La regina Elisabetta, aderendo alle opinioni tradizionali sull’educazione dei figli reali, crede che al piccolo George dovrebbe essere insegnato fin dall’infanzia che è un principe e futuro re, e che Charlotte dovrebbe essere instillata con modi raffinati. È consuetudine allevare i bambini reali in modo sobrio, senza mostrare molto affetto e tenerezza. Ma Kate e William non condividono le opinioni della regina, il che le provoca dispiacere e irritazione. Il duca e la duchessa di Cambridge hanno da tempo stabilito una reputazione di umile ribellione all’interno della famiglia reale, ponendo fine a più di una tradizione di palazzo vecchio stile. Catherine e William sono dell’opinione che i loro figli dovrebbero avere una “infanzia normale” senza regole di protocollo e controllo totale in ogni momento.

Sorprendentemente, Katherine e William non sono aiutati da un esercito di servi a crescere i loro figli, ma da una sola tata. La stessa Duchessa fa il bagno ai suoi figli, li mette a letto lei stessa e in generale si comporta come una madre normale che periodicamente non si rifiuta di coccolare i suoi figli o di punirli per scherzi.

Il piccolo George andò in un normale asilo, dove, su insistenza dei suoi genitori, fu trattato come tutti gli altri bambini.

Ti diremo i principi di base per allevare Kate e William.

George e Charlotte non possono utilizzare i gadget

William e Katherine hanno più fiducia nei giocattoli ordinari, nei giochi all’aperto e nello sviluppo della fantasia e dell’immaginazione. Le compresse possono solo fare del male qui. Finora, ai ragazzi di Cambridge è stato chiaramente spiegato che gli iPad sono effetti personali di mamma e papà e che ai bambini non è permesso toccarli.

Cosa possono giocare i giovani eredi

Nel frattempo, il Duca e la Duchessa di Cambridge compensano la mancanza di gadget permettendo ai bambini di andare in bicicletta, fare sport e persino correre nelle pozzanghere. Soprattutto perché i bambini non si sporchino e non si bagnino, Katherine li veste con giacche a vento idrorepellenti per quasi ogni passeggiata.

Di norma, i giocattoli di George e Charlotte sono i più semplici, economici e non pretenziosi: automobili, bambole, animali morbidi, in casi estremi: un designer moderno.

Ora George ha raggiunto l’età del “perché”, e quindi trascorre molto tempo con suo padre, interrogandolo su tutto ciò che gli viene in mente. Charlotte, invece, ama giocare con le bambole, inventare favole per loro e spesso si reincarna in una specie di principessa Disney.

Come Kate e William affrontano i capricci dei bambini

George e Charlotte, come tutti gli altri bambini, fanno i capricci. Ma Kate, in tal caso, ha i suoi modi collaudati per aiutare a distrarre e calmare il bambino cattivo.

Non ricorre alla tradizionale punizione “d’angolo”. In risposta ai capricci, Kate inizia a cantare ad alta voce le sue canzoni preferite, la bambina ascolta il canto di sua madre e si calma. A volte aiuta a spostare la conversazione su un altro argomento più interessante. C’è un modo ancora più sofisticato: non appena George o Charlotte iniziano a litigare isterici, Kate … fa lo stesso per divertimento. Di norma, in questo caso, i bambini vedono quanto sembra stupido dall’esterno e si fermano, scoppiando in una risata allegra.

Se a casa i bambini sono ammessi e perdonati molto, allora nei luoghi pubblici, in pubblico, i loro capricci sono rigorosamente repressi dai genitori.

Prima di ogni apparizione, Kate ricorda loro che se si comportano male, torneranno immediatamente a casa. E più volte ha mantenuto la parola data, portando con la forza George a casa dal parco giochi.

I coniugi portano con sé i figli a varie cerimonie e sfilate, come previsto dal protocollo. Certo, i bambini spesso non sono interessati, annoiati e iniziano a comportarsi male. I genitori cercano di non rimproverare i bambini in questo caso, ma in qualche modo li distraggono e li calmano.

Più spesso George è cattivo, ma Kate è paziente con questo. In effetti, in questo è simile a suo padre: anche William si è comportato durante l’infanzia.

