La vitiligine è una malattia complessa che è estremamente difficile da trattare. Un tale obiettivo richiede molta pazienza e un approccio integrato competente. Se questo viene seguito, allora c’è speranza per un miglioramento della condizione.

Sembrerebbe che nel 21 ° secolo il progresso scientifico abbia raggiunto livelli senza precedenti e dobbiamo conoscere tutti i processi e i meccanismi che si verificano nel nostro stesso corpo. Tuttavia, per molti versi rimane un universo pieno di misteri irrisolti. La vitiligine è uno di questi misteri. Le cause esatte dello sviluppo della malattia sono ancora sconosciute, il che rende difficile il trattamento. Esiste una certa percentuale della probabilità di trasmissione genetica della malattia, ma nella maggior parte dei casi viene acquisita e inizia a manifestarsi tra i 15 ei 30 anni.

Cosa succede alla pelle

L’aspetto della vitiligine si verifica a causa del fatto che nei melanociti (cellule della pelle che producono il pigmento scuro melanina) c’è una violazione e perdono la capacità di sintetizzare la melanina. Di conseguenza, appare la depigmentazione: punti luminosi che contrastano con il resto della pelle. Nel tempo, queste aree possono crescere e formare ampie zone “bicolori” o scomparire da sole. La depigmentazione è caratterizzata dalla manifestazione sia su una parte separata del corpo, sia su più contemporaneamente. Nella maggior parte dei casi, si nota sul viso, sulle zone pelose della pelle, sulle mani, sulle ginocchia.

La particolarità della vitiligine è che non provoca alcun disagio. Questo è principalmente un difetto puramente esterno.

Varietà di vitiligine

La depigmentazione nella vitiligine ha le sue caratteristiche. I punti possono essere tre o anche quattro toni. Avere un contorno luminoso, leggermente rialzato all’incrocio dei colori e le macchie bianche acquisiscono una tinta leggermente bluastra.

Oltre a queste caratteristiche, la vitiligine può essere accompagnata da altre malattie e sintomi concomitanti – cutanei e gastrointestinali.

Quale terapia è rilevante

Se compaiono i sintomi della vitiligine, è necessario contattare immediatamente la clinica. Il fatto è che nelle fasi iniziali della manifestazione della malattia è più facile da trattare. Il trattamento è prescritto esclusivamente da un medico dopo un’accurata diagnosi e identificazione delle malattie croniche e di altro tipo esistenti. A seconda dei suoi risultati, si consigliano farmaci per normalizzare il background ormonale e il sistema immunitario (ormoni, vitamine, immunostimolanti, ecc.), nonché agenti esterni per attivare la sintesi di melanina.

Le procedure hardware e/o di iniezione sono collegate a tale terapia. Tra questi ultimi, ad esempio, sono efficaci i cocktail antiossidanti.

Tra i metodi hardware di trattamento, questa è, prima di tutto, la fototerapia (terapia ultravioletta a banda stretta, UVB). Un’altra tecnica progressiva e produttiva è l’uso di un laser ad eccimeri. Il corso delle procedure è prescritto individualmente e può includere diverse dozzine di sessioni.

In alcuni casi è possibile l’innesto cutaneo con melanociti sani. Questo metodo viene utilizzato solo per piccole aree affette da vitiligine e con un buon stato immunitario, in modo che la pelle attecchisca bene.