forte dolore, assicurati di andare al pronto soccorso e fare una radiografia.
La minima perdita di sensibilità nel palmo o nelle dita è anche un motivo per consultare un medico il prima possibile. Il ritardo può portare a conseguenze irreversibili.
È anche meglio iscriversi a un esame se il dolore:
- Non passa anche quando la mano non è coinvolta;
- Aumenta con il minimo movimento;
- Cambia o diventa più intenso in varie condizioni, ad esempio, dalla rigidità al mattino alla nitidezza con qualsiasi movimento;
- Restituisce quando si riprende un movimento, ad esempio quando si lavora con la tastiera e il mouse, si raccolgono oggetti, ecc.;
- Insieme al dolore, c’è gonfiore, arrossamento intorno al polso.
Quale medico devo contattare se mi fa male il polso
Con una lesione evidente, soprattutto una frattura, ovviamente, la prima cosa da fare è recarsi in traumatologia o pronto soccorso. In questo caso, un paramedico o un traumatologo ti forniranno le cure primarie. Quindi, molto probabilmente, sarà necessario un intervento chirurgico (a seconda della natura della lesione e dei risultati della radiografia).
Per problemi a lungo termine meno evidenti, la prima cosa da fare è rivolgersi a un terapeuta (per un bambino, un pediatra). A seconda dei sintomi associati, potrebbe essere necessario consultare:
- Reumatologo-artrologo;
- Endocrinologo;
- Neurologo;
- Chirurgo ortopedico.
A seconda della diagnosi, possono essere necessari trattamenti conservativi o interventi chirurgici (ad esempio, in caso di perdita di sensibilità alla mano), nonché riabilitazione per ripristinare la funzionalità precedente della mano. In questa fase, un fisioterapista, un massaggiatore, un terapista dell’esercizio fisico, un terapista occupazionale (terapista occupazionale) può aiutarti.