Il principe e la principessa non sono privati dell’attenzione dei genitori

Secondo il protocollo, le tate dovrebbero essere coinvolte nella crescita dei bambini nella famiglia reale. Ma Katherine e William, essendo famosi amanti della rottura delle tradizioni, non hanno fretta di affidare George e Charlotte alle cure di un esercito di servi e cercano di trascorrere tutto il loro tempo libero con i loro figli.

Ad esempio, Charlotte segue sua madre con una coda di cavallo, cercando di imitarla in tutto. La ragazza non lascia Catherine nemmeno quando va in cucina a preparare la cena (sì, la duchessa di Cambridge cucina lei stessa per la famiglia). La piccola principessa ha persino la sua piccola area giochi in cucina, dove trascorre il tempo fingendo di imitare sua madre mentre cucina.

Consumi ragionevoli

È noto che la duchessa di Cambridge negli stessi abiti appare più volte in pubblico. Fa lo stesso con i suoi figli, preferendo mostrare i bambini piuttosto che i loro abiti. Seleziona vestiti per loro di marchi democratici, evitando cose oltraggiose.

Il principe George appare da diversi anni in cardigan o maglioni blu e pantaloncini semplici blu o bordeaux.

Anche lo stile di Charlotte non è molto vario: un vestito azzurro o rosa con un motivo floreale e un cardigan.

Finora, i bambini non attribuiscono importanza a ciò che i loro genitori li vestono e quanto costano questi abiti. Penso che per i prossimi due anni Katherine possa respirare facilmente. Le difficoltà con il guardaroba dei bambini potrebbero iniziare più tardi, quando la principessa Charlotte si rende conto del suo status e vuole vestirsi elegante.

Istruzione

Kate e William stanno investendo molto nell’istruzione dei loro figli in questo momento.

I bambini stanno già chiacchierando decentemente in spagnolo, perché avevano una tata spagnola. Il prossimo in fila è il francese.

Ora George va a scuola.

Su insistenza di Kate, non lo mandarono alla famosa scuola Weatherby, dove in precedenza erano stati istruiti tutti i bambini della famiglia reale (inclusi William e Harry). Kate ha scelto la Thomas’s School, che ha 560 bambini normali dai 4 ai 13 anni.

William, ricordando come i suoi numerosi flash della fotocamera lo hanno messo a dura prova il primo giorno di scuola, ha sostenuto sua moglie. Ma, naturalmente, la regina Elisabetta non ha approvato la loro decisione.

Quindi, nel crescere i figli, Kate e William fanno affidamento interamente su se stessi. E devo dire che i loro principi non sono poi così male e hanno molto da imparare.

Comportamento a tavola e cultura del cibo

A volte, se al piccolo principe e alla principessa non piace il cibo, iniziano a gettare il cibo sul pavimento urlando, rifiutandosi di mangiare. In questo caso, Katherine è perentoria. Secondo le regole della loro famiglia, se i bambini hanno deliberatamente macchiato il pavimento di cibo, sono obbligati ad aiutare gli inservienti a ripulire tutto. Inoltre non riceveranno più nessuna cena, massimo un bicchiere di latte. Quindi molto spesso George e Charlotte non rifiutano il cibo.

D’altra parte, un pasto nella famiglia Cambridge non è sempre una tortura per i loro figli. Sorprendentemente, a volte Katherine (ovviamente seguendo le orme della principessa Diana) permette a George e Charlotte di banchettare con cibi non così salutari, ad esempio patatine fritte. Ma, ovviamente, con moderazione e, forse, di nascosto dal nonno di Carlo, che è un fan del cibo biologico.

George e Charlotte possono guardare i cartoni animati

In TV, i bambini possono guardare solo i cartoni animati, ovviamente, per un breve periodo, e per lo più di produzione inglese. Charlotte adora il cartone animato di Peppa Pig e George preferisce le avventure del pompiere Sam.

A casa i bambini si arrabbiano, saltano, fanno scherzi, ma non vengono rimproverati per questo.

“Non hanno ancora rotto nulla, ma cercano costantemente di farlo. George corre, spinge cose, salta per casa. Per favore, dimmi che diventerà più facile con il tempo”, condivide William